Scout Trophy

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Lo Scout Trophy è stato un campo nazionale per pattuglie, la cui partecipazione era condizionata dalla vittoria di una gara che si svolgeva nel corso di un intero anno scout. È stato organizzato dal CNGEI per due volte a distanza di 25 anni, nel 1987 e nel 2012, ed entrambe le volte l'evento finale si è svolto in Toscana.

Edizione del 1987

Fase locale (stile, tecnica, organizzazione)

Prima di tutto ogni pattuglia doveva iscriversi all'evento, mediante una presentazione di sé stessa, dei suoi componenti, degli incarichi e posti d'azione, ecc. Fatto questo, riceveva subito un fascicoletto con tutte le istruzioni e i distintivi con la scritta "Pattuglia partecipante" per ognuno dei suoi componenti. Per giungere alla fase successiva era necessario svolgere una missione di esplorazione affidata dal capo reparto, su indicazioni del commissario nazionale, al quale poi andava inviata la relazione finale. Nello stesso tempo la pattuglia doveva progettare e preparare un proprio lavoro per la fase successiva.

Fase regionale (Skill-O-Rama, scouting)

Chi superava la fase locale riceveva i distintivi con la scritta "Pattuglia selezionata" e poteva partecipare ad un bivacco regionale di due giorni, durante il quale doveva affrontare due tipi di prove:

  • Lo Skill-O-Rama, in cui ogni pattuglia presentava un lavoro originale preparato da casa durante la fase precedente, sempre con tema l'esplorazione. Ad esempio poteva trattarsi di qualcosa relativo all'equipaggiamento scout, come una borsa tattica, una tavoletta per rilievi topografici, un sestante, delle racchette da neve, ecc. Il lavoro veniva poi valutato dall'incaricato regionale, sulla base della presentazione, dell'originalità e della realizzazione.
  • Lo scouting, con una serie di sfide tecniche di varia difficoltà, che mettevano alla prova lo spirito di esplorazione del gruppo.

Dai bivacchi regionali sono state selezionate le 20 migliori pattuglie d'Italia, che si sono guadagnate l'accesso al campo nazionale ed il distintivo di "Pattuglia finalista".

Fase nazionale (gara finale)

Tra la fine di giugno e l'inizio di luglio del 1987 si è svolto l'evento finale, in una zona della provincia di Siena compresa tra i fiumi Merse e Farma. Durante i quattro giorni di campo i partecipanti hanno vissuto a stretto contatto con la natura e si sono misurati in una serie di gare organizzate come in un rally, cioé seguendo un percorso prestabilito. La pattuglia vincitrice è risultata quella proveniente da Riposto, provincia di Catania.

Edizione del 2012

Attività nazionale 2010/2011

La storia della seconda edizione dello Scout Trophy comincia due anni prima dell'evento, con un'attività nazionale incentrata sull'autonomia della pattuglia/equipaggio: ognuna doveva realizzare una missione sul tema dell'obiettivo di sviluppo del millennio numero 8, relativo alla partnership ed al volontariato, in collaborazione con un'associazione del territorio. I risultati delle missioni sono stati poi presentati ai CRB (Campi Regionali di Branca E) della primavera 2011.

Attività nazionale 2011/2012

L'anno scout successivo ogni reparto ha realizzato una gara tra le proprie ptg/eqp basata su un sistema di punti fornito a livello nazionale. Per ogni attività che veniva portata a termine e per quasi ogni aspetto della vita di reparto, c'era un determinato punteggio da assegnare: pieno se era stata fatta bene, medio se c'era qualcosa che mancava o che lasciava a desiderare.

Attività/Strumento Punteggio pieno Punteggio medio Tempi
Impresa 12 6 1 sola volta l'anno
Specialità di Ptg/Eqp 12 n.p. Ogni specialità di Ptg/Eqp conquistata
Missione 10 5 1 sola volta l'anno
Attività di servizio 10 5 1 sola volta l'anno
Trophy Mission 10 5 1 sola volta l'anno
Uscita di Ptg/Eqp 8 4 Max 3 volte l'anno
Attività di autofinanziamento 8 4 1 sola volta l'anno
Consiglio di Ptg/Eqp 8 4 Max 3 volte l'anno
Angolo di Ptg/Eqp 6 3 1 sola volta l'anno
Guidone di Ptg/Eqp 6 3 1 sola volta l'anno
Accoglienza nuovi entrati 6 3 1 sola volta l'anno
Encomio Speciale 6 n.p. 1 sola volta l'anno
Riunione di Ptg/Eqp 4 2 Ogni riunione svolta
Utilizzo incarichi 4 2 Max 3 volte l'anno
Partecipazione al Corso capi pattuglia 4 n.p. 1 sola volta l'anno
Utilizzo posti d'azione 2 1 Ogni volta che vengono cambiati/assegnati
Presenza alle attività 2 n.p. Ogni attività

Trophy Mission

A metà dell'anno scout è stata lanciata la Trophy Mission, che consisteva nel pensare, progettare e costruire un oggetto che fosse di utilità ad una pattuglia/equipaggio per il campo estivo e che fosse facilmente trasportabile, in modo che potesse essere presentata allo Scout Trophy, nel corso di uno specifico momento, a tutti gli altri partecipanti. Siccome a questo punto la gara era ancora in corso, i vincitori finali hanno poi effettivamente portato al campo l'invenzione migliore del proprio reparto, che non è detto sia stata la loro.

Con la Trophy Mission è stata lanciata anche l'ambientazione dello Scout Trophy: il raduno dei popoli migranti della terra di Èdelphos, i cui rappresentanti più meritevoli si riuniscono ogni mille anni per portare le idee e la cultura del proprio popolo, nonché i manufatti più significativi riguardanti le proprie tradizioni.

Canzone

A differenza di altri eventi, gli organizzatori non hanno creato un'intera canzone dedicata, ma soltanto una base musicale scaricabile dal sito internet, lasciando agli esploratori ed esploratrici d'Italia il compito di scriverne il testo. La vincitrice della gara è stata la pattuglia Pantere del San Martino Buon Albergo 2, provincia di Verona.

Scout Trophy

L'evento finale si è tenuto dal 2 al 7 luglio 2012 a Loppiano, cittadella permanente del Movimento dei Focolari, situata nel comune di Incisa in Val d'Arno, provincia di Firenze. Il motto era: "CreaTe la differenza", con un gioco di parole che può far leggere la frase sia come rivolta ad un gruppo sia come rivolta ad una singola persona.

Hanno partecipato 74 pattuglie/equipaggi da tutta Italia, ognuna accompagnata da un capo adulto, per un totale di 370 esplo ed un centinaio fra accompagnatori ed organizzatori. I partecipanti erano dislocati in 4 sottocampi, il cui nome e rispettivo colore caratteristico (anche del foulard) si ispiravano ai 4 elementi naturali. Ogni sottocampo, a sua volta, ospitava due villaggi, che prendevano il nome da un animale mitologico che vive in quell'elemento e da una sfumatura dello stesso colore.

Fuoco (rosso) Aria (bianco) Acqua (blu) Terra (verde)
Fenice Corallo
Estia Carminio
Nuwa Candido
Alicanto Alabastro
Tritone Cobalto
Dakuwaqa Oltremare
Chimera Smeraldo
Grifone Giada

Il campo vero e proprio si è svolto nell'arco di quattro giorni, durante i quali ogni mattina ed ogni pomeriggio il villaggio intero si recava di volta in volta in un posto diverso per seguire una delle attività programmate: Pionierismo/Hebertismo, Giochi cooperativi, Orienteering, Gara di cucina, Grande gioco, E-forum, Palla scout. Nel tardo pomeriggio e dopo cena, invece, le attività potevano essere: Global Village, Village Global, Trophy Mission, Fuoco di bivacco, Attività spirituale, Gioco notturno.

Ogni aspetto del campo prevedeva l'assegnazione di punteggi alle ptg/eqp, indipendenti da quelli raggiunti nella gara dell'anno interna al proprio reparto. Alla fine i vincitori sono risultati:

  1. Volpi di Bassano del Grappa (Vicenza) con 161 punti
  2. Leone di San Sebastiano al Vesuvio (Napoli) con 160 punti
  3. Tigri di Udine con 155 punti

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