Uscita
Il termine uscita è usato in modo molto generico per indicare un'attività scout effettuata al di fuori della normale sede dell'unità. Con essa, infatti, si può intendere sia la breve escursione di mezza giornata sia quella con un pernottamento di una sola notte. Andando oltre con la durata, si deve cominciare più propriamente a parlare di campetto e poi di campo.
Branca lupetti/coccinelle
Nel linguaggio dell'ambiente fantastico l'uscita viene chiamata caccia nel branco e volo nel cerchio. In questa branca è più frequente che essa sia di un giorno solo, comunque un pernottamento è bene che si faccia almeno una volta ogni due mesi, da soli oppure in gemellaggio con altri branchi o cerchi della zona/sezione. Possono essere previste anche uscite dedicate esclusivamente al Consiglio degli Anziani.
Normalmente sono i capi adulti a decidere gli obiettivi, le attività e tutta la logistica. Durante le uscite con pernotto, data la giovane età dei partecipanti, soprattutto quelli con meno esperienza di vita di branco, non sono infrequenti malesseri manifestati più o meno palesemente dovuti alla nostalgia per la mancanza e la distanza dai genitori.
Tale attività è regolamentata dall'art. 26 del Regolamento Metodologico AGESCI, mentre nel CNGEI non è prevista una regolamentazione specifica.
Branca esploratori/guide
In reparto l'uscita vera e propria è solo quella di una giornata, mentre se c'è un pernottamento si dovrebbe parlare più precisamente di bivacco. Nei casi dove sono previsti i reparti paralleli, è possibile che ognuno di essi vada in due posti diversi, a seconda delle necessità. In questa branca, essendo fondamentale la vita all'aria aperta, sarebbe buona norma fare almeno un'uscita e/o un bivacco al mese.
In branca E/G l'uscita può essere:
- di tutto il reparto, solitamente completamente organizzata dai capi, mentre i ragazzi non sanno né dove si va né cosa si fa
- di una singola pattuglia (eventualmente inserita all'interno di una missione o un'impresa), senza l'intervento diretto né la partecipazione finale dei capi, i quali supervisionano i progetti e danno il benestare alla realizzazione; sono infatti i ragazzi stessi che decidono il luogo, le modalità e le attività da svolgere, mettendo alla prova le proprie competenze, l'autonomia e la responsabilità verso sé stessi
- di alta pattuglia, che può essere a gestione mista capi/ragazzi, in cui ci si comincia ad abituare al sistema rover
Branca rover/scolte
Il Clan/Fuoco o Compagnia nel suo insieme organizza in toto l'uscita, ovvero decide dove andare, cosa fare e gli obiettivi da raggiungere. Caratteristica essenziale di questa fascia d'età è l'hike, ovvero un cammino impegnativo per raggiungere la propria meta.
Nelle unità RS dell'AGESCI dove è previsto il noviziato (vedi la sezione della voce Clan) si realizzano uscite con uno stile simile a quello di clan.