Gioco notturno
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Il Gioco notturno (spesso abbreviato in Gi.No.) è un Grande Gioco che però si svolge durante le ore notturne quindi al buio con il solo ausilio delle torce elettriche.
Comprende normalmente 2 o 3 fasi e può avere una durata varia, da 30 minuti a tutta la notte.
Per il gioco notturno sono appropriate le tecniche di gioco come:
Che consentono di sfruttare l'oscurità per un maggiore divertimento.
Il gioco notturno nel branco
Sebbene non sia previsto dalla metodologia, è consuetudine abbastanza diffusa praticare il gioco notturno anche in branco, generalmente sfruttando una notte di un'uscita di più giorni (quale tipicamente il campo estivo).
In questo caso è bene osservare alcune regole, tenendo bene a mente che i lupetti non sono repartisti:
- Evitate di spaventare i lupetti. Ricordate che ci sono bambini più piccoli e più sensibili, ed è facile che si impressionino e si mettano a piangere. Evitate dunque storie di mostri e di fantasmi, rapimenti notturni, persone travestite che sbucano improvvisamente da dietro gli angoli o saltano giù dagli alberi.
- Fate in modo che il gioco sia breve: 30 minuti, un'ora al massimo.
- Valutate attentamente se sia il caso di chiamare i lupetti già nei sacchi a pelo. In ogni caso sarebbe da evitare di svegliarli nel cuore della notte.
Note
- Il gioco notturno è spesso confuso con il Gioco di 24 ore ma presenta la sostanziale differenza nel fatto che termina con il sorgere del sole.
- Per informazioni sulla preparazione di un Gioco notturno fate riferimento al Grande Gioco poichè la preparazione segue la stessa procedura.