Reparto
Il reparto (o riparto) è nello scautismo quell'unità che riunisce un numero variabile di pattuglie / squadriglie di ragazzi e/o ragazze. Nella maggior parte delle associazioni essi hanno un'età compresa fra gli 11/ 12 e i 16 anni, in altre (come l'Assoraider) si va dagli 11 ai 14 anni.
Terminologia
Reparto/Riparto
Baden-Powell usò il termine troop per indicare un reparto di Esploratori e company per indicare un reparto di Guide. Il REI ed il CNGEI tradussero Troop con reparto, l'ASCI preferì invece riparto poiché riteneva che il primo termine avesse una connotazione troppo militarista e probabilmente per differenziarsi dal CNGEI. Inoltre, con questo termine si voleva sottolineare che l'Associazione era "ripartita" (suddivisa), e quindi formata, dalle diverse unità locali che assieme poi formavano l'Associazione. L'ASCI fu imitata in questo dall'AGI. Alla fusione fra queste due associazioni, l'AGESCI mutò il termine in reparto. La denominazione riparto è stata mantenuta invece dalla Associazione italiana delle Guide e Scouts d'Europa dellaAIGSEC-FSE e successivamente da altre associazioni che si rifanno ad alcuni aspetti della tradizione ASCI.
Pattuglie/Squadriglie/Equipaggi
Per approfondire, vedi la voce Pattuglia. |
Esploratori e guide sono organizzati in piccoli gruppi chiamati pattuglie, formati da 6-8 ragazzi/e guidati da uno di loro, il capo pattuglia, generalmente scelto tra chi ha più esperienza scout. Ad esso è affiancato un vice capo, in qualità di collaboratore e futuro sostituto.
La denominazione pattuglia è usata dal CNGEI e dalle associazioni da esso derivate, oltre che dall'MSS (eccetto il gruppo di Poschiavo). Le associazioni derivate dall'ASCI usano squadriglia. Inoltre, se il reparto è nautico, si può sentir parlare di equipaggio.
Esploratori ed Esploratrici/Guide
Questa branca era originariamente composta dai boy scouts nello scautismo e dalle girl guides nel guidismo. In alcune nazioni, come gli USA, si parla invece di girl scouts, pur rimanendo nell'ambito del guidismo.
Oggi tutte le associazioni di lingua italiana parlano di esploratori per i ragazzi. Per le ragazze, invece, Assoraider, CNGEI ed MSS usano esploratrici, mentre le altre associazioni usano guide.
Branca
In ASCI l'espressione Branca Esploratori veniva spesso abbreviata in Branca E e analogamente in AGI la Branca Guide si abbreviava in Branca G.
Oggi nell'AGESCI si parla invece di Branca Esploratori/Guide, abbreviata in Branca E/G. Talvolta si usa invece Branca Guide/Esploratori e quindi Branca G/E. Nell'Assoraider si usa Branca Esploratori/Esploratrici, abbreviata in Branca E/E. Similmente, nel CNGEI si chiama Branca esploratori ed esploratrici o più semplicemente Branca E. Nella FSE sia la branca Esploratori sia le Guide vengono chiamate Seconde Branche oppure Branche Verdi e vengono indicate con l'iniziale sono nel caso di sigle (PNET = Pattuglia Nazionale Esploratori - Tecnica, GGG = Grande Gioco Guide). Nel Movimento Scaut Svizzero si parla di Seconda Branca (questa forma talvolta viene usata anche in altre associazioni) o Branca Esplo.
Capi
Responsabili di un reparto/riparto sono degli adulti come indicato di seguito:
- uno dello stesso sesso dei ragazzi/ragazze per i reparti monosessuati
- un uomo e una donna nei reparti misti AGESCI
- uno, a prescindere dal sesso, nei reparti CNGEI (che sono sempre misti)
La figura principale è detta capo reparto (o capo riparto) e può essere coadiuvato da altri adulti, chiamati:
- aiuto capi reparto nell'AGESCI
- vice capi reparto nel CNGEI
- capi reparto aggiunti nel MSS
Struttura
Il reparto è un insieme di pattuglie e non viceversa, ciò significa che esse sono l'elemento fondante del reparto stesso. Esso infatti viene gestito, per quanto riguarda la parte strettamente tecnica, congiuntamente dai capi reparto e dai capi pattuglia. Nelle associazioni di fede cattolica (ad esempio AGESCI, FSE, ecc.) è altresì previsto che ne faccia parte anche un assistente ecclesiastico.
Normalmente un reparto può avere da due a sei pattuglie, con un totale tra i 10 e i 36 ragazzi/e. Le pattuglie si sfidano continuamente, confrontandosi in gare, giochi e attività varie, per arrivare alla fine dell'anno scout a conquistare il "trofeo". Questa sana competizione, quindi non agonistica, si svolge sotto precise regole di lealtà e rispetto, ovvero attenendosi alla legge scout. Di solito, oltre ai risultati materiali delle attività, i capi valutano aspetti come lo stile e la puntualità, il tutto inserito in un sistema di punteggi.
Tipi di reparto
In alcune associazioni, come in AGESCI, è previsto che la composizione del reparto possa essere di tre tipi[1]:
- monosessuale (tutte le squadriglie sono composte da ragazzi di un unico sesso)
- parallelo (le squadriglie compongono due reparti diversi a seconda del sesso, con momenti di incontro e collaborazione)
- misto (composto da squadriglie sia maschili sia femminili)
Nella maggior parte degli altri casi, invece, il reparto è sempre misto ed è fortemente consigliato che siano presenti capi adulti di entrambi i sessi (questo è obbligatorio nel caso dell'AGESCI, dove vige la diarchia).
Praticamente in tutte le associazioni numericamente maggiori possono esistere due tipi di reparto: terrestre o nautico. La differenza principale sta nel tipo di attività svolte e nelle tecniche imparate, che possono essere legate ad un diverso tipo di ambiente. Ciò significa che i reparti nautici fanno più attività in mare, fiumi o laghi, mentre quelli terrestri preferiscono la natura di montagne, colline, boschi, ecc. In particolare, in Assoraider i nautici si chiamano "Scaut del Mare" e hanno anche un colore diverso dell'uniforme. Quest'ultima caratteristica esiste anche nel CNGEI, dove i tradizionali verde e marrone sono sostituiti dal blu.
Coeducazione
Sebbene il reparto possa essere composto contemporaneamente da ragazzi e ragazze, la composizione della pattuglia è di norma monosessuata. Attualmente solo l'Assoraider contempla la possibilità di comporre delle pattuglie miste.
Consiglio della legge
Per approfondire, vedi la voce Consiglio della legge. |
Il consiglio della legge è un organo decisionale a cui partecipano tutti (esploratori/guide e capi) e dove si discute del cammino del reparto, della pattuglia e dei singoli, anche con riferimento alle progressioni personali. Serve inoltre a verificare periodicamente, o in seguito ad avvenimenti particolari, il comportamento del reparto nel suo insieme e dei suoi componenti, alla luce della legge e della promessa.
Alta pattuglia
Per approfondire, vedi la voce Alta pattuglia. |
L'alta pattuglia include i ragazzi/e più grandi, che a seconda dell'associazione possono essere quelli dell'ultimo anno oppure i capi e vice capi, a prescindere dalla loro progressione personale. Vive momenti specifici extra, con attività supplementari a quelle normali del reparto, più adeguate alla fascia d'età più alta.
Consiglio dei capi pattuglia
Per approfondire, vedi la voce Consiglio dei capi pattuglia. |
Un organo molto importante è la riunione dei capi pattuglia con i capi repato, che prende nomi diversi a seconda dell'associazione di appartenenza:
- consiglio capi (abbreviato in ConCa) nell'AGESCI e nella FSE
- consiglio di reparto nei reparti terrestri del CNGEI (comprende anche i vice capi)
- plancia per i CNGEI nautici
Al suo interno si verificano le attività fatte, si propongono quelle future, si parla della situazione interna delle pattuglie e si prendono decisioni importanti.
Corte d'Onore
Per approfondire, vedi la voce Corte d'Onore. |
La corte d'onore è normalmente composta dal capo reparto e dai capi pattuglia e si occupa di affari di "straordinaria amministrazione" alla luce della legge scout, come: conferire riconoscimenti, risolvere problemi anche di carattere disciplinare, decidere i programmi di lavoro, i campi, le nomine (capi pattuglia successivi, progressione personale, ecc.), le ricompense e le sanzioni. Prevista da Baden-Powell, è stata abolita in molte associazioni e attualmente permane ancora in FSE, nella nuova ASCI e negli SSB.
Attività tipiche
L'ambientazione tipica del reparto è l'avventura, in cui i ragazzi/e svolgono le attività prevalentemente all'aria aperta, a contatto con l'ambiente e con la natura, imparando a cavarsela da soli in ogni circostanza e ad essere autonomi. Queste attività sono:
- la riunione, generalmente della durata di un paio d'ore, in cui si gioca, si imparano le tecniche scout, si verificano le attività, si fanno lavori manuali, ecc.
- l'uscita di un giorno, con cadenza almeno mensile
- il bivacco, ovvero un'uscita con un pernottamento, da fare possibilmente ogni 4-5 settimane
- campetti brevi (invernali, primaverili...) e campo estivo
Simbolo
Per approfondire, vedi la voce Guidone#Branca Esploratori/Guide. |
Un reparto nella sua interezza si contraddistingue dal proprio guidone o fiamma, ovvero una bandiera con i colori del fazzolettone di gruppo, su cui sono cuciti vari elementi caratteristici dell'associazione di appartenenza.
Note
- ↑ Art. 20 Regolamento Metodologico E/G