Incarichi e posti d'azione
Il sistema di pattuglia si realizza attraverso gli incarichi ed i posti d'azione, compiti che ogni componente deve svolgere, assumendosene la responsabilità, per collaborare alla migliore riuscita delle attività, per il bene comune. Essi contribuiscono alla formazione del carattere degli esploratori e delle guide, favorendo appunto il senso della responsabilità con l'imparare facendo e dando modo di tirare fuori le proprie capacità organizzative, progettuali e decisionali.
La differenza tra i due tipi è la seguente:
- Gli incarichi servono per l'ordinaria amministrazione della pattuglia e vengono utilizzati soprattutto nel corso delle attività svolte in sede. Quelli più diffusi sono: la cicala, il guardiano dell'angolo, il liturgista, il maestro dei giochi, il magazziniere, il segretario, il tesoriere. Altri meno comuni sono: il bibliotecario, il custode delle tradizioni, il guardiano dello stile. Non è però detto che debbano essere per forza assegnati tutti, se non ce n'è la necessità. È buona norma far ruotare gli incarichi (tranne i ruoli del capo e del vice) ogni tre mesi durante l'anno scout, in modo da far provare ad ognuno più esperienze diverse.
- I posti d'azione scattano invece in occasione di attività specifiche e cessano alla fine di esse. Anche in questo caso sono assegnati soltanto quelli di cui c'è effettivamente bisogno, per cui ci possono essere: il cuciniere, il fuochista, l'infermiere, il logista, il pioniere, il topografo. La maggior parte degli incarichi, comunque, è valida anche come posto d'azione, nel senso che sono utili anche per le attività all'aria aperta (si pensi ad esempio al magazziniere o al tesoriere).
Quelli sopra esposti sono solo alcuni esempi di nomi, poiché questi non sono fissi e possono variare in base alle tradizioni del reparto. Nel rispetto della democrazia, è all'interno del consiglio di pattuglia che incarichi e posti d'azione vengono distribuiti di volta in volta, rispettando l'alternanza e tenendo conto delle inclinazioni naturali e della progressione personale dei singoli, dato che possono essere un'ottima occasione per conquistare specialità. È evidente inoltre che se i membri della pattuglia sono in pochi ad ognuno ne sarà assegnato più di uno.