The Ashley Book of Knots: differenze tra le versioni

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'''''The Ashley Book of Knots''''' è una enciclopedia di [[nodi]] pubblicata per la prima volta nel [[1944]] da [[Clifford Ashley]]. <!-- The culmination of over 11 years of work, it contains some 7000 illustrations and more than 3854 entries covering over 2000 different knots.  The entries include instructions, uses, and for some knots, histories, and are categorized by type or usage. It remains one of the most important books on knots, as it is one of the most extensive, covering both good knots and bad, and noting which is which.


==Use as a reference==
'''''The Ashley Book of Knots''''' è un trattato sui [[nodi]] ed altri utilizzi di funi, pubblicata per la prima volta nel [[1944]] da [[Clifford Ashley|Clifford W. Ashley]].
Due to its scope and wide availability ''The Ashley Book of Knots'' has become a significant [[reference work]] in the field of knottingThe numbers Ashley assigned to each knot can be used to unambiguously identify them. This is a useful function since knot names have evolved over time and there are many conflicting or confusing naming issuesCitations to Ashley numbers are usually in the form: "[[Constrictor knot|The Constrictor Knot]] (ABOK #1249)", "ABOK #1249" or even simply "#1249" if the context of the reference is clear or already established.<ref name="histsci">J.C. Turner and P. van de Griend (ed.), ''The History and Science of Knots'' (Singapore: World Scientific, 1996), 22.</ref>  The book title is also found abbreviated in the forms: TABOK, TABoK, or ABoK.
 
Coronamento di oltre 11 anni di lavoro, contiene circa 7000 illustrazioni e più di 3840 voci che coprono più di 2000 differenti nodi, impalmature, legature, fasciature e manufatti correlati all'uso di funi, nastri ecc..
Le voci, categorizzate in base all'uso, includono istruzioni, usi, e per alcuni nodi, cenni storici. E' uno dei più importanti e vasti libri sui nodi, che comprende nodi di buona e di cattiva qualità, ed indica quali sono dell'una e dell'altra. Ashley, oltre ai commenti nelle varie voci, ricorre ad alcuni simboli che, disegnati accanto alle illustrazioni di alcuni nodi, ne evidenziano una caratteristica importante. Ad esempio una porzione di catena indica un nodo affidabile, mentre un teschio ne indica la pericolosità nel caso di utilizzo rischioso per la vita.
 
== Prove di tenuta ==
 
Nell'ABOK compare una tabella, riguardante solo i più comuni nodi di giunzione, che è frutto di prove condotte per stabilire con un criterio fisso la loro sicurezza e robustezza. Ogni nodo, realizzato su un materiale molto scivoloso come il mohair, è stato sottoposto da Ashley a cento strappi, con carico costante, i capi liberi rasati a lunghezza fissa, a intervalli scanditi da un metronomo. In base al numero di strappi precedenti allo sfilamento totale del nodo, si è determinata la sicurezza relativa tra un nodo e l' altro. Poichè non sono state indicate le condizioni nelle quali hanno avuto luogo le prove, come il coefficiente di attrito del filato, il grado di umidità ecc. queste prove non hanno carattere scientifico, tuttavia ci danno una importante informazione sulla sicurezza relativa di alcuni nodi rispetto ad altri. Ad esempio, prima che si sfili completamente, il [[nodo dell'asino]] sopporta 3 strappi, il [[nodo piano]] 19, il [[nodo di bandiera]] 22,3, il nodo del pescatore 42,9 il [[nodo di Carrick]] (#1439) 70,8, mentre il [[nodo di Ashley]] supera i 100 strappi. 
 
 
== Utilizzo come riferimento ==
 
A causa del suo scopo e della sua vasta diffusione, ''The Ashley Book of Knots''è diventato un significativo riferimento nel campo dei nodi a livello globale. I numeri assegnati da Ashley a ciascun nodo possono essere utilizzati per identificarli univocamente. Questa è una utile funzione, dato che i nomi dei nodi si sono evoluti nel tempo, e vi sono attribuzioni di nomi contraddittorie o confuse.Le citazioni ai numeri della classificazione di Ashley sono normalmente nella forma: Nodo parlato incatenato (ABOK #1249), ABOK #1249, o semplicemente #1249, se il contesto di riferimento è chiaro o precedentemente fissato. Il titolo del libro viene abbreviato anche nelle forme; TABOK, TABoK o ABoK.
E' importante considerare che ad alcuni nodi è stato attribuito più di un numero. Ad esempio, la voce principale per il nodo #1249 è nel capitolo dei nodi di avvolgimento, mentre lo stesso è classificato come #176 nel capitolo dei nodi utilizzati nei vari mestieri.
Al libro, dopo la morte dell'autore, state aggiunte revisioni e correzioni da parte del [[International Guild of Knot Tyers]]. L' ultimo nodo (il nodo di Hunter) è stato aggiunto nel 1979.


It is important to keep in mind that some knots have more than one Ashley number due to having multiple uses or forms.  For example, the main entry for #1249 is in the chapter on [[Binding (knot)|binding knots]] but it is also listed as #176 in a chapter on occupational knot usage.


Note that ''The Ashley Book of Knots'' was published in the days of [[natural fiber]] cordage; some knots as presented are not entirely appropriate or safe when tied in modern [[synthetic fiber]] ropes because many modern materials exert much less friction than natural fibers do.


Revisions and corrections have been added by [[International Guild of Knot Tyers]].  At least one knot,  [[Hunter's bend]] (#1425A) was added in 1979.


== Note ==
<references/> -->


[[Categoria:Testi sullo scautismo]]
[[Categoria:Testi sullo scautismo]]

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The Ashley Book of Knots è un trattato sui nodi ed altri utilizzi di funi, pubblicata per la prima volta nel 1944 da Clifford W. Ashley.

Coronamento di oltre 11 anni di lavoro, contiene circa 7000 illustrazioni e più di 3840 voci che coprono più di 2000 differenti nodi, impalmature, legature, fasciature e manufatti correlati all'uso di funi, nastri ecc.. Le voci, categorizzate in base all'uso, includono istruzioni, usi, e per alcuni nodi, cenni storici. E' uno dei più importanti e vasti libri sui nodi, che comprende nodi di buona e di cattiva qualità, ed indica quali sono dell'una e dell'altra. Ashley, oltre ai commenti nelle varie voci, ricorre ad alcuni simboli che, disegnati accanto alle illustrazioni di alcuni nodi, ne evidenziano una caratteristica importante. Ad esempio una porzione di catena indica un nodo affidabile, mentre un teschio ne indica la pericolosità nel caso di utilizzo rischioso per la vita.

Prove di tenuta

Nell'ABOK compare una tabella, riguardante solo i più comuni nodi di giunzione, che è frutto di prove condotte per stabilire con un criterio fisso la loro sicurezza e robustezza. Ogni nodo, realizzato su un materiale molto scivoloso come il mohair, è stato sottoposto da Ashley a cento strappi, con carico costante, i capi liberi rasati a lunghezza fissa, a intervalli scanditi da un metronomo. In base al numero di strappi precedenti allo sfilamento totale del nodo, si è determinata la sicurezza relativa tra un nodo e l' altro. Poichè non sono state indicate le condizioni nelle quali hanno avuto luogo le prove, come il coefficiente di attrito del filato, il grado di umidità ecc. queste prove non hanno carattere scientifico, tuttavia ci danno una importante informazione sulla sicurezza relativa di alcuni nodi rispetto ad altri. Ad esempio, prima che si sfili completamente, il nodo dell'asino sopporta 3 strappi, il nodo piano 19, il nodo di bandiera 22,3, il nodo del pescatore 42,9 il nodo di Carrick (#1439) 70,8, mentre il nodo di Ashley supera i 100 strappi.



Utilizzo come riferimento

A causa del suo scopo e della sua vasta diffusione, The Ashley Book of Knotsè diventato un significativo riferimento nel campo dei nodi a livello globale. I numeri assegnati da Ashley a ciascun nodo possono essere utilizzati per identificarli univocamente. Questa è una utile funzione, dato che i nomi dei nodi si sono evoluti nel tempo, e vi sono attribuzioni di nomi contraddittorie o confuse.Le citazioni ai numeri della classificazione di Ashley sono normalmente nella forma: Nodo parlato incatenato (ABOK #1249), ABOK #1249, o semplicemente #1249, se il contesto di riferimento è chiaro o precedentemente fissato. Il titolo del libro viene abbreviato anche nelle forme; TABOK, TABoK o ABoK. E' importante considerare che ad alcuni nodi è stato attribuito più di un numero. Ad esempio, la voce principale per il nodo #1249 è nel capitolo dei nodi di avvolgimento, mentre lo stesso è classificato come #176 nel capitolo dei nodi utilizzati nei vari mestieri. Al libro, dopo la morte dell'autore, state aggiunte revisioni e correzioni da parte del International Guild of Knot Tyers. L' ultimo nodo (il nodo di Hunter) è stato aggiunto nel 1979.