Consiglio di pattuglia: differenze tra le versioni
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Il '''consiglio''' è l'organo democratico con il quale si gestisce la vita della [[Pattuglia|pattuglia/squadriglia/equipaggio]] nelle cose in cui essa è autonoma, valorizzando le aspirazioni, gli intenti e la volontà di ciascuno. Si riunisce di norma una volta al mese oppure quando ce n'è la necessità e, tra l'altro, serve a programmare: | |||
* [[Riunione di pattuglia|riunioni]], [[Uscita|uscite]], [[Bivacco|bivacchi]], [[Missione|missioni]], [[Impresa|imprese]] | |||
* [[incarichi e posti d'azione]] | |||
* [[Promessa|promesse]], prove di [[specialità]], passaggi di classe | |||
* creazione e mantenimento di tradizioni particolari | |||
* punto della situazione, verifiche, proposte, problemi, ecc. | |||
Del consiglio fanno parte tutti i componenti ed è presieduto dal [[capo pattuglia]], il quale prepara un ordine del giorno (possibilmente insieme al vice) e poi lo comunica agli altri qualche giorno prima. Tutti hanno uguale diritto di parola, anzi, è bene che siano davvero tutti, dal più grande al più piccolo, ad esprimere le proprie idee. Per quanto è possibile, è meglio evitare di ricorrere alle votazioni, perché è un sistema piuttosto antipatico. Di ogni consiglio il [[segretario]] stende un verbale sul [[libro d'oro]], così dopo nessuno potrà protestare, perché viene tutto registrato. Di norma, infine, si svolge in [[uniforme]] e comunque in maniera più solenne rispetto alle comuni riunioni. | |||
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[[fr:Conseil de patrouille]] |
Versione delle 19:33, 11 nov 2009
Il consiglio è l'organo democratico con il quale si gestisce la vita della pattuglia/squadriglia/equipaggio nelle cose in cui essa è autonoma, valorizzando le aspirazioni, gli intenti e la volontà di ciascuno. Si riunisce di norma una volta al mese oppure quando ce n'è la necessità e, tra l'altro, serve a programmare:
- riunioni, uscite, bivacchi, missioni, imprese
- incarichi e posti d'azione
- promesse, prove di specialità, passaggi di classe
- creazione e mantenimento di tradizioni particolari
- punto della situazione, verifiche, proposte, problemi, ecc.
Del consiglio fanno parte tutti i componenti ed è presieduto dal capo pattuglia, il quale prepara un ordine del giorno (possibilmente insieme al vice) e poi lo comunica agli altri qualche giorno prima. Tutti hanno uguale diritto di parola, anzi, è bene che siano davvero tutti, dal più grande al più piccolo, ad esprimere le proprie idee. Per quanto è possibile, è meglio evitare di ricorrere alle votazioni, perché è un sistema piuttosto antipatico. Di ogni consiglio il segretario stende un verbale sul libro d'oro, così dopo nessuno potrà protestare, perché viene tutto registrato. Di norma, infine, si svolge in uniforme e comunque in maniera più solenne rispetto alle comuni riunioni.