Uniforme AGESCI

L'uniforme AGESCI (come descritta all'art.19 del Reg. Organizzazionesi compone, dall'alto verso il basso, di:

• cappellone di tipo boero ( dal passaggio in Reparto in poi)

per i lupetti: un cappellino verde e giallo con visiera, e con il distintivo dei lupetti davanti

per le coccinelle: cappellino simile a quello dei lupetti ma rosso con 7 punti neri

• un fazzolettone del colore del proprio gruppo di appartenenza (es.: rosso e blu), con il nodo della promessa
• una camicia di colore azzurro ONU
• polo azzurra a maniche corte
• un maglione di lana blu
• pantaloni corti per i maschi, di velluto blu a coste
• pantaloni corti in gabardine di cotone
• pantaloni lunghi di velluto blu a coste
• gonna pantalone per le femmine, in gabardine di cotone
• gonna pantalone per le femmine, di velluto blu a coste
• cintura di cuoio con fibbia di metallo
• calzettoni blu di lana
• calzettoni blu di cotone

Le unità nautiche, durante le attività specifiche, indossano:

• caciotta bianca, stile Marina Militare
• maglietta blu, tipo marina

Per il resto, si mantiene la stessa uniforme delle unità terrestri. [[Immagine:]]

Distintivi

• sulla tasca sinistra della camicia trova posto il distintivo dell'AGESCI con lo stemma dell'associazione, oppure con la testa di lupo per i lupetti o una coccinella per le coccinelle;
• sotto il distintivo AGESCI trova posto l'eventuale distintivo di capo squadriglia (due strisce verdi) o di vicecapo squadriglia (una striscia verde);
• sopra la tasca sinistra l'eventuale distintivo di capo unità (una striscia gialla per i capi L/C, verde per i capi E/G, rossa per i capi R/S, viola per i quadri associativi);
• sulla tasca destra della camicia trova posto il distintivo dell'organizzazione internazionale di appartenenza (WOSM-OMMS per i ragazzi, WAGGGS-AMGE per le ragazze);
• sopra a quest'ultimo distintivo trova posto il distintivo della Federazione Italiana dello Scautismo;
• sulla manica destra trovano posto, dall'alto verso il basso, i distintivi di gruppo, regione, e specialità/brevetto di competenza;
• sulla manica sinistra trova posto il distintivo di tappa. I lupetti e le coccinelle sulla stessa manica, sopra il gomito, portano l'eventuale distintivo di capo sestiglia (due fasce), o vicecapo sestiglia (una fascia);
• sulla spalla sinistra trovano posto gli omerali di squadriglia, o il distintivo di sestiglia per i lupetti e le coccinelle;
• sul maglione l'unico distintivo previsto è la spilla metallica raffigurante il distintivo dell'associazione, da applicare in corrispondenza del cuore;

Distintivi commemorativi e celebrativi

I distintivi commemorativi e celebrativi di eventi o campi vanno applicati sopra la tasca sinistra.
Tali distintivi dovrebbero rimanere attaccati solo per l'anno in cui si è partecipato all'evento per evitare l'effetto "albero di Natale" con l'accumularsi degli eventi.
In occasione del Centenario dello scautismo è stato emesso un distintivo celebrativo per tutti gli scout del mondo.

Storia dell'uniforme

Cappelli

Lo Scoutismo, così come il lupettismo, è un movimento nato in Inghilterra, e fondato da Baden-Powell.
Il cappellone degli esploratori e delle guide, come quello dell'esercito canadese, è descritto da Baden-Powell nel suo libro Scouting for Boys e lui stesso lo portava durante la campagna in Sudafrica contro i gli zulu e i boeri. Spesso infatti è ritratto con questo cappellone (sebbene fosse un ufficiale dell'esercito britannico).
Il cappellino dei lupetti deriva da quello tradizionale delle uniformi scolastiche inglesi.
Il cappellino delle coccinelle, invece, esclusivo dello scautismo italiano, ricorda l'insetto che rappresenta.

Prima uniforme AGESCI

La prima, o meglio le prime uniformi AGESCI usate fino al 1980 circa, furono quelle già usate nell'ASCI e nell'AGI.
I lupetti indossavano un cappellino come quello attuale, maglioncino verde con collo tipo polo, pantaloncini e calze blu. Esploratori, rover e capi indossavano cappellone,camicia, maglione e calze grigie, pantaloncini grigi e basco blu.