Taranto 5 AGESCI
| Taranto 5 | |
 Gruppo Attivo | |
| Localizzazione | |
|---|---|
| Zona | Taranto |
| Provincia | Taranto |
| Regione | Puglia |
| Informazioni sul Gruppo | |
| Anno di Fondazione | N/A |
| Fazzolettone | Fondo giallo con bordino blu |
| Dedica Fazzolettone | N/A |
| Capi Gruppo | Lepore Giorgio e De Giorgio Sara |
| Recapiti | |
| Indirizzo | Via Ciro Giovinazzi 18 |
| N/A | |
| Telefono | N/A |
| Collegamenti Web Incompleti Completali Tu | |
| N/A | |
| N/A | |
| Youtube | N/A |
| Sito Web | N/A |
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Gruppo Scout Agesci Taranto 5
Sede
Ha la sede presso la parrocchia della Madonna del Carmine in Via Ciro Giovinazzi a Taranto
Branche
- Branco San Francesco
- Reparto Croce del Sud
- Clan Delfino
Branco San Franceso
Questa è la prima branca presente all'interno del gruppo. Questa accetta i ragazzi egli 8-9 ai 12-13 anni. Questa branca si basa particolarmente sulla formazione e sulla spiegazione della vita scout e ti prepara a vivere la vita del reparto che è la branca successiva. Qui i maschi vengono chiamati lupetti e le femmine lupette. Tutti i ragazzi e le ragazze vengono divisi in 4 squadre chiamate sesti glie che si chiamano: Rossi, Bruni, Pezzati, Neri. Questa branca dura circa 4 anni e in questa durata viene raccontata la storia di Mowgli e del Libro della Giungla. Questo Branco si chiama San Francesco perché è stato scelto questo Santo per proteggere e rappresentare il branco del Taranto 5. Al termine di ogni anno, di solito a Luglio, viene svolto un campo di circa 6-7 giorni dove i ragazzi devono fare da soli e vivere insieme agli altri ragazzi. Alla fine del campo poi si annuncia una sesti glia vincitrice.
Reparto Croce del Sud
Questa è la seconda branca del gruppo. Questa è diciamo la continuazione del branco perché la maggior parte dei componenti di questa branca ha frequentato precedentemente il Branco. Qui invece i ragazzi arrivano sino ad un'età di 15-16 anni e i ragazzi vengono chiamati esploratori e le ragazze invece guide. Anche qui si viene divisi in sei squadre chiamate squadriglie che sono: Canguri, Cobra, Rondini, Lupi, Volpi, Pantere. Qui durante l'anno invece non viene raccontata una storia ma si vive in un clima diverso dove spesso si è portati a riflettere. Anche qui alla fine dell'anno si partecipa ad un campo che dura 8-9 giorni. Però al contrario del Branco non si dorme nelle case ma ogni squadriglia costruisce una tenda nella quale dormirà. L'ultimo giorno del campo c'è una particolarità, viene acceso il fuoco e tutti i ragazzi che sono appena entrati nel reparto devono saltare il fuoco scegliendosi un totem ( animale e aggettivo che rappresenta la persona).
Clan Delfino
Questa è la terza tappa invece del gruppo. Qui i ragazzi sono più grandi e, invece di essere divisi in squadre, sono tutti uniti. Le riunioni si basano soprattutto su riflessioni e conversazioni tra i ragazzi e i capi. Anche qui si svolge un campo anche se è un po' diverso perché i ragazzi fanno chilometri e chilometri a piedi con lo zaino sulle spalle e ogni sera e mattina montano e smontano la tenda. I ragazzi vengono chiamati Rover e le ragazze invece Scolte. Una volta raggiunti i 20-21 anni i ragazzi possono scegliere se diventare capi o se lasciare gli scout.
Storia dei nomi di ogni branca
Il nome del branco è San Francesco perché alla fondazione del branco si voleva affidare a un Santo le attività e tutti i ragazzi che sarebbero stati presenti all'interno del branco e dopo attente riflessioni è stato scelto San Francesco perché era uno dei santi che nella sua vita aveva svolto delle opere molto simili a quelle che svolgono i lupetti. Il Reparto invece si chiama Croce del Sud perché ad un Jamboree ( incontro mondiale di tutti gli scout ) era stato conosciuto un reparto che si trovava nell'Emisfero Australe che si chiamava Stella Polare. Da loro infatti la Stella Polare non si vede ma si vede solo la Croce del Sud che ha la stessa funzione della nostra Stella Polare e da questo è stato scelto il nome del Reparto perché si voleva appunto ricordare questo avvenimento. Il Clan invece si chiama Delfino perché a Taranto si dice che Taras, uno dei fondatori leggendari di Taranto, sia arrivato cavalcando un delfino e da questo quindi ha preso il nome il Clan.