Sestiglia: differenze tra le versioni

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La '''sestiglia''' è il piccolo gruppo all'interno del [[branco]]/[[cerchio]] composto da 6-8 [[lupetti]]/[[coccinelle]] di età variabile fra gli 8 e i 12 anni. Nelle unità miste devono essere possibilmente divisi equamente tra maschi e femmine. Ognuna di esse ha un capo ed un vice capo, scelti fra i bambini/e con più esperienza. Il nome originale inglese inventato da [[Baden-Powell]] è ''six'', che nel lupettismo di lingua italiana è stato tradotto quasi ovunque con ''sestiglia''. Nel [[CNGEI]] e nelle associazioni da esso derivate, invece, essa prende il nome di '''muta''', più aderente all'ambientazione giungla.
La '''sestiglia''' è un piccolo gruppo all'interno del [[branco]]/[[cerchio]] composto in media da 6 [[lupetti]]/[[coccinelle]] di età variabile fra gli 8 e i 12 anni. Nelle [[unità]] miste è preferibile che essa comprenda maschi e femmine in numero equilibrato. Ognuna poi ha un [[Capo sestiglia|capo]] e (in alcune [[associazioni]]) un vice capo, scelti fra i bambini/e più grandi e con più esperienza. Il nome originale inglese inventato da [[Robert Baden-Powell|Baden-Powell]] è ''six'', che nel [[lupettismo]] di lingua italiana è stato tradotto quasi ovunque con ''sestiglia''. Nel [[CNGEI]] e nelle associazioni da esso derivate, invece, essa prende il nome di '''muta''', più aderente all'ambientazione giungla.


Le sestiglie esistono soprattutto per motivi pratici, cioè per avere delle squadre di gioco già pronte e non hanno quindi la stessa funzione di fondamento che hanno le [[Pattuglia|pattuglie/squadriglie]] nel [[reparto]]. Infatti la loro composizione viene completamente cambiata di anno in anno, per permettere ai bambini di conoscere bene il maggior numero di altri L/C. I ruoli di capo e vice, comunque, sono molto utili per responsabilizzare i più grandi ad aiutare i più piccoli.
Le sestiglie esistono soprattutto per motivi pratici e logistici, per avere delle squadre di gioco già pronte e non hanno quindi la stessa funzione di fondamento che hanno le [[Pattuglia|pattuglie/squadriglie]] nel [[reparto]], pur condividendone alcune caratteristiche: accoglienza graduale dei nuovi entrati, valorizzazione dei singoli, trapasso di esperienze, ecc. I ruoli di capo e vice, inoltre, sono molto utili per responsabilizzare i più grandi ad aiutare i più piccoli.


Nel branco la sestiglia prende il nome da uno dei possibili colori che può assumere il pelo del lupo: bianchi, neri, rossi, fulvi, grigi, pezzati, bruni. In passato, invece, si poteva chiamare con un colore qualsiasi, perciò era possibile trovare i gialli, i verdi, i blu...
La composizione può essere cambiata di anno in anno, ad esempio nel CNGEI si possono rimescolare anche nel corso dello stesso anno scout, fino ad un massimo di tre volte<ref name = cngei>Art. L 5.2 del Regolamento CNGEI.</ref>; in [[AGESCI]], invece, sono un "sottogruppo che ha stabilità"<ref name = agesci>Art. 15 L/C del Regolamento Metodologico AGESCI.</ref>. Nel branco le sestiglie/mute prendono il nome da uno dei possibili colori che può assumere il pelo del lupo: bianchi, neri, rossi, fulvi, grigi, pezzati, bruni<ref name = cngei />. Nel cerchio possono essere contraddistinte da un colore dell'arcobaleno o dal nome di un fiore<ref name = agesci />.


L'appartenenza ad una sestiglia viene evidenziata dal distintivo omerale dello stesso colore (generalmente chiamato talloncino o triangolino di Sestiglia, il nome ufficiale [[AGESCI]] è "Distintivo di sestiglia", e ha codice A5<ref>Regolamento organizzazione, Art. 71 - Distintivi</ref>), che viene cucito sulla manica della camicia o del maglione, a seconda dell'associazione. In [[AGESCI]] e [[CNGEI]] è di forma triangolare equilatera con il lato di 4 cm e viene posizionato con il vertice verso l'alto (AGESCI) o verso il basso (CNGEI). Nell'FSE ha invece forma di scudetto ritondato.
Nelle associazioni dove essa ha composizione stabile, l'appartenenza ad una sestiglia viene evidenziata dal [[distintivo]] [[omerale]] dello stesso colore del nome. In AGESCI è di forma triangolare equilatera con il lato di 4 cm e viene cucito sulla manica sinistra della camicia, con il vertice verso l'alto. Nell'[[FSE]] ha invece forma di scudetto ritondato. Nel CNGEI questo distintivo è stato abolito nel 2015, insieme al [[guidone]] di muta ed al ruolo del vice capo muta.


Nel CNGEI esiste anche il [[guidone]] di muta, che viene portato dal capo muta. È una bandiera a fondo bianco con sopra cucita una testa di lupo vista di profilo, realizzata con una stoffa dello stesso colore del nome della muta.
== Note ==
 
==Note==
<references />
<references />


==Voci correlate==
== Voci correlate ==
* [[Branco]]
* [[Capo sestiglia]]
* [[Cerchio]]
* [[Branco]], [[Cerchio]]
* [[Coccinella]]
* [[Lupetto]], [[Coccinella]]
* [[Lupetto]]


[[Categoria:Lupetti]]
[[Categoria:Lupetti e Coccinelle]]


[[en:Six]]
[[en:Six]]

Versione attuale delle 20:06, 1 giu 2016

La sestiglia è un piccolo gruppo all'interno del branco/cerchio composto in media da 6 lupetti/coccinelle di età variabile fra gli 8 e i 12 anni. Nelle unità miste è preferibile che essa comprenda maschi e femmine in numero equilibrato. Ognuna poi ha un capo e (in alcune associazioni) un vice capo, scelti fra i bambini/e più grandi e con più esperienza. Il nome originale inglese inventato da Baden-Powell è six, che nel lupettismo di lingua italiana è stato tradotto quasi ovunque con sestiglia. Nel CNGEI e nelle associazioni da esso derivate, invece, essa prende il nome di muta, più aderente all'ambientazione giungla.

Le sestiglie esistono soprattutto per motivi pratici e logistici, per avere delle squadre di gioco già pronte e non hanno quindi la stessa funzione di fondamento che hanno le pattuglie/squadriglie nel reparto, pur condividendone alcune caratteristiche: accoglienza graduale dei nuovi entrati, valorizzazione dei singoli, trapasso di esperienze, ecc. I ruoli di capo e vice, inoltre, sono molto utili per responsabilizzare i più grandi ad aiutare i più piccoli.

La composizione può essere cambiata di anno in anno, ad esempio nel CNGEI si possono rimescolare anche nel corso dello stesso anno scout, fino ad un massimo di tre volte[1]; in AGESCI, invece, sono un "sottogruppo che ha stabilità"[2]. Nel branco le sestiglie/mute prendono il nome da uno dei possibili colori che può assumere il pelo del lupo: bianchi, neri, rossi, fulvi, grigi, pezzati, bruni[1]. Nel cerchio possono essere contraddistinte da un colore dell'arcobaleno o dal nome di un fiore[2].

Nelle associazioni dove essa ha composizione stabile, l'appartenenza ad una sestiglia viene evidenziata dal distintivo omerale dello stesso colore del nome. In AGESCI è di forma triangolare equilatera con il lato di 4 cm e viene cucito sulla manica sinistra della camicia, con il vertice verso l'alto. Nell'FSE ha invece forma di scudetto ritondato. Nel CNGEI questo distintivo è stato abolito nel 2015, insieme al guidone di muta ed al ruolo del vice capo muta.

Note

  1. a b Art. L 5.2 del Regolamento CNGEI.
  2. a b Art. 15 L/C del Regolamento Metodologico AGESCI.

Voci correlate