Scenetta

Gli sketch, o scenette, al campo, durante un fuoco di bivacco o una riunione qualsiasi, hanno generalmente lo scopo di divertire, far ridere gli spettatori. A volte invece possono essere messe in scena situazioni che aiutano o stimolano la riflessione su argomenti seri.

Si distinguono da altre tecniche espressive come Quadri, Mimo, Ombre per la loro semplicità e vicinanza alla recitazione classica.

Certa è una cosa: la loro riuscita dipende dalla capacità degli interpreti di "tenere la scena" oltre che da una accurata preparazione e una buona sceneggiatura.

Un po' di accorgimenti

Essere sicuri che ognuno sappia la sua parte

Non occorre sapere a memoria il testo, ma sicuramente è necessario aver capito il senso della situazione ed il proprio ruolo, ma soprattutto quello che si deve comunicare al pubblico.

Voce alta

Imparare a parlare a voce alta e chiara, specialmente all'aperto. Non c'è nulla di peggio di una battuta che non viene capita perché non si sente la voce. Anche essere sempre rivolti verso il pubblico aiuta ad essere sentiti.

Tagliate

Tagliate le battute inutili, se è il caso verranno da sole improvvisando, ma nella programmazione rimanete essenziali.

Il finale

Fate in modo che si capisca che quella è la battuta finale, o fate in modo che lo sappia qualcuno del pubblico che possa cominciare a battere le mani e se la scenetta è stata fatta così bene da essere lodata si può chiudere con un Bravo bravissimo.

Rilassatevi!

Rilassatevi e divertitevi mentre recitate, altrimenti non si divertirà neppure il pubblico!