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== Debutto in processione == | == Debutto in processione == | ||
I ragazzi sono sempre più curiosi e vogliosi di farsi conoscere e una delle prime uscite di gruppo viene fatta nella processione del Gesù Morto, il venerdì santo del 1964. | I ragazzi sono sempre più curiosi e vogliosi di farsi conoscere e una delle prime uscite di gruppo viene fatta nella processione del Gesù Morto, il venerdì santo del 1964. | ||
Ancora molti ponsacchini non avevano visto questo nuovo mondo: le uniformi, i loro simboli, le loro bandiere e il loro modo di proporsi. | Ancora molti ponsacchini non avevano visto questo nuovo mondo: le uniformi, i loro simboli, le loro bandiere e il loro modo di proporsi. L’[http://https://it.wikipedia.org/wiki/Uniforme_scout uniforme] era l’elemento di unione, che rendeva loro tutti uguali per sottolineare l’unione che c’era tra tutti gli scout. | ||
Così come avveniva per la Pasqua, avveniva anche per il Natale: gli scouts assistevano compatti e infila lungo la navata centrale della chiesa durante la messa di mezzanotte e inoltre creavano iniziative come il Babbo Natale a domicilio, specialmente per i bambini, la quale è una tradizione da anni. | Così come avveniva per la Pasqua, avveniva anche per il Natale: gli scouts assistevano compatti e infila lungo la navata centrale della chiesa durante la messa di mezzanotte e inoltre creavano iniziative come il Babbo Natale a domicilio, specialmente per i bambini, la quale è una tradizione da anni. | ||
Per il “Babbo Natale” si assiste ben presto ad un’evoluzione: si passa da avere un solo equipaggio che fa il giro del paese in vespa, a una dozzina di Babbi Natale che vanno a far visita ai bambini sia all’interno di Ponsacco, sia nelle zone limitrofe. Negli ultimi anni questa tradizione si è migliorata sempre di più a livello organizzativo: adesso ogni Babbo Natale è affiancato da un elfo e formano così una coppia. Le coppie sono solitamente una quindicina che si dividono le zone di Ponsacco e qualcuna di Pontedera. | Per il “Babbo Natale” si assiste ben presto ad un’evoluzione: si passa da avere un solo equipaggio che fa il giro del paese in vespa, a una dozzina di Babbi Natale che vanno a far visita ai bambini sia all’interno di Ponsacco, sia nelle zone limitrofe. Negli ultimi anni questa tradizione si è migliorata sempre di più a livello organizzativo: adesso ogni Babbo Natale è affiancato da un elfo e formano così una coppia. Le coppie sono solitamente una quindicina che si dividono le zone di Ponsacco e qualcuna di Pontedera. |
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