Luigi Buizza: differenze tra le versioni

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Luigi nasce a Lecco il 21 giugno 1939. È il quinto figlio di Achille (detto Vincenzo) e Giuseppina che da qualche anno sono a [https://it.wikipedia.org/wiki/Lecco Lecco], dove abitano in via Aspromonte: papà Vincenzo è direttore presso la metallurgica Aldè. Frequenta le classi elementari e le medie presso il Collegio Volta di Lecco con buoni risultati. Frequenta il gruppo dei chierichetti presso il [https://it.wikipedia.org/wiki/Santuario_di_Nostra_Signora_della_Vittoria_(Lecco) Santuario di N.S. della Vittoria] e fa parte del gruppo di fedelissimi di don Giulio Maino con i quali affronta anche alcuni impegnativi viaggi estivi in Olanda, in Svizzera, a Venezia e a Roma. Più tardi, nel 1960 don Giulio organizza con i suoi "chierichetti" ormai ventenni un viaggio in Egitto, in Palestina e in Israele. Seguendo la sorella Elena, maggiore di due anni, frequenta il Ginnasio e il Liceo Classico dove è preside don Ticozzi e dove incontra il prof. Grilli, la prof.sa Carla Calvetti, la prof.sa Formaggia, don Lepori, il prof. Geraci. In casa respira aria di scautismo grazie all'esperienza che sta vivendo la sorella maggiore-Mariantonietta-che, sotto la guida di don [[Teresio Ferraroni]] e poi di don [[Andrea Ghetti]], ha dato l'adesione al gruppo dell'[[AGI]], attivo a Lecco fin dal 1945. Lo scautismo maschile di Lecco muove ufficialmente i primi passi nel 1947, ma quando Luigi entra nel gruppo dell'[[ASCI]], nel 1952, il gruppo non ha ancora una struttura stabile e una attività regolare. Don Giulio Maino diviene punto di riferimento e guida spirituale. La [[promessa]] scout di Luigi è datata 25 aprile 1953.
Luigi nasce a Lecco il 21 giugno 1939. È il quinto figlio di Achille (detto Vincenzo) e Giuseppina che da qualche anno sono a [https://it.wikipedia.org/wiki/Lecco Lecco], dove abitano in via Aspromonte: papà Vincenzo è direttore presso la metallurgica Aldè. Frequenta le classi elementari e le medie presso il Collegio Volta di Lecco con buoni risultati. Frequenta il gruppo dei chierichetti presso il [https://it.wikipedia.org/wiki/Santuario_di_Nostra_Signora_della_Vittoria_(Lecco) Santuario di N.S. della Vittoria] e fa parte del gruppo di fedelissimi di don Giulio Maino con i quali affronta anche alcuni impegnativi viaggi estivi in Olanda, in Svizzera, a Venezia e a Roma. Più tardi, nel 1960 don Giulio organizza con i suoi "chierichetti" ormai ventenni un viaggio in Egitto, in Palestina e in Israele. Seguendo la sorella Elena, maggiore di due anni, frequenta il Ginnasio e il Liceo Classico dove è preside don Ticozzi e dove incontra il prof. Grilli, la prof.sa Carla Calvetti, la prof.sa Formaggia, don Lepori, il prof. Geraci. In casa respira aria di scautismo grazie all'esperienza che sta vivendo la sorella maggiore-Mariantonietta-che, sotto la guida di don [[Teresio Ferraroni]] e poi di don [[Andrea Ghetti]], ha dato l'adesione al gruppo dell'[[AGI]], attivo a Lecco fin dal 1945. Lo scautismo maschile di Lecco muove ufficialmente i primi passi nel 1947, ma quando Luigi entra nel gruppo dell'[[ASCI]], nel 1952, il gruppo non ha ancora una struttura stabile e una attività regolare. Don Giulio Maino diviene punto di riferimento e guida spirituale. La [[promessa]] scout di Luigi è datata 25 aprile 1953. A don Giulio subentra, nel ruolo di assistente spirituale, [[don Alfonso Ferraresi]], insegnante di religione nelle scuole superiori e residente presso il [https://it.wikipedia.org/wiki/Santuario_di_Nostra_Signora_della_Vittoria_(Lecco) Santuario della Vittoria]. Con don Alfonso il gruppo scout diventa numericamente significativo ed acquisisce una più precisa identità. Insieme a don Alfonso, Luigi cerca di dare dapprima una linea educativa al [[reparto]] (ragazzi di 12-16 anni) e qualche anno dopo si dedica alla nascita del [[clan]] dei [[rover]]; anche per questo mantiene stretti rapporti con i capi di Milano, di Bergamo e di Monza.

Versione delle 19:25, 14 mar 2018

LuigiBuizza in uniforme comprex.jpg

Luigi nasce a Lecco il 21 giugno 1939. È il quinto figlio di Achille (detto Vincenzo) e Giuseppina che da qualche anno sono a Lecco, dove abitano in via Aspromonte: papà Vincenzo è direttore presso la metallurgica Aldè. Frequenta le classi elementari e le medie presso il Collegio Volta di Lecco con buoni risultati. Frequenta il gruppo dei chierichetti presso il Santuario di N.S. della Vittoria e fa parte del gruppo di fedelissimi di don Giulio Maino con i quali affronta anche alcuni impegnativi viaggi estivi in Olanda, in Svizzera, a Venezia e a Roma. Più tardi, nel 1960 don Giulio organizza con i suoi "chierichetti" ormai ventenni un viaggio in Egitto, in Palestina e in Israele. Seguendo la sorella Elena, maggiore di due anni, frequenta il Ginnasio e il Liceo Classico dove è preside don Ticozzi e dove incontra il prof. Grilli, la prof.sa Carla Calvetti, la prof.sa Formaggia, don Lepori, il prof. Geraci. In casa respira aria di scautismo grazie all'esperienza che sta vivendo la sorella maggiore-Mariantonietta-che, sotto la guida di don Teresio Ferraroni e poi di don Andrea Ghetti, ha dato l'adesione al gruppo dell'AGI, attivo a Lecco fin dal 1945. Lo scautismo maschile di Lecco muove ufficialmente i primi passi nel 1947, ma quando Luigi entra nel gruppo dell'ASCI, nel 1952, il gruppo non ha ancora una struttura stabile e una attività regolare. Don Giulio Maino diviene punto di riferimento e guida spirituale. La promessa scout di Luigi è datata 25 aprile 1953. A don Giulio subentra, nel ruolo di assistente spirituale, don Alfonso Ferraresi, insegnante di religione nelle scuole superiori e residente presso il Santuario della Vittoria. Con don Alfonso il gruppo scout diventa numericamente significativo ed acquisisce una più precisa identità. Insieme a don Alfonso, Luigi cerca di dare dapprima una linea educativa al reparto (ragazzi di 12-16 anni) e qualche anno dopo si dedica alla nascita del clan dei rover; anche per questo mantiene stretti rapporti con i capi di Milano, di Bergamo e di Monza.