Ferrara 4 AGESCI: differenze tra le versioni

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|capigruppo= Giuditta Flachi Alberto Mion
|capigruppo= Giuditta Flachi Alberto Mion
|indirizzo= c/o Parr. S.Luca
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via G.Fabbri, 103
via G.Fabbri, 103a
44100 FERRARA
44100 FERRARA
|web= http://www.ferrara4.it
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Gruppo scout [[AGESCI|Agesci]] Ferrara 4  
Gruppo scout [[AGESCI|Agesci]] Ferrara 4  
===Nome gruppo===
'''Wor Bas'''


===Storia===
===Storia===
Le prime notizie storiche dell’esistenza di un gruppo scout denominato Ferrara 4 risalgono ai censimenti ASCI del 1923. Il gruppo era intitolato a Pierino del Piano ed aveva la propria sede presso la Parrocchia di S. Giorgio. Almeno fino al 1927 - anno che segna la fine delle attività dell’ASCI a Ferrara, a seguito dell’avvento del fascismo - ci sono testimonianze della presenza di questo gruppo.
Le prime notizie storiche dell’esistenza di un gruppo scout denominato Ferrara 4 risalgono ai censimenti [[ASCI]] del 1923. Il gruppo era intitolato a Pierino del Piano ed aveva la propria sede presso la Parrocchia di S. Giorgio. Almeno fino al 1927 - anno che segna la fine delle attività dell’ASCI a Ferrara, a seguito dell’avvento del fascismo - ci sono testimonianze della presenza di questo gruppo.


Dopo la ripresa delle attività nel dopoguerra, anche un reparto ed un branco del Ferrara 4 vengono riaperti sotto la guida di Gigi Cotti e il forte impulso di don Martinelli, presso la Chiesa di S. Giovanni in via Montebello. Il gruppo assume il nome prima di Ludovico Ariosto e poi di Wor Bas. Durante gli ultimi anni ’50, anche il Ferrara 4 subisce la crisi di tutto lo scautismo ferrarese e, così come altri, si riunisce nella sede di via Montebello 8.
Dopo la ripresa delle attività nel dopoguerra, anche un [[reparto]] ed un [[branco]] del Ferrara 4 vengono riaperti sotto la guida di Gigi Cotti e il forte impulso di don Martinelli, presso la Chiesa di S. Giovanni in via Montebello. Il gruppo assume il nome prima di Ludovico Ariosto e poi di '''Wor Bas'''. Durante gli ultimi anni ’50, anche il Ferrara 4 subisce la crisi di tutto lo scautismo ferrarese e, così come altri, si riunisce nella sede di via Montebello 8.


Dall’inizio degli anni ’60, prima con il Branco “Salda Rupe” nel 1961, poi con il Reparto “Stella Polare” nel 1962 ed in seguito con il Clan “Estense”, il gruppo trova ospitalità presso l’attuale sede della Parrocchia di S. Luca. Qui, sotto la guida di Mons. Giuseppe Baraldi e il succedersi di numerosi capi storici dello scautismo ferrarese, il Ferrara 4 vivrà anni di grande espansione e crescita, fino a rimanere l’unico gruppo cittadino esistente per almeno 25 anni.
Dall’inizio degli anni ’60, prima con il Branco “Salda Rupe” nel 1961, poi con il Reparto “Stella Polare” nel 1962 ed in seguito con il [[Clan/Fuoco|Clan]] “Estense”, il gruppo trova ospitalità presso l’attuale sede della Parrocchia di S. Luca. Qui, sotto la guida di Mons. Giuseppe Baraldi e il succedersi di numerosi capi storici dello [[scautismo ferrarese]], il Ferrara 4 vivrà anni di grande espansione e crescita, fino a rimanere l’unico gruppo cittadino esistente per almeno 25 anni.


Durante gli ultimi anni dell’ASCI ed i primi dell’AGESCI, il gruppo si compone di diverse unità, tanto che dal 1980 all’85 il Reparto “Croce del Sud” viene ospitato presso la Parrocchia del Corpus Domini.  
Durante gli ultimi anni dell’ASCI ed i primi dell’[[AGESCI]], il gruppo si compone di diverse unità, tanto che dal 1980 all’85 il Reparto “Croce del Sud” viene ospitato presso la Parrocchia del Corpus Domini.  


===Fazzolettone===
===Fazzolettone===
Fin dalla ripresa delle attività negli anni ’50 e poi dal passaggio presso la Parrocchia di S. Luca, storicamente il fazzolettone del Ferrara 4 è sempre stato di colore blu tinta unita.
Fin dalla ripresa delle attività negli anni ’50 e poi dal passaggio presso la Parrocchia di S. Luca, storicamente il [[fazzolettone]] del Ferrara 4 è sempre stato di colore blu tinta unita.
Prima del passaggio da ASCI ad AGESCI era tradizione che ciascuna Branca si differenziasse dalle altre, personalizzando il fazzolettone di gruppo con delle strisce colorate ai bordi. Così il Branco del Ferrara 4 adottava il colore blu, il Reparto il colore blu con strisce bianche e il Clan il blu con strisce rosse.
Prima del passaggio da ASCI ad AGESCI era tradizione che ciascuna Branca si differenziasse dalle altre, personalizzando il fazzolettone di gruppo con delle strisce colorate ai bordi. Così il Branco del Ferrara 4 adottava il colore blu, il Reparto il colore blu con strisce bianche e il Clan il blu con strisce rosse.
Questa tradizione fu adottata fino alla metà degli anni ’80, quando si decise di unificare i tre diversi fazzolettoni in uno unico di gruppo, di colore blu con strisce rosse e bianche sottili ai bordi.
Questa tradizione fu adottata fino alla metà degli anni ’80, quando si decise di unificare i tre diversi fazzolettoni in uno unico di gruppo, di colore blu con strisce rosse e bianche sottili ai bordi.
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