Favole
Favole è una canzone di tradizione CNGEI scritta da Alessandro Intonti della sezione di Valenzano ed è particolarmente indicato come canto finale del fuoco di bivacco. Un arrangiamento musicale è stato edito nel 2007 sul CD Centenario in pentagramma, a cura del Gruppo Nazionale di Animazione del CNGEI.
Si canta preferibilmente a due voci, con la seconda voce che esegue i versi tra parentesi della seconda strofa. Una volta arrivati alla fine dell'ultima strofa, si riprende dall'inizio della seconda, con la seconda voce che si alza di un tono.
Testo
Quante volte siamo stati con gli occhi spalancati a sentire
favole incantate o storie strane di maghi e fate.
Chi di noi non è mai stato rapito dalle storie ascoltate
e viaggiato sulle strade incredibili immaginate.
Favole, storie dove è facile volare via,
sopra una nuvola con le ali della fantasia.
Un abbraccio sincero a un amico che parte e che sa
(che prima o poi ci si rincontrerà)
per rivivere insieme felici momenti che poi
(non potremo più scordare.)
Dormire sotto le tende e sottovoce stare fermi a parlare
(di mille altre avventure.)
Favole che se vogliamo noi possiamo sentire
(se si incomincia solo a...)
Credere, credere, credere, credere che...
basta poco sai, anche un canto e poi tu vedrai
che crescere, vivere, ridere noi insieme non
è favola e in più se canti anche tu ci sarà
la voglia di stare stasera
tutti uniti in questa storia vera
finché il giorno si prende la notte
per consegnarla ad una stella nascente.
Accordi
DO MI- LA- DO Quante volte siamo stati con gli occhi spalancati a sentire FA DO SOL SOL7 favole incantate o storie strane di maghi e fate. DO MI- LA- DO Chi di noi non è mai stato rapito dalle storie ascoltate FA DO SOL SOL7 e viaggiato sulle strade incredibili immaginate. LA- RE Favole, storie dove è facile volare via, FA DO SOL SOL7 sopra una nuvola con le ali della fantasia. DO MI- LA- DO Un abbraccio sincero a un amico che parte e che sa (che prima o poi ci si rincontrerà) FA DO SOL SOL7 per rivivere insieme felici momenti che poi (non potremo più scordare.) DO MI- LA- DO Dormire sotto le tende e sottovoce stare fermi a parlare (di mille altre avventure.) FA DO SOL SOL7 Favole che se vogliamo noi possiamo sentire (se si incomincia solo a...) DO MI- LA- DO Credere, credere, credere, credere che FA DO SOL basta poco sai, anche un canto e poi tu vedrai DO MI- LA- DO che crescere, vivere, ridere noi insieme non FA DO SOL è favola e in più se canti anche tu ci sarà LA- la voglia di stare stasera RE tutti uniti in questa storia vera FA finché il giorno si prende la notte DO SOL per consegnarla ad una stella nascente.