Sestiglia

Nel CNGEI e nelle associazioni da esso derivate si chiama muta il piccolo gruppo all'interno del branco composto da 6-8 lupetti, possibilmente divisi equamente tra maschi e femmine, di età variabile fra gli 8 e i 12 anni. Ognuna di esse ha un capo ed un vice capo, scelti fra i lupetti più anziani e a prescindere dal sesso.

Le mute esistono soprattutto per motivi pratici, cioé per avere delle squadre di gioco già pronte e non hanno quindi la stessa funzione di fondamento che hanno le pattuglie nel reparto. Infatti la loro composizione viene completamente cambiata di anno in anno, per permettere ai bambini di conoscere bene il maggior numero di altri lupetti del branco. I ruoli di capo e vice, comunque, sono molto utili per responsabilizzare i più grandi ad aiutare i più piccoli.

La muta prende il nome da uno dei possibili colori che può assumere il pelo del lupo: bianchi, neri, rossi, fulvi, grigi, pezzati, bruni. In passato, invece, si poteva chiamare con un colore qualsiasi, perciò era possibile trovare i gialli, i verdi, i blu...

L'appartenenza ad una muta viene evidenziata dal distintivo omerale dello stesso colore, che viene cucito sulla manica sinistra del maglione, sotto quello di gruppo. È di forma triangolare equilatera con il lato di 4 cm e viene posizionato con il vertice verso il basso.

L'emblema della muta è il guidone e viene portato dal capo muta. È una bandiera a fondo bianco con sopra cucita una testa di lupo vista di profilo, realizzata con una stoffa dello stesso colore del nome della muta.