Giovani Esploratori, avanti! avanti!
“Giovani Esploratori, avanti! avanti!“ (conosciuto come "Passa la Gioventù" piuttosto che con il suo titolo esatto) è stato l'inno dell'ASCI dalla sua fondazione nel 1916 fino al 1974, anno che vede la nascita dell'AGESCI. La musica è di Don Raffaele Antolisei (1872-1950). Lo spartito originale dell'inno dell'ASCI, pubblicato sul n.7 anno I de "Lo scout italiano". Le parole dell'Inno sono scritte da Cesare Ossicini, componente del primo Commissariato centrale e dirigente dell'Azione Cattolica, che sarà - con Don Sturzo - tra i fondatori del Partito Popolare Italiano (1919) e che morirà a soli 51 anni lasciando moglie e otto figli, mentre la musica è composta dal salesiano don Raffaele Antolisei, apprezzato compositore e maestro di cappella dell'epoca che morirà nel 1950, lasciando numerose opere tra le quali la Messa della beatificazione di Don Bosco (1929, a più voci) e quella della canonizzazione (1934, a 6 voci). Questa canzone è un inno alla memoria, del ritorno e della partenza dalla guerra, di giovani ragazzi e scout. Appunto, a volte è accompagnato, nel finale dalla prima strofa del Nostro Inno Nazionale (ved. Inno Nazionale D'Italia) oppure da "Il Piave Mormorava". Infatti, è usato in alcuni gruppi scout come inno alla cerimonia dell'Alzabandiera.
Testo
Passa la gioventù! Vittorie alate
aprite il solco all'itala bandiera.
Passa la gioventù, mamme guardate
è il vostro vanto questa primavera.
Passan le squadre, passano i drappelli,
gli esplorator di tutti son fratelli.
Volan per l'aria le fanfare e i canti.
Giovani esploratori, avanti, avanti!
Se vi lasciamo, mamme, non tremate:
abbiam promesso ed il dover c'invita;
nel freddo siam più forti e nell'estate
sui campi aperti imparerem la vita.
Siam preparati ad ogni ardita prova,
sul nostro labbro è una canzone nuova,
sul nostro labbro son gli inni festanti.
Giovani esploratori, avanti, avanti!
Iddio nel cuore e in pugno una bandiera
Negli occhi il riso della giovinezza
Di pace esser vogliam l'eletta schiera
Temprata in fiamma di virtù e purezza
Sul petto un giglio, un'altro sulla fronte
Noi della vita ascenderemo il monte
Primi saremo tra i dolori e i pianti
Giovani Esploratori, avanti avanti!