Alzabandiera (cerimonia)

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L'alzabandiera è una cerimonia prettamente repartistica che dà apertura ad eventi particolari, come campi estivi o feste di apertura o chiusura dell'anno scoutistico.

Al campo estivo

Al campo estivo la decisione sul quando e sul se fare la cerimonia sarà presa sulla base:

  • del grado di accettabilità e comprensione reale della cerimonia da parte dei ragazzi;
  • dell'opportunità di avere ogni mattina un momento di raduno formalmente curato, impegnativo, in uniforme;
  • dall'opportunità di far vivere ai ragazzi i valori dell'alzabandiera.

Issa bandiera

L'alzabandiera si suddivide in due parti:

  • Issa bandiera
  • Ammaina bandiera

Questa cerimonia va celebrata il mattino, vestiti in uniforme. Entrambi, devono essere fatte secondo un cerimoniale preciso:

  • I capi chiamano le squadriglie davanti all'alzabandiera, dando il segnale di formare un quadrato, segno che si sta per fare una cerimonia;
  • Vengono scelti coloro che tireranno su le bandiere;
  • Quando questi son pronti, faranno un passo indietro e faranno il saluto;
  • Il Capo dà allora l'attenti con un fischio e poi dice: "Issa bandiera!" mettendosi, con tutto il Reparto, in direzione dell'alzabandiare in posizione di saluto e a volte si recita la legge scout.
  • Coloro che sono stati scelti tireranno su le bandiere, facendo attenzione che, se presenti più bandiere, esse salgano in contemporanea, mentre, solitamente, un Capo reciterà una preghiera che avrà la stessa durata del tirare su le bandiere;
  • La cerimonia termina quando i capi, dopo aver urlato "San Giorgio" il reparto risonde con "Italia", il tutto per altre due volte.

Ammaina bandiera

L'ammaina bandiera si fa ogni sera all'ora del tramonto, in uniforme per coloro che al mattino hanno fatto l'issa bandiera, mentre tutti gli altri (senza uniforme) si fermano e rivolgono lo sguardo alla bandiera:

  • Il Capo, con un fischio, dà il comando: "Ammaina bandiera!"
  • Ognuno, restando nel posto dove si trova, sospende ogni attività e si volge verso l'alza bandiera, in saluto.
  • Intanto, si fa scendere lentamente la bandiera, che intanto si raccoglie in modo che non tocchi terra.
  • Alla fine, il capo dà col fischio la fine della cerimonia.
  • Piegata la bandiera, chi ha fatto il cerimoniale si reca alla tenda dei Capi a riporre il vessillo.

In particolari circostanze l'ammaina bandiera può esser fatto alla presenza di tutto il Reparto. In tal caso la cerimonia è analoga a quella dell'issa bandiera.

Lutto

In caso di lutto, l'issa bandiera si esegue facendo salire la bandiera fino in cima all'antenna e facendo quindi ridiscendere fino a metà dell'antenna ("bandiera a mezz'asta").[1]
Analogamente per l'ammaina bandiera si fa risalire la bandiera fino in cima per farla poi scendere fino in basso.

Caveat

  • La bandiera nazionale va ripiegata lungo le sue bande tricolori, che devono risultare sovrapposte, oppure la si può piegare a pacchetto triangolare iniziando dalla banda che sventola (rossa).
  • La bandiera non deve mai toccare terra e deve essere ritirata ogni tramonto e prima che inizi un forte acquazzone;
  • La bandiera deve essere sempre pulita e stirata. Piuttosto che esporre una bandiera sporca, stracciata o dai colori slavati, meglio rinunciare all'issa bandiera;
  • Sull'alzabandiera si possono mettere qualsiasi bandiera, purché esse siano motivo di unione e di appartenenza del gruppo.
  • Una bandiera può rimanere issata di notte solo se illuminata.
  • La bandiera italiana (o quella di qualunque stato membro dell'Unione Europea) va sempre esposta a fianco alla bandiera dell'Unione Europea, alla stessa altezza. La bandiera nazionale va però issata per prima e ammainata per ultima, ed occupa il posto d'onore (al centro nel caso di tre bandiere e a destra nel caso di due). La bandiera europea e quella dell'associazione vanno poste rispettivamente alla destra e alla sinistra di quella nazionale.[2]
  • Se ad un campo sono presenti più nazioni, vanno esposte tutte le bandiere delle nazioni presenti, e tutte rigorosamente alla stessa altezza. Se le bandiere sono numerose ed il campo è in Italia, la bandiera italiana può avere una posizione sopraelevata rispetto alle altre (insieme a quella dell'Unione Europea).
  • Bandiere non nazionali (regionali, di associazioni scout, di gruppo, etc. etc.) vanno esposte ad altezza inferiore rispetto a quella delle bandiere nazionali.


Galleria di immagini

Note

  1. Il Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Art. 3 del DPR N. 121 del 7 aprile 2000, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale N. 112 del 16 maggio 2000. URL consultato il 30-05-2011.
  2. Il Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Art. 2 del DPR N. 121 del 7 aprile 2000, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale N. 112 del 16 maggio 2000. URL consultato il 30-05-2011.