Forlì 7 AGESCI: differenze tra le versioni

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'''SQ. ORSI FORLI' 7'''
'''SQ. ORSI FORLI' 7'''
La squadrigli Orsi nasce nel lontano 1983 precisamente in novembre. La formazione di questa nuova squadriglia fu dovuta dal fatto che le altre sqadriglie erano molto affollate. Percui i capi Reparto, che allora erano Silvano Bussi per gli esploratori e la Marta Massa per le guide innaugurarono la nuova squadriglia in una domentìica mattina durante una riunione di reparto.
La squadrigli Orsi nasce nel lontano 1983 precisamente in novembre. La formazione di questa nuova squadriglia fu dovuta dal fatto che le altre sqadriglie erano molto affollate. Percui i capi Reparto, che allora erano Silvano Bussi per gli esploratori e la Marta Massa per le guide innaugurarono la nuova squadriglia in una domentìica mattina durante una riunione di reparto.
La sq. Orsi era composta da:
La sq. Orsi era composta da:


  C.SQ. Antonio Errante
  C.SQ. Antonio Errante
       Gianluca Valentina
       Gianluca Valentini
       Ivan Pambianco
       Ivan Pambianco
       Mino
       Mino
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'''LA STORIA'''
'''LA STORIA'''


La prima riunione di squadriglia, quella stassa domenica mattina, fu tenuta nella stanza degli stracci. Lì si decise che la nuova squadriglia si sarebbe chiamata '''"ORSI"''' e sempre allora fu deciso l'urlo che è sempre quello di adesso: '''<<Pronto vice!!!>> <<Pronto capo!!!>> <<Orsi sempre sul...>> <<Miele!!!>>'''
La prima riunione di squadriglia, quella stassa domenica mattina, fu tenuta nella stanza degli stracci. Lì si decise che la nuova squadriglia si sarebbe chiamata '''"ORSI"''' e sempre allora fu deciso l'urlo che è sempre quello di adesso: '''<<Pronto vice!!!>> <<Pronto capo!!!>> <<Orsi sempre sul...>> <<Miele!!!>>'''
Fin dalla nascita l'urlo fu sempre criticato per quel <<sempre sul miele!!!>> e fu imposto alla squadriglia di cambiarlo, ma nessuno l'ha mai fatto.La squadriglia Orsi si distinse subito per la notevole carica di energia e di bravura, soprattutto in campo culinario. Vi erano infatti Bré e Poppi che erano insieme a Kiki, i cuochi per eccellenza della squadriglia. Infatti vinsero con i Puma la gara di cucina che si tenne ai Romiti sul rivale del fiume con le cucine costruite da loro, dove la squadriglia vinse la batteria di pentole che ancora oggi esiste. Al primo campo della squadriglia Orsi, che si tenne a Strabattenza, partecipò anche il Forlì 3 (Santa Caterina), e fu l'ultimo insieme a loro, perchè prima eravamo un gruppo unico. Gli Orsi erano in quattro: Tony, Bré, Mino e Filippo. Nonostante il numero, la squadriglia si dette da fare. In pioneristica Tony inventò la cucina unita al tavolo, ma non ebbe molto successo per motivi di fumo mentre si mangiava. In espressione la sq. Orsi rivelò subito il suo asso nella manica, da allora e per altri due campi gli Orsi in espressione erano imbattibili. Al campo di Strabattenza la sq. fu lì lì per vincere il campo, ma la sfortuna volle che non ci riuscisse. L'anno successivo fu un anno di assestamento, gli Orsi si distinsero per un'impresa in giro per la città che consisteva nello svolgere un servizio giornalistico. Tony per l'occasione e per fare una mitica foto si arrampicò sul Saffi in Piazza Saffi e fu prontamente richiamato dalla polizia. In quell'anno fra gli Orsi entrarono Kiki, Bino e Pelo, tre piccoli lupetti che divennero grandi. La sq. era quindi composta così:
Fin dalla nascita l'urlo fu sempre criticato per quel <<sempre sul miele!!!>> e fu imposto alla squadriglia di cambiarlo, ma nessuno l'ha mai fatto.La squadriglia Orsi si distinse subito per la notevole carica di energia e di bravura, soprattutto in campo culinario. Vi erano infatti Bré e Poppi che erano insieme a Kiki, i cuochi per eccellenza della squadriglia. Infatti vinsero con i Puma la gara di cucina che si tenne ai Romiti sul rivale del fiume con le cucine costruite da loro, dove la squadriglia vinse la batteria di pentole che ancora oggi esiste. Al primo campo della squadriglia Orsi, che si tenne a Strabattenza, partecipò anche il Forlì 3 (Santa Caterina), e fu l'ultimo insieme a loro, perchè prima eravamo un gruppo unico. Gli Orsi erano in quattro: Tony, Bré, Mino e Filippo. Nonostante il numero, la squadriglia si dette da fare. In pioneristica Tony inventò la cucina unita al tavolo, ma non ebbe molto successo per motivi di fumo mentre si mangiava. In espressione la sq. Orsi rivelò subito il suo asso nella manica, da allora e per altri due campi gli Orsi in espressione erano imbattibili. Al campo di Strabattenza la sq. fu lì lì per vincere il campo, ma la sfortuna volle che non ci riuscisse. L'anno successivo fu un anno di assestamento, gli Orsi si distinsero per un'impresa in giro per la città che consisteva nello svolgere un servizio giornalistico. Tony per l'occasione e per fare una mitica foto si arrampicò sul Saffi in Piazza Saffi e fu prontamente richiamato dalla polizia. In quell'anno fra gli Orsi entrarono Kiki, Bino e Pelo, tre piccoli lupetti che divennero grandi. La sq. era quindi composta così:


  Capo sq.    Tony                                                                                                                             
  Capo sq.    Tony                                                                                                                             
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               Bino  
               Bino  
               Pelo
               Pelo
Il secondo campo fu
Il secondo campo fu a Pian della Capanna.
La  squadriglia  si distinse  oltre che in  espressione, dove  usammo le ombre  cinesi, anche per l'impresa di natura basata sulla ricerca di insetti e una piccola ricerca su ogni animaletto.
Durante  il  campo  Tony si  distinse  per  l'osservatorio  metereologico  che costruì, nonostante tutto la sq. non vinse il campo quell'anno.
Nell'anno 85/86 Bré divenne capo, Filippo vice e Popppi terzo.  Il nuovo piede tenero di  quell'anno era un certo Davidino che non ebbe molta fortuna negli Scout.
Quell'anno vide la costruzione dell'armadietto, la sistemazione delle casse  e  degli attrezzi. La sq. quell'anno recuperò in stile e tecnica.
Al campo (Le Celle) arrivammo preparatissimi, per  Espressione  avevamo preparato anche le armature di metallo: e fu così che la sq. vinse il campo a pari merito con la sq. Lupi, ma V I N S E .
L'anno successivo cioè l'86/87 fu l'anno che vide caposquadriglia Filippo grande personaggio che seppe tirarsi dietro tutta la squadriglia in ogni impresa che quell'anno fu una Lotteria di Pasqua per autofinanziamento di squadriglia.

Versione delle 22:54, 1 mag 2010

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Gruppo AGESCI
Forlì 7
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Zona Forlì
Provincia Forlì-Cesena
Regione Emilia-Romagna
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Il reparto del Forlì 7 è stato creato ventidue anni fa ed ora è composto da quattro squadriglie maschili e tre femminili: lupi, orsi, leoni, aquile mentre le femminili sono i cervi, gli scoiattoli e i panda. Ora i capireparto sono Giovanni Zoffoli, Sebastiano Orafini e Lorenzo Baravelli con l'aiuto dei due rover. Le caporeparto femminili sono l'Agnese Fiumi e la Gloria Miserocchi.

SQ. ORSI FORLI' 7 La squadrigli Orsi nasce nel lontano 1983 precisamente in novembre. La formazione di questa nuova squadriglia fu dovuta dal fatto che le altre sqadriglie erano molto affollate. Percui i capi Reparto, che allora erano Silvano Bussi per gli esploratori e la Marta Massa per le guide innaugurarono la nuova squadriglia in una domentìica mattina durante una riunione di reparto. La sq. Orsi era composta da:

C.SQ. Antonio Errante
      Gianluca Valentini
      Ivan Pambianco
      Mino
      Dall'Agata
      Lello Sangermano
      Marco Mussolini
VC.SQ.Alberto Branzaglia

LA STORIA

La prima riunione di squadriglia, quella stassa domenica mattina, fu tenuta nella stanza degli stracci. Lì si decise che la nuova squadriglia si sarebbe chiamata "ORSI" e sempre allora fu deciso l'urlo che è sempre quello di adesso: <<Pronto vice!!!>> <<Pronto capo!!!>> <<Orsi sempre sul...>> <<Miele!!!>> Fin dalla nascita l'urlo fu sempre criticato per quel <<sempre sul miele!!!>> e fu imposto alla squadriglia di cambiarlo, ma nessuno l'ha mai fatto.La squadriglia Orsi si distinse subito per la notevole carica di energia e di bravura, soprattutto in campo culinario. Vi erano infatti Bré e Poppi che erano insieme a Kiki, i cuochi per eccellenza della squadriglia. Infatti vinsero con i Puma la gara di cucina che si tenne ai Romiti sul rivale del fiume con le cucine costruite da loro, dove la squadriglia vinse la batteria di pentole che ancora oggi esiste. Al primo campo della squadriglia Orsi, che si tenne a Strabattenza, partecipò anche il Forlì 3 (Santa Caterina), e fu l'ultimo insieme a loro, perchè prima eravamo un gruppo unico. Gli Orsi erano in quattro: Tony, Bré, Mino e Filippo. Nonostante il numero, la squadriglia si dette da fare. In pioneristica Tony inventò la cucina unita al tavolo, ma non ebbe molto successo per motivi di fumo mentre si mangiava. In espressione la sq. Orsi rivelò subito il suo asso nella manica, da allora e per altri due campi gli Orsi in espressione erano imbattibili. Al campo di Strabattenza la sq. fu lì lì per vincere il campo, ma la sfortuna volle che non ci riuscisse. L'anno successivo fu un anno di assestamento, gli Orsi si distinsero per un'impresa in giro per la città che consisteva nello svolgere un servizio giornalistico. Tony per l'occasione e per fare una mitica foto si arrampicò sul Saffi in Piazza Saffi e fu prontamente richiamato dalla polizia. In quell'anno fra gli Orsi entrarono Kiki, Bino e Pelo, tre piccoli lupetti che divennero grandi. La sq. era quindi composta così:

Capo sq.     Tony                                                                                                                            
Vice capo sq.Bré                                                                                                                             
             Mussolini
             Poppi
             Filippo
             un certo Massimiliano che non fece storia
             Kiki
             Bino 
             Pelo

Il secondo campo fu a Pian della Capanna. La squadriglia si distinse oltre che in espressione, dove usammo le ombre cinesi, anche per l'impresa di natura basata sulla ricerca di insetti e una piccola ricerca su ogni animaletto. Durante il campo Tony si distinse per l'osservatorio metereologico che costruì, nonostante tutto la sq. non vinse il campo quell'anno. Nell'anno 85/86 Bré divenne capo, Filippo vice e Popppi terzo. Il nuovo piede tenero di quell'anno era un certo Davidino che non ebbe molta fortuna negli Scout. Quell'anno vide la costruzione dell'armadietto, la sistemazione delle casse e degli attrezzi. La sq. quell'anno recuperò in stile e tecnica. Al campo (Le Celle) arrivammo preparatissimi, per Espressione avevamo preparato anche le armature di metallo: e fu così che la sq. vinse il campo a pari merito con la sq. Lupi, ma V I N S E . L'anno successivo cioè l'86/87 fu l'anno che vide caposquadriglia Filippo grande personaggio che seppe tirarsi dietro tutta la squadriglia in ogni impresa che quell'anno fu una Lotteria di Pasqua per autofinanziamento di squadriglia.