Pranzo al sacco
Il pranzo al sacco (o la cena, a seconda dei casi) è un pasto che ci si porta da casa per essere consumato fuori, nel corso di una apposita pausa durante un'escursione, un hike o una qualsiasi attività lunga. Può essere già completamente preparato e pronto da mangiare oppure venire tagliato e/o "assemblato" sul posto. Il suo nome deriva dal sacchetto (di carta, plastica, stagnola o altro materiale) dentro il quale esso viene confezionato, per non far contaminare gli alimenti con lo sporco. Inoltre, dato che lo si deve trasportare nello zaino o nello zainetto insieme al proprio equipaggiamento personale, bisogna evitare cibi che possono sporcare, bagnare o ungere.
Dato che nelle attività scout si devono tener presenti il concetto di essenzialità e la legge, in particolare il 9° articolo (lo scout è sobrio ed economo), non c'è bisogno di portarsi roba in quantità eccessive, ognuno sa quanto mangia di solito e quello è sufficiente. L'ideale è quindi portarsi 2 o 3 panini imbottiti più un frutto non troppo molle e maturo, tipo una mela, una pesca o un'arancia. In ogni caso, per non far spiaccicare il frutto nello zaino, è bene metterlo in un contenitore di plastica col coperchio oppure nella gavetta. Eventualmente i panini possono essere sostituiti da tramezzini, piadine o fette di focaccia o torta salata fatte in casa.
Altri cibi utili per un pranzo al sacco sono:
- un ortaggio crudo da consumare come contorno, ad esempio una carota o un finocchio;
- della frutta secca, ideale in hike e in un campo mobile;
- una tavoletta di cioccolato non troppo grande, che va bene per riprendere le forze dopo una lunga camminata;
- una fetta di torta secca fatta in casa.
Alcune idee su cosa mettere nel panino:
- salumi affettati
- formaggio a fette
- formaggio spalmabile
- tonno o carne in scatola
- cotoletta o fettina panata
- hamburger
- polpette
- frittata o omelette
- caprese (pomodoro e mozzarella)
- verdure grigliate
Alcune cose da evitare: