Pino
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Il Pino è il nome comune di un genere di alberi e arbusti sempreverdi della famiglia delle Pinaceae.
Caratteristiche
- Il pino fa parte delle speci sempreverdi.
- Il tronco raggiunge un massimo di 30 metri e con un diametro massimo di quasi 2 metri. Proveniente dalle coste del Mediterraneo, è largamente diffuso in Italia. Esso è diritto e spesso biforcato nei vecchi alberi ad una certa altezza.
- La corteccia è dapprima grigia e finemente rugosa, poi profondamente solcata in placche bruno-grigiastre.
- Il legno è molto flessibile e anche resistente.
- Le foglie del pino, fini e lunghe da 12 a 15 cm, sono riuniti in gruppi di 2, 3 o 5 aghi che nelle piante adulte non sono inserite direttamente nel ramo (contrariamente agli abeti) ma su corti rametti. Sono di colore verde vivo e pungenti all'apice.
- I frutti sono dei coni, le pigne, le quali contengono i frutti, i pinoli, rivestiti da uno strato legnoso.
- Secerne molta resina, odorosa.
Uso
- L'utilizzo principale del pino nell'antichità era la produzione di pinoli che costituivano una base molto importante dell'alimentazione umana. Per questo è stato largamente impiegato per l'impianto di pinete lungo le zone litoranee, anche dove il clima non è quello ottimale per la specie.
- Data la sua lavorabilità e la sua resistenza, è largamente usato per creare mobili e oggetti in legno.
- Il legno è un discreto combustibile, anche se non dei migliori, poichè sviluppa una fiamma scintillante che riscalda rapidamente.
- Essendo piante resinose hanno il difetto di fare inizialmente molto fumo. Accettabili le pigne poichè sono altamente calorifere.
- Dal punto di vista della cottura dei cibi si presta molto bene poichè è un legno aromatico.