Parapai: differenze tra le versioni

Motivetto che imita scherzosamente il suono di una banda musicale. Si intona per "movimentare" ed allietare, all’occorrenza, una lunga e noiosa discesa su strada (meglio se a tornanti).

Parapai, parapai,

Parapai-pai-pai-pai-pai.

Yuppapà, yuppapà.

yuppa-yuppa-yuppapà.

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Ci si mette a braccetto formando delle schiere, ben allineate, di 5-10 ragazzi (a seconda della larghezza della strada e occupandola in tutta la larghezza, traffico permettendo). I movimenti devono essere perfettamente sincronizzati. Al primo e secondo "parapai" si fa un passo avanti, bloccandosi di scatto ad ognuno di essi. Nel secondo verso si fanno 5 passi avanti, lunghi e ben distesi. Poi al primo e secondo "yuppapà" si alzano alternativamente le ginocchia (anche roteandoli). Quindi altri cinque passi avanti, ancora lunghi e ben distesi. Il bello viene nei tornanti "ingordi", dove la schiera deve saper ruotare a perfezione, come un compasso.