Opinel

Da ScoutWiki, il wiki sullo scautismo.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
La versione stampabile non è più supportata e potrebbe contenere errori di resa. Aggiorna i preferiti del tuo browser e usa semmai la funzione ordinaria di stampa del tuo browser.

Il coltello Opinel, o semplicemente Opinel, è un coltello pieghevole economico fabbricato a partire dal 1890 dall'omonima azienda con sede nella cittadina di San Giovanni di Moriana, nella regione francese della Savoia. L'azienda è a conduzione familiare, vende circa 15 milioni di coltelli all'anno e gestisce anche un museo dedicato ai suoi prodotti. Gli Opinel sono tutti realizzati con acciaio svedese Sandvik di alta qualità, sia al carbonio che inox. Sono inoltre famosi per essere in grado di galleggiare in acqua.

Originariamente venduto come coltello da lavoro, l'Opinel è diventato emblematico della cultura francese: ad esempio Pablo Picasso lo utilizzò come strumento per la scultura e nel 1989 il dizionario Larousse l'ha citato come "marchio volgarizzato".

Storia

Joseph Opinel iniziò nel 1890 a realizzare semplici coltelli da lavoro, diventando presto popolare tra gli agricoltori e i pastori della zona. Nel 1897 sviluppò una serie di dodici dimensioni, numerate da 1 a 12. Nel 1901-1903 Opinel costruì la sua prima fabbrica a Pont de Gévoudaz e realizzò una macchina per la produzione di massa di manici in legno.

L'azienda assunse venditori ambulanti e aprì un piccolo negozio vicino al nodo ferroviario di Chambéry, dove i prodotti divennero popolari tra i lavoratori delle ferrovie PLM, i quali sparsero la voce in tutta la Francia. Nel 1909 Joseph Opinel registrò il suo primo marchio di fabbrica, scegliendo la mano coronata come segno distintivo. Pochi anni dopo le vendite annuali erano dell'ordine delle centinaia di migliaia e fino all'inizio della seconda guerra mondiale ne vennero venduti 20 milioni di pezzi.

Il meccanismo Virobloc, che permetteva alla lama di rimanere bloccata in posizione aperta, fu inventato da Marcel Opinel nel 1955 per aumentare la sicurezza e la versatilità del coltello. Nel 2000 il Virobloc venne migliorato per consentire il bloccaggio della lama sia in posizione aperta che chiusa.

Nel 1985 il Victoria and Albert Museum di Londra selezionò l'Opinel come parte di una mostra che celebrava i "100 prodotti più belli del mondo". Esso è stato anche inserito tra i 999 disegni del Phaidon Design Classics ed è esposto al Museum of Modern Art (MOMA) di New York come capolavoro di design.

Materiali

Il coltello Opinel tradizionale ha il manico in legno di faggio e la lama in acciaio XC90, ad alto tenore di carbonio; la maggior parte dei prodotti però è in acciaio inox Sandvik 12C27M. Oggi l'80% degli articoli è in faggio, ma sono disponibili anche modelli personalizzati, con manici di legno pregiato o esotico, come rovere, noce, olivo, palissandro o carpino oppure di altri materiali come il corno bovino.

Costruzione

Gli Opinel attuali sono costituiti da una lama, il manico in legno, una fascetta di serraggio in acciaio inox, un perno di rotazione e (ad eccezione dei modelli più piccoli) il Virobloc, sempre di inox. I coltelli dal n. 2 al n. 5 non hanno nessun meccanismo di blocco, ma utilizzano solo l'attrito della fascetta contro il manico e il codolo per tenere la lama aperta. Questo design semplice è conosciuto con il nome di "penny knife" (coltello da un centesimo) o "peasant's knife" (coltello del contadino).

Sebbene molto essenziale, il Virobloc è abbastanza robusto e fa diventare un coltello pieghevole quasi come uno a lama fissa per tutti gli scopi pratici. Grazie al profilo conico, la lama non si allenta col tempo e rimane fissata saldamente anche quando il meccanismo è logoro. È possibile regolare il collare nel caso in cui quest'ultimo sia troppo stretto o troppo largo.

Design e funzionalità

La curvatura originale delle lame Opinel è di tipo yatagan (antica spada turca), mentre l'estremità svasata alla base del manico è a coda di pesce. Il coltello da giardino numero 8 ha la lama drop-point e l'impugnatura sottile e affusolata, mentre i coltelli da potatura n. 8 e n. 10, progettati per sfrondare gli arbusti e le viti, dispongono di una grande lama uncinata montata su un manico ricurvo.

La serie Slim Effilé ha la lama clip-point stretta e sottile in acciaio inox e l'impugnatura altrettanto sottile e affusolata. È destinata ad attività come la pulizia e la sfilettatura dei pesci e l'affettatura sottile di salumi e formaggi.

L'Opinel tradizionale è progettato per essere aperto con due mani ed è fornito di una tacca sulla lama per infilare l'unghia. È però possibile, facendo un po' di pratica, eseguire la tecnica del "colpo del savoiardo", che consiste nel dare un colpetto con l'estremità del manico su una superficie dura, in modo da far uscire leggermente la lama e poterla aprire con il pollice.

La mano coronata è presente fin dai primissimi modelli; in seguito vennero aggiunte le parole Opinel e France.

L'immagine della mano proviene dallo stemma di San Giovanni di Moriana e rappresenta le reliquie di San Giovanni Battista, del quale si dice che le ossa di tre sue dita furono riportate da Alessandria da Santa Tecla nel 5° secolo. La corona proviene invece dallo stemma della Savoia.

Formati e varianti

I coltelli Opinel sono attualmente offerti in undici dimensioni, numerate con: 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 12 e 13. Il numero 1 non viene più prodotto dal 1932: aveva la lama lunga 2 cm, il manico in legno di bosso, era concepito per essere attaccato ad un portachiavi o alla catenina dell'orologio e per pulire le unghie o il tabacco dalla pipa, ma fu ritenuto troppo piccolo. Il n. 11, invece, è stato abbandonato nel 1935, poiché le sue dimensioni furono considerate troppo simili ai numeri 10 e 12.

Con la sua lama di 8,5 cm, il n. 8 è probabilmente il formato più utilizzato, ma anche i numeri 4, 6 e 10 sono molto venduti. Vi è una notevole differenza di dimensioni tra il n. 12 (di 12 cm) e il 13, detto "il gigante", che è lungo 22 cm. C'è pure un n. 7 con la punta arrotondata, destinato a bambini e chiamato "Il mio primo Opinel".

Oltre ai modelli da giardino e da potatura, esistono anche altre tipologie, come ad esempio l'Outdoor, con il manico ultraresistente, un fischietto incorporato e la lama con una parte seghettata per tagliare i cordini. Viene prodotto inoltre un grosso seghetto pieghevole, coltelli per funghi (con spazzolino di setole di cinghiale) e diversi accessori da cucina: coltelli da chef, coltelli sbucciatori, pelapatate, cavatappi.

Voci correlate

Collegamenti esterni