Ol-din-dau: differenze tra le versioni

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Questo è il «rito» dell'ammissione alle [[Aquile Randagie]] che faceva séguito alla formulazione della [[Promessa]]. Movimentato e selvaggio, nelle parole e nei gesti; profondo ed estremamente serio, nel significato: sta ad indicare l'uccisione dell'uomo vecchio, il «visopallido», per la nascita di una nuova Aquila Randagia. Le parole sono in lingua milanese e dicono:
Questo è il rito dell'ammissione alle [[Aquile Randagie]] che faceva séguito alla formulazione della [[Promessa]]. Movimentato e selvaggio, nelle parole e nei gesti; profondo ed estremamente serio, nel significato: sta ad indicare l'uccisione dell'uomo vecchio, il "viso pallido", per la nascita di una nuova Aquila Randagia. Le parole sono in lingua milanese e dicono:


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==Bans==
==Mosse==
Mentre si pronuncia il testo si gira in un cerchio che sempre più si stringe attorno ai malcapitati, finché ci si precipita su di loro.
Mentre si pronunciano le parole si gira in un cerchio che si stringe sempre di più attorno ai piedi teneri, finché ci si precipita su di loro.


[[Categoria:Usi e Tradizioni]]
[[Categoria:Usi e Tradizioni]]
[[Categoria:Canti scout]]
[[Categoria:Canti scout]]
[[Categoria:Bans di gruppo]]
[[Categoria:Bans di gruppo]]

Versione delle 10:55, 10 gen 2009

Questo è il rito dell'ammissione alle Aquile Randagie che faceva séguito alla formulazione della Promessa. Movimentato e selvaggio, nelle parole e nei gesti; profondo ed estremamente serio, nel significato: sta ad indicare l'uccisione dell'uomo vecchio, il "viso pallido", per la nascita di una nuova Aquila Randagia. Le parole sono in lingua milanese e dicono:

Uccidi, uccidi il Lupo,
squartiamolo.
Sei nelle nostre grinfie.
non scappi più.

Testo

Ol-din-dau,
coupell,coupell,o Louf;
ol-din-dau,
squartemel giò.
Ol-din-dau,
te sett in di nôs grinf;
ol-din-dau,
te scapett pu.
Un-ta-ta-ta-un-ta, un-ze-un-ze;
un-ta-ta-ta-un-ta, un-zè-zè;
un-ta-ta-ta-unta, un-ze-un-ze;
unta-ta-ta-un-ta, un-zè-zè.
U-ah-u-ah-ah, u-ah-u-ah-ah;
uah-u-ah-ah, u-ah-u-ah-ah; u-ah!!!

Mosse

Mentre si pronunciano le parole si gira in un cerchio che si stringe sempre di più attorno ai piedi teneri, finché ci si precipita su di loro.