La piroga: differenze tra le versioni

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'''La piroga''', conosciuto anche con il verso iniziale '''Il cielo è pieno di stelle''', è un canto originario dell'[[ASCI]] presente nella collezione personale di Dusan Stefani.
'''La piroga''', conosciuto anche con il verso iniziale '''Il cielo è pieno di stelle''', è un canto originario dell'[[Associazione Scouts Cattolici Italiani|ASCI]] presente nella collezione personale di don Dusan Stefani.


== Testo ==
==Testo==
<poem>
Il cielo è pieno di stelle che fan sognare
le cose più belle, più belle, più belle.


Il cielo è pieno di stelle che fan sognare le cose più belle,<br>
Tu sogni e guardi lontano vedi un gran fiume
le cose più belle.<br>
che scorre pian piano, pian piano, pian piano.
Tu sogni e guardi lontano, vedi un gran fiume che scorre pian piano,<br>
che scorre pian piano.<br>
Sul fiume c’è una piroga e dentro a questa c’è un negro che voga,<br>
un negro che voga.<br>
Ed ecco dietro una duna vede spuntare pian piano la luna,<br>
pian piano la luna.<br>
Il negro lascia il vogare guarda la luna e si mette a cantare,<br>
si mette a cantare.<br>
Ti prego o madre luna fammi trovare anche oggi fortuna,<br>
anche oggi fortuna.<br>
Proteggi tutte le greggi, fa’ che il mio popol rispetti le leggi,<br>
rispetti le leggi.  <br>
Proteggi l’acqua del fonte, l’erba del piano e le piante del monte,<br>
le piante del monte.<br>
Intanto dietro la duna vede pian piano calare la luna,<br>
calare la luna, la luna.<br>


[[Categoria:Canti_scout]]
Sul fiume c'è una piroga e dentro questa
c'è un negro che voga, che voga, che voga.
 
Ed ecco dietro a una duna vedi spuntare
pian piano la luna, la luna, la luna.
 
Il negro smette il vogare guarda la luna
e si mette a cantare, cantare, cantare.
 
Ti prego o madre luna dona al mio popol
ricchezza e fortuna, fortuna, fortuna.
 
Proteggi tutte le greggi fa che il mio popol
rispetti le leggi, le leggi, le leggi.
 
Proteggi l'acqua del fonte l'erba del prato
le piante del monte, del monte, del monte.
 
Intanto dietro a una duna vedi calare
pian piano la luna, la luna, la luna.
</poem>
 
==Accordi==
<pre>
LA-      SOL          DO      RE-      LA-
Il cielo è pieno di stelle che fan sognare
MI    LA-  FA    RE
le cose più belle, più belle, più belle.
 
MI        FA DO        FA    DO
Tu sogni e guardi lontano vedi un gran fiume
SOL    LA-  FA        RE
che scorre pian  piano, pian piano, pian piano.
</pre>
 
==Altre Versioni==
Al momento sono diffusi testi alternativi che cambiano alcune parole tra le quali negro sostituendo il termine con indiano, sostituendo cielo con notte e cantare con pregare: sono quindi modificati così i seguenti versi (I°,III°,V°).
 
 
<poem>
La notte è piena di stelle che fan sognare
le cose più belle, più belle, più belle.
 
Sul fiume c'è una piroga e dentro questa
un indiano che voga, che voga, che voga.
 
L'indiano smette il vogare guarda la luna
e si mette a pregare, pregare, pregare.
</poem>
 
 
C'è anche una versione alternativa degli accordi che rimangono costanti per tutte le strofe, dando più un'idea di ninna nanna.
 
 
<pre>
    LA-    RE-      LA-  RE-    LA-
La notte è piena di stelle che fan sognare
    MI        LA-    MI7        LA-
le cose più belle, più belle, più belle.
</pre>
 
[[Categoria:Canti scout]]

Versione attuale delle 15:04, 19 lug 2022

La piroga, conosciuto anche con il verso iniziale Il cielo è pieno di stelle, è un canto originario dell'ASCI presente nella collezione personale di don Dusan Stefani.

Testo

Il cielo è pieno di stelle che fan sognare
le cose più belle, più belle, più belle.

Tu sogni e guardi lontano vedi un gran fiume
che scorre pian piano, pian piano, pian piano.

Sul fiume c'è una piroga e dentro questa
c'è un negro che voga, che voga, che voga.

Ed ecco dietro a una duna vedi spuntare
pian piano la luna, la luna, la luna.

Il negro smette il vogare guarda la luna
e si mette a cantare, cantare, cantare.

Ti prego o madre luna dona al mio popol
ricchezza e fortuna, fortuna, fortuna.

Proteggi tutte le greggi fa che il mio popol
rispetti le leggi, le leggi, le leggi.

Proteggi l'acqua del fonte l'erba del prato
le piante del monte, del monte, del monte.

Intanto dietro a una duna vedi calare
pian piano la luna, la luna, la luna.

Accordi

LA-      SOL          DO      RE-      LA-
Il cielo è pieno di stelle che fan sognare
MI    LA-   FA     RE
le cose più belle, più belle, più belle.

MI        FA DO         FA    DO
Tu sogni e guardi lontano vedi un gran fiume
SOL     LA-  FA        RE
che scorre pian  piano, pian piano, pian piano.

Altre Versioni

Al momento sono diffusi testi alternativi che cambiano alcune parole tra le quali negro sostituendo il termine con indiano, sostituendo cielo con notte e cantare con pregare: sono quindi modificati così i seguenti versi (I°,III°,V°).


La notte è piena di stelle che fan sognare
le cose più belle, più belle, più belle.

Sul fiume c'è una piroga e dentro questa
un indiano che voga, che voga, che voga.

L'indiano smette il vogare guarda la luna
e si mette a pregare, pregare, pregare.


C'è anche una versione alternativa degli accordi che rimangono costanti per tutte le strofe, dando più un'idea di ninna nanna.


     LA-     RE-       LA-   RE-     LA-
La notte è piena di stelle che fan sognare
    MI        LA-     MI7        LA-
le cose più belle, più belle, più belle.