Hike: differenze tra le versioni

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L'hike è una prova, singola, di coppia o di squadriglia, che consiste nel raggiungere un luogo dato attraverso delle coordinate e una cartina, per poi ritornare il giorno dopo alla base.
Momento di unione, è utile per fare un resoconto dei problemi che si riscontrano o delle attività svolte o per fare un momento di spiritualità.


==[[Partenza]]==
[[Immagine:Backpacking in Grand Teton NP-NPS.jpg|300px|thumb|right|Arrivo di un hike in montagna]]
L'hike viene utilizzato anche dopo la cerimonia della partenza.
Al partente viene data una meta da raggiungere, per poi ritornare da solo a casa.


[[Categoria:Universo scout]]
Con la parola inglese '''hike''', che letteralmente significa ''escursione, lunga camminata'', si indica un'[[uscita]] di uno o più giorni durante la quale c'è una parte di cammino particolarmente impegnativo, svolto solitamente su [[sentieri]] lontani dai centri abitati. I suoi obiettivi principali sono: verificare i propri limiti e cercare di superarli, vivere il reale significato dello stare in gruppo, riflettere sulla propria spiritualità, entrare in contatto con il silenzio della natura e con il mondo che ci circonda con spirito nuovo, quello di chi "viaggia per viaggiare e non per arrivare". Altra caratteristica è che si procede stando sempre tutti insieme, andando quindi al passo del più lento, aiutando ed eventualmente fermandosi quando qualcuno è in difficoltà. Questo lo si fa anche per motivi di sicurezza, dato che se qualcuno dovesse avere un incidente, gli altri sono subito pronti ad intervenire o a chiamare i soccorsi.
[[Categoria:Reparto]]
[[Categoria:Clan]]


[[scout-o-wiki:Hike]]
L'equipaggiamento deve essere proporzionato al numero di giorni di cammino e di persone che vi partecipano, privilegiando sempre la leggerezza dei materiali e la praticità degli attrezzi, a scapito di qualche comodità in più. Ci si porta quindi solo lo stretto indispensabile: acqua, pochi viveri, ricambi, [[sacco a pelo]], [[zaino]] e quanto serve per la "sopravvivenza". Ci si può portare anche la [[tenda]] oppure scegliere di costruirsi un [[riparo di fortuna]] oppure ancora chiedere ospitalità a qualche abitante del luogo. In fase di organizzazione bisogna tenere conto della preparazione tecnica e fisica di ogni singolo partecipante, per tarare correttamente la difficoltà dell'itinerario.
 
L'hike fa parte della metodologia fondamentale della [[branca]] [[rover]]/[[scolte]], in cui la simbologia della "strada" è presente in molti aspetti. In AGESCI viene utilizzato anche dopo la cerimonia della [[partenza]], quando al partente viene data una meta da raggiungere, per poi ritornare da solo a casa. Non si usa per niente con i [[lupetti]] e le [[coccinelle]], mentre per quanto riguarda la branca [[esploratori]]/[[guide]], a seconda dell'[[associazione]] può essere inteso in modi diversi.
 
== L'hike in branca E/G ==
Accanto al significato prettamente spirituale tipico degli R/S, in [[reparto]] si affianca anche l'aspetto tecnico, infatti normalmente l'hike contiene anche una prova di [[orientamento]]: si consegnano ai ragazzi una [[carta topografica]] ed una [[bussola]], con l'indicazione delle [[coordinate]] del punto da raggiungere. Giunti sul posto, ci si accampa, si svolge l'eventuale [[missione]] assegnata dai [[capi]], si cena (generalmente alla [[trapper]]), si fa un momento di riflessione su una traccia fornita e poi la mattina dopo si torna al campo base, se il tutto è inserito all'interno del [[campo estivo]]. Di solito si tratta di un'attività molto desiderata e attesa con impazienza dai ragazzi, per poter staccare un po' dalla faticosa vita del campo scout e starsene da soli, senza adulti intorno.
 
=== [[AGESCI]] ===
È un'uscita fatta da soli o in due persone, a fine anno scout. Secondo il vecchio regolamento, l'hike va fatto fare a chi sta lavorando per raggiungere la terza o quarta tappa, anche se alcuni reparti, impropriamente, lo fanno fare solo a coloro che stanno per terminare il loro percorso all'interno del reparto ed incominciare l'avventura nel [[clan/fuoco]]. Alcuni reparti organizzano l'hike durante il campo estivo, altri invece lo fanno con un'uscita apposita. Scopo principale dell'hike è isolarsi dal mondo quotidiano per contemplare la natura e riflettere sulle parole di Gesù.
 
=== [[AIGSEC-FSE]] ===
Nella FSE col termine ''hike'' si intende più in generale un'uscita di uno o due giorni, che può essere effettuata con l'intero riparto, con la propria [[squadriglia]] oppure individualmente. Quest'ultimo è il caso dell'hike di prima classe, il quale costituisce l'ultima prova da superare per raggiungere questo obiettivo. Normalmente l'hike di prima classe viene affrontato dall'esploratore intorno ai 14 anni di età.
 
=== [[CNGEI]] ===
Nel CNGEI l'hike può essere di reparto, di [[pattuglia]], di [[alta pattuglia]] o individuale per conquistare una [[specialità]], ma comunque realizzato sempre in piccoli gruppi di 2-3 persone.
 
[[Categoria:Attività]]
[[Categoria:Esploratori e Guide]]
[[Categoria:Rover e Scolte]]
[[Categoria:Escursionismo]]
 
[[da:Hike]]
[[de:Hike]]
[[de:Hike]]
[[fi:Haikki]]
[[fi:Haikki]]
[[it:Hike]]
[[fr:Exploration]]
[[nl:hike]]
[[nl:hike]]
[[sv:Hajk (scouterna)]]
[[sv:Hajk (scouterna)]]

Versione delle 21:00, 28 ago 2017

bussola Nota disambigua - Se stai cercando la canzone omonima, vedi Hike (canto)


Arrivo di un hike in montagna

Con la parola inglese hike, che letteralmente significa escursione, lunga camminata, si indica un'uscita di uno o più giorni durante la quale c'è una parte di cammino particolarmente impegnativo, svolto solitamente su sentieri lontani dai centri abitati. I suoi obiettivi principali sono: verificare i propri limiti e cercare di superarli, vivere il reale significato dello stare in gruppo, riflettere sulla propria spiritualità, entrare in contatto con il silenzio della natura e con il mondo che ci circonda con spirito nuovo, quello di chi "viaggia per viaggiare e non per arrivare". Altra caratteristica è che si procede stando sempre tutti insieme, andando quindi al passo del più lento, aiutando ed eventualmente fermandosi quando qualcuno è in difficoltà. Questo lo si fa anche per motivi di sicurezza, dato che se qualcuno dovesse avere un incidente, gli altri sono subito pronti ad intervenire o a chiamare i soccorsi.

L'equipaggiamento deve essere proporzionato al numero di giorni di cammino e di persone che vi partecipano, privilegiando sempre la leggerezza dei materiali e la praticità degli attrezzi, a scapito di qualche comodità in più. Ci si porta quindi solo lo stretto indispensabile: acqua, pochi viveri, ricambi, sacco a pelo, zaino e quanto serve per la "sopravvivenza". Ci si può portare anche la tenda oppure scegliere di costruirsi un riparo di fortuna oppure ancora chiedere ospitalità a qualche abitante del luogo. In fase di organizzazione bisogna tenere conto della preparazione tecnica e fisica di ogni singolo partecipante, per tarare correttamente la difficoltà dell'itinerario.

L'hike fa parte della metodologia fondamentale della branca rover/scolte, in cui la simbologia della "strada" è presente in molti aspetti. In AGESCI viene utilizzato anche dopo la cerimonia della partenza, quando al partente viene data una meta da raggiungere, per poi ritornare da solo a casa. Non si usa per niente con i lupetti e le coccinelle, mentre per quanto riguarda la branca esploratori/guide, a seconda dell'associazione può essere inteso in modi diversi.

L'hike in branca E/G

Accanto al significato prettamente spirituale tipico degli R/S, in reparto si affianca anche l'aspetto tecnico, infatti normalmente l'hike contiene anche una prova di orientamento: si consegnano ai ragazzi una carta topografica ed una bussola, con l'indicazione delle coordinate del punto da raggiungere. Giunti sul posto, ci si accampa, si svolge l'eventuale missione assegnata dai capi, si cena (generalmente alla trapper), si fa un momento di riflessione su una traccia fornita e poi la mattina dopo si torna al campo base, se il tutto è inserito all'interno del campo estivo. Di solito si tratta di un'attività molto desiderata e attesa con impazienza dai ragazzi, per poter staccare un po' dalla faticosa vita del campo scout e starsene da soli, senza adulti intorno.

AGESCI

È un'uscita fatta da soli o in due persone, a fine anno scout. Secondo il vecchio regolamento, l'hike va fatto fare a chi sta lavorando per raggiungere la terza o quarta tappa, anche se alcuni reparti, impropriamente, lo fanno fare solo a coloro che stanno per terminare il loro percorso all'interno del reparto ed incominciare l'avventura nel clan/fuoco. Alcuni reparti organizzano l'hike durante il campo estivo, altri invece lo fanno con un'uscita apposita. Scopo principale dell'hike è isolarsi dal mondo quotidiano per contemplare la natura e riflettere sulle parole di Gesù.

AIGSEC-FSE

Nella FSE col termine hike si intende più in generale un'uscita di uno o due giorni, che può essere effettuata con l'intero riparto, con la propria squadriglia oppure individualmente. Quest'ultimo è il caso dell'hike di prima classe, il quale costituisce l'ultima prova da superare per raggiungere questo obiettivo. Normalmente l'hike di prima classe viene affrontato dall'esploratore intorno ai 14 anni di età.

CNGEI

Nel CNGEI l'hike può essere di reparto, di pattuglia, di alta pattuglia o individuale per conquistare una specialità, ma comunque realizzato sempre in piccoli gruppi di 2-3 persone.