Fornello multicombustibile

Da ScoutWiki, il wiki sullo scautismo.
Versione del 1 giu 2017 alle 18:21 di LupoAlberto (discussione | contributi) (categoria + interwiki)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Un fornello multicombustibile è un fornello studiato per portare al massimo grado la possibilità di reperimento del combustibile in qualunque parte del mondo abitato o di disporne una quantità sufficiente in poco spazio durante lunghe spedizioni nel mondo non abitato, a qualunque latitudine, altitudine e temperatura. Normalmente vengono forniti con un corredo di accessori che li rendono quasi insensibili alle condizioni metereologiche ed isolati dal terreno per evitare la propagazione della fiamma . Poichè sono progettati per condizioni di uso molto severe, il costo di questi fornelli non è modesto, ma con una pulizia regolare, possibile anche in campo,l' uso di un combustibile appropriato e la possibilità di reperire qualunque parte di ricambio presso il fabbricante, la loro vita operativa diventa molto più lunga di quella dei modelli funzionanti con le bombolette di gas. Inoltre, dato che il combustibile è contenuto in un recipiente riutilizzabile indefinitamente, non risentono di problemi legati allo smaltimento di recipienti metallici vuoti. Anche se sono presentati come capaci di utilizzare qualunque combustibile liquido , dal punto di vista pratico, sono pochi i tipi di combustibile che ne garantiscono potenza e pulizia della fiamma. Infatti quasi tutti i modelli disponibili sul mercato sono in grado di produrre una potente fiamma sufficiente di far bollire un litro di acqua in meno di quattro minuti, ma se si usa l' alcool, che ha un basso rapporto tra potere calorico e quantità, non ci si può aspettare questo risultato. Usando invece i combustibili più energetici come nafta o petrolio lampante, la resa calorica migliora, ma i depositi di fuliggine nei condotti e nell' ugello aumentano in modo spropositato, richiedendo una pulizia quotidiana, che se trascurata, comporta un accorciamento della vita operativa del fornello.

Multifuel Stove.png


I combustibili più idonei sono i seguenti:

Tipo Costo Reperibilità Resa In luogo chiuso
Marchio proprietario * Medio Negozi specializzati o e-commerce Ottima Si
Esano Medio-Alto Farmacia Eccellente Si
Benzina avio Medio-Basso Supermercato Eccellente No
Benzina verde Basso Distributore carburanti Ottima No.

(*) Miscele con marchio dii fabbricanti di fornelli di questo tipo.

Utilizzo :

L' avviamento di questi fornellini non è così immediato come quello dei fornellini a gas, tuttavia non è altrettanto sensibile al vento ed il tempo di avvio si recupera con il superiore rendimento termico. E' necessario innanzitutto rimuovere il tappo dalla bottiglia in alluminio che contiene il combustibile. Questa ha forma e dimensioni delle bottiglie di alluminio destinate a contenere l' acqua potabile, ma è normalmente di colore rosso e riporta i simboli di "infiammabile" e "nocivo per l' ambiente". Al posto del tappo viene inserita ed avvitata sull' imboccatura una pompa manuale a stantuffo. La pompa è collegata al fornellino tramite un tubicino flessibile corazzato e raccordi esagonali a vite che possono essere svitati e riavvitati con una chiave fornita in dotazione. Dopo aver azionato lo stantuffo una ventina di volte, insufflando nel serbatoio una sufficiente quantità di aria, si apre la la valvolina del combustibile per un tempo molto breve, per poi richiuderla rapidamente. In questo modo, in un apposito scodellino dovrebbero cadere alcune gocce di combustibile. Con la pratica si può imparare a erogare la giusta quantità di innesco il cui scopo è una volta acceso, di preriscaldare un tubicino metallico che si può individuare molto vicino al bruciatore. Se questo non viene scaldato in maniera sufficiente la fiamma che verrà generata in seguito "tossirà" per qualche minuto. Se la quantità dell' innesco è esuberante la fiammata sarà alta e durevole, tanto da impedire l' uso del fornello per un po' di tempo. Una valida alternativa è quella di versare le gocce da una tanichetta di combustibile liquido per accendini. Si accende quindi con un fiammifero, accendino o meglio ancora con un acciarino a pietra focaia e quando la fiamma è avviata è necessario attendere che questa diventi una fiammella molto ridotta. A questo punto si riapre dolcemente la valvola del combustibile fino a che la fiamma si presenta stabile e della potenza richiesta. Per lo spegnimento della fiamma seguire le istruzioni a corredo del fornello, dato che le modalità di spegnimento possono variare da modello a modello.