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Comunità Scout di Soviore: differenze tra le versioni
Da ScoutWiki, il wiki sullo scautismo.
→La nascita del Centro Studi ed Esperienze Scout Baden-Powell e la crescità della Comunità
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Nel 1977 il Centro Baden-Powell decide di organizzare una ''Pasqua di Soviore'' con una Route dello spirito dalla sera del mercoledì santo alla Veglia Pasquale. Essa viene aperta a tutti i Rovers, le Scolte e i Novizi di qualsiasi associazione scout nonché ad ospiti e simpatizzanti.<br> | Nel 1977 il Centro Baden-Powell decide di organizzare una ''Pasqua di Soviore'' con una Route dello spirito dalla sera del mercoledì santo alla Veglia Pasquale. Essa viene aperta a tutti i Rovers, le Scolte e i Novizi di qualsiasi associazione scout nonché ad ospiti e simpatizzanti.<br> | ||
Tre anni dopo, nel 1980, visto il successo della Route di Pasqua e volendo offrire alle associazioni una proposta più radicale di strada sempre connotata a forte spiritualità, don Sandro lanciò le Route di Natale.<br> | Tre anni dopo, nel 1980, visto il successo della Route di Pasqua e volendo offrire alle associazioni una proposta più radicale di strada sempre connotata a forte spiritualità, don Sandro lanciò le Route di Natale.<br> | ||
In queste occasione, l'Assistente Spirituale delle Routes don Sandro Crippa, slegandosi dalla predominanza del tema liturgico che a Soviore era necessariamente pasquale, può aprireorizzonti di anno in anno nuovi, portando i rover e le scolte a essere compagni di strada di diverse figure di santi o ad approfondire taluni temi particolarmente arricchenti, come ad esempio la sessualità.<br> | In queste occasione, l'Assistente Spirituale delle Routes don [[Sandro Crippa]], slegandosi dalla predominanza del tema liturgico che a Soviore era necessariamente pasquale, può aprireorizzonti di anno in anno nuovi, portando i rover e le scolte a essere compagni di strada di diverse figure di santi o ad approfondire taluni temi particolarmente arricchenti, come ad esempio la sessualità.<br> | ||
Altra peculiarità della Route di Natale è l'incontro con varie realtà ecclesiali, in modo particolare comunità monastiche e vescovi.<br> | Altra peculiarità della Route di Natale è l'incontro con varie realtà ecclesiali, in modo particolare comunità monastiche e vescovi.<br> | ||
Questa scelta deriva dal desiderio di don Sandro di far capire agli scouts la Chiesa anche nelle sue dimensioni meno facilmente comprensibili oggi: quella contemplativa e quella gerarchica. | Questa scelta deriva dal desiderio di don Sandro di far capire agli scouts la Chiesa anche nelle sue dimensioni meno facilmente comprensibili oggi: quella contemplativa e quella gerarchica. | ||
