Associazione Italiana Guide e Scouts d'Europa Cattolici: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
nessun oggetto della modifica
(Annullata la modifica 11349 di 87.0.251.182 (Discussione | contributi))
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
(27 versioni intermedie di 7 utenti non mostrate)
Riga 1: Riga 1:
{{Organizzazioni
{{nota disambigua|FSE rimanda qui. Se stai cercando l'organizzazione scoutistica europea che coordina le equivalenti associazioni nazionali, vedi [[Unione Internazionale delle Guide e Scouts d'Europa]] (UIGSE-FSE)}}
|logo_associativo=Logo europe.svg
 
|presidente=Nevio Solideo Saracco
{{Associazione
|caposcout='''Commissario Generale Scout:'''<br> Rosario Barone<br> '''Cammissaria Generale Guide:'''<br> Maria Luisa Faotto
|nomeassociazione = FSE
|indirizzo=Via Anicia, 10<br/>
|immagine = Logo europe.svg
00153, '''Roma''', Italia
|ambito = Italia
|affiliazioni=[[UIGSE-FSE]]
|affiliazione1 = UIGSE-FSE
|telefono=(+39) 06 /5884430  
|datafondazione = [[14 aprile]] [[1976]]
|fax= (+39) 06/5885229
|datascioglimento =  
|mail=mailto:segreteria@fse.it
|censiti = 19074<ref>[http://www.fse.it/ sito internet ufficiale]</ref>
|web=www.fse.it
|religione = cattolica
|fondatore = Alcuni capi provenienti dall'[[Associazione Scouts Cattolici Italiani|ASCI]]
|incarico1 = Presidente
|nome1 = Francesco di Fonzo
|incarico2 = vice Presidente
|nome2 = Elena Pillepich
|incarico3= Commissario Generale Scout
|nome3 = Fabrizio Cuozzo
|incarico4 = Cammissaria Generale Guide
|nome4 = Adelaide Cantono di Ceva
|incarico5 = Segretario Generale
|nome5 = Cataldo Pilato
|incarico6 = Tesoriere Generale
|nome6 = Fabio Sommacal
|incarico7 = Assistente Ecclesiastico Generale
|nome7 = don Zbigniew Formella SBD (nominato dalla CEI)
|indirizzo = Via Anicia, 10 - 00153 Roma
|email = segreteria@fse.it
|telefono = +39 06 5884430  
|fax = +39 06 5885229
|web = www.fse.it
}}
}}
__NOTOC__
L''''Associazione Italiana Guide e Scouts d'Europa Cattolici''' della [[UIGSE-FSE|Federazione dello Scoutismo Europeo]] è la seconda associazione scout italiana per numero di iscritti.  
L''''Associazione Italiana Guide e Scouts d'Europa Cattolici''' della [[UIGSE-FSE|Unione Internazionale Guide e Scouts d'Europa - Federazione dello Scoutismo Europeo UIGSE-FSE]] è la seconda associazione scout italiana per numero di iscritti.
 
==Caratteristiche==
==Caratteristiche==
L'"Associazione Italiana Guide e Scout d'Europa" aderenti alla "Federazione dello Scoutismo Europeo", denominata per brevità anche "Scouts d'Europa" (non esiste una sigla ufficiale) o più genericamente "FSE" si è costituita a Roma il 14 aprile 1976 da un gruppo di capi fuoriusciti dall'AGESCI per dissidi metodologici e altri capi che a questa non avevano voluto aderire.
L'"Associazione Italiana Guide e Scout d'Europa" aderente alla "Federazione dello Scoutismo Europeo", denominata per brevità anche "Scouts d'Europa" (non esiste una sigla ufficiale), o più genericamente definita e confusa per semplicità come [[FSE]], dalla sigla della Unione / Federazione internazionale [[FSE UIGSE]] alla quale l'Associazione appartiene, è una Associazione Scout italiana di professione di fede cattolica che si è costituita a Roma il 14 aprile 1976, inizialmente da un nucleo di Gruppi Scout e di capi fuoriusciti dall'AGESCI e da altri che a questa non avevano aderito nel 1974, per diverse ragioni
metodologiche e ''ideologiche'' (dovute anche al particolare clima sociale che coinvolgeva anche il mondo cattolico nel dopo Concilio Vaticano II e del dopo '68).  


Essa si prefigge l'educazione dei ragazzi e ragazze secondo la metodologia tradizionale dello Scautismo e del Guidismo ideati da [[Robert Baden-Powell]] applicandome fedelmente il metodo così come descritto nei testi del fondatore ed interpretato nella tradizione dello Scautismo Cattolico Italiano<ref>si intenda l'ASCI fino al decennio 1960 incluso</ref> dalla quale l'associazione riprende la struttura organizzativa e metodologica.
Essa si prefigge l'educazione dei ragazzi e ragazze secondo la metodologia tradizionale dello Scautismo e del Guidismo ideati da [[Robert Baden-Powell]] applicandome fedelmente il metodo così come descritto nei testi del fondatore ed interpretato nella tradizione dello Scautismo Cattolico Italiano<ref>si intenda l'ASCI fino al decennio 1960 incluso</ref> dalla quale l'associazione riprende la struttura organizzativa e metodologica.


L'associazione è una associazione Cattolica che si propone una educazione in linea con il Magistero della Chiesa Cattolica dalla quale è riconosciuta.
L'associazione è una associazione Cattolica che si propone una educazione in linea con il Magistero della Chiesa Cattolica dalla quale è ufficialmente riconosciuta (sia a livello Federale, che a livello nazionale). L'Associazione italiana fu inizialmente riconosciuta in alcune diocesi, per iniziativa di singoli vescovi, e successivamente a livello nazionale dalla Conferenza Episcopale Italiana nel 1998, in ragione anche di un riavvicinamento voluto dalla Chiesa tra Scouts d'Europa italiani ed [[AGESCI]]


L'associazione si proclama apartitica ed indipendente da ogni schieramento politico, essa promuove un impegno politico quale "buon cittadino". <br> I soci non possono intervenire in uniforme, né in quanto membri dell'Associazione, a riunioni o manifestazioni di carattere politico, partitico o sindacale e in nessun caso possono coinvolgere l'Associazione stessa a fini che non sono quelli suoi propri fissati dalla Statuto; non possono inoltre essere dirigenti o attivisti di partiti o movimenti politici.
L'associazione si proclama apartitica ed indipendente da ogni schieramento politico, essa promuove un impegno politico quale "buon cittadino". I soci non possono intervenire in uniforme, né in quanto membri dell'Associazione, a riunioni o manifestazioni di carattere politico, partitico o sindacale e in nessun caso possono coinvolgere l'Associazione stessa a fini che non sono quelli suoi propri fissati dalla Statuto; non possono inoltre essere dirigenti o attivisti di partiti o movimenti politici.


L' Associazione mantiene rapporti bilaterali con l'[[AGESCI]] e aderisce a pieno titolo alla ''Unione Internazionale delle Guide e Scouts d'Europa'' [[UIGSE-FSE]].
L' Associazione mantiene rapporti bilaterali con l'[[AGESCI]] e aderisce a pieno titolo alla ''Unione Internazionale delle Guide e Scouts d'Europa'' [[UIGSE-FSE]].
Riga 32: Riga 54:
L'Associazione a livello nazionale è guidata dal ''Commissariato Nazionale'' composto da un ''Commissario Generale Scout'' ed una ''Commissaria Generale Guide'', a questi si affiancano un commissario nazionale per ogni branca e un ''Assistente Ecclesiastico Generale''.
L'Associazione a livello nazionale è guidata dal ''Commissariato Nazionale'' composto da un ''Commissario Generale Scout'' ed una ''Commissaria Generale Guide'', a questi si affiancano un commissario nazionale per ogni branca e un ''Assistente Ecclesiastico Generale''.


Ogni ''Commissario di Branca'' è affiancato da una ''pattuglia nazionale'' composta da capi esperti in possesso di [[Wood Badge | Brevetto di Capo]] ed affiancati da un Assistente Ecclesiastico di Branca. Tale pattuglia è incaricata di seguire la Formazione Capi, proporre ed organizzare attività nazionali di Branca, organizzare e dirigere eventi di Branca Nazionali ed Internazionali.<br>(nella branca lupetti il Commissario Nazionale è chiamato ''Akela d'Italia'' e l'Assistente ''Baloo d'Italia''. Talvolta viene utilizzato anche l'espressione ''Rupe d'Italia'' sebbene questa non sia ufficiale<ref>il termine "Rupe d'Italia" è talvolta utilizzato per indicare l'Akela d'Italia (''dalla rupe d'Italia giunge una voce'') o in altri casi la Pattuglia Nazionale</ref>).<br>
Ogni ''Commissario di Branca'' è affiancato da una ''pattuglia nazionale'' composta da capi esperti in possesso di [[Wood Badge | Brevetto di Capo]] ed affiancati da un Assistente Ecclesiastico di Branca. Tale pattuglia è incaricata di seguire la Formazione Capi, proporre ed organizzare attività nazionali di Branca, organizzare e dirigere eventi di Branca Nazionali ed Internazionali (nella branca lupetti il Commissario Nazionale è chiamato ''Akela d'Italia'' e l'Assistente ''Baloo d'Italia''. Talvolta viene utilizzato anche l'espressione ''Rupe d'Italia'' sebbene questa non sia ufficiale<ref>il termine "Rupe d'Italia" è talvolta utilizzato per indicare l'Akela d'Italia (''dalla rupe d'Italia giunge una voce'') o in altri casi la Pattuglia Nazionale</ref>).
La Formazione Capi Gruppo e gli eventi comuni indipendenti dalle branche sono gestiti dal Consiglio Nazionale<ref>il ''Consiglio Nazionale'' è organo eletto composto da capi [[Wood Badge|brevettati]].<br> Questi vengono eletti in parte su base regionale (uno o più consiglieri per regione in base al numero di iscritti in data regione) e in parte su canale nazionale.)</ref>.
 
La Formazione Capi Gruppo e gli eventi comuni indipendenti dalle branche sono gestiti dal Consiglio Nazionale<ref>il ''Consiglio Nazionale'' è organo eletto composto da capi [[Wood Badge|brevettati]]. Questi vengono eletti in parte su base regionale (uno o più consiglieri per regione in base al numero di iscritti in data regione) e in parte su canale nazionale.)</ref>.


Il ruolo di rappresentanza dell'associazione è ricoperto dal ''Presidente'' e dal ''Vicepresidente'' (quest'ultimo ha sesso opposto al presidente), dai due Commissari Generali (a cui viene riconosciuto il titolo di vice presidente) e dal suo ''Assistente Ecclesiastico Generale''.
Il ruolo di rappresentanza dell'associazione è ricoperto dal ''Presidente'' e dal ''Vicepresidente'' (quest'ultimo ha sesso opposto al presidente), dai due Commissari Generali (a cui viene riconosciuto il titolo di vice presidente) e dal suo ''Assistente Ecclesiastico Generale''.
Riga 62: Riga 85:
L'associazione utilizza il metodo tradizionale dello Scautismo Cattolico Italiano tramite l'Intereducazione, ovvero l'educazione di ragazzi e ragazze in unità parallele divise per sesso e per età.
L'associazione utilizza il metodo tradizionale dello Scautismo Cattolico Italiano tramite l'Intereducazione, ovvero l'educazione di ragazzi e ragazze in unità parallele divise per sesso e per età.


Nell'associazione sono previste 6 branche distinte per metodologia.
Nell'associazione sono previste 6 branche distinte per metodologia. Ogni branca ha una formazione capi indipendente.
Ogni branca ha una formazione capi indipendente.
 
===Sezione Femminile===
===Sezione Femminile===
La sezione femminile utilizza una metodologia che segue la tradizione dell'AGI usando quali testi fondamentali "''Scautismo per Ragazzi'', ''Il libro dei Capi'' e ''Guida da te la tua Canoa''"
La sezione femminile utilizza una metodologia che segue la tradizione dell'AGI usando quali testi fondamentali ''[[Scautismo per Ragazzi]]'', ''[[Il libro dei capi]]'' e ''[[Guida da te la tua canoa]]''.
 
====Branca Coccinelle====
====Branca Coccinelle====
La Branca Coccinelle è organizzata in ''Cerchi'' e rivolta a bambine di 8-11.
La Branca [[Coccinelle]] è organizzata in ''Cerchi'' e rivolta a bambine di 8-11.


In ogni Cerchio, guidato da una ''Capo Cerchio'' e da una o più aiuti-capo vive nell'ambiente fantastico del "bosco".
In ogni Cerchio, guidato da una ''Capo Cerchio'' e da una o più aiuti-capo vive nell'ambiente fantastico del "bosco".


Ogni ''Cocci'' (è il nome dato ad ogni aspirante-coccinella) impara a vivere in questo mondo fantastico e a seguirne la [[Coccinelle_(Scout)#La_Legge | legge]] lungo il ''sentiero del prato'' e, una volta dimostrato il suo impegno con il superamento di alcune prove in cui cerca di migliorare se stessa, può chiedere di pronunciare la ''[[Coccinelle_(Scout)#La_Promessa | Promessa]] del Cerchio'' e diventare una Coccinella.
Ogni ''Cocci'' (è il nome dato ad ogni aspirante-coccinella) impara a vivere in questo mondo fantastico e a seguirne la [[Coccinelle#La Legge|legge]] lungo il ''sentiero del prato'' e, una volta dimostrato il suo impegno con il superamento di alcune prove in cui cerca di migliorare se stessa, può chiedere di pronunciare la ''[[Coccinelle#La Promessa | Promessa]] del Cerchio'' e diventare una Coccinella.


La formazione della Coccinella continua con il ''sentiero del bosco'' che conduce la coccinella al ''Mughetto'' e si conclude con il ''sentiero della montagna'' che la conduce alla ''Genziana''.
La formazione della Coccinella continua con il ''sentiero del bosco'' che conduce la coccinella al ''Mughetto'' e si conclude con il ''sentiero della montagna'' che la conduce alla ''Genziana''.


Patrono della Branca Coccinelle e san [[Francesco d'Assisi]]
Patrono della Branca Coccinelle e [[San Francesco]]
 
====Branca Guide====
====Branca Guide====
La Branca Guide è organizzata in [[Reparto (scout) | Riparti]] ed è rivolta a ragazze di 11-16 anni.
La Branca Guide è organizzata in [[Reparto| Riparti]] ed è rivolta a ragazze di 11-16 anni.


Ogni Riparto è formato da 2 o più [[Pattuglia_(scout) | squadriglie]] di ragazze, ovvero un gruppetto dove le ragazze vivono l'''avventura'' del guidismo.
Ogni Riparto è formato da 2 o più [[squadriglie]] di ragazze, ovvero un gruppetto dove le ragazze vivono l'''avventura'' del [[guidismo]]. Qualora fosse presente una sola squadriglia (per mancanza di ragazze o nel caso di un gruppo in formazione)la squadriglia prende il nome di "squadriglia libera" che fa riferimento al riparto più vicino ad essa.
Qualora fosse presente una sola squadriglia (per mancanza di ragazze o nel caso di un gruppo in formazione)la squadriglia prende il nome di "squadriglia libera" che fa riferimento al riparto più vicino ad essa.


La strutturazione del metodo, del riparto e della progressione della guida sono quelli propri dello Scautismo Cattolico sviluppato in [[Associazione Guide Italiane | AGI]]: ogni ''Novizia'' con il superamento delle prime prove è ammessa a pronunciare la [[Promessa scout | Promessa]], il suo cammino continua poi con il raggiungimento del livello di "Guida di Seconda Classe" e di "Guida di Prima Classe".
La strutturazione del metodo, del riparto e della progressione della guida sono quelli propri dello Scautismo Cattolico sviluppato in [[Associazione Guide Italiane|AGI]]: ogni ''Novizia'' con il superamento delle prime prove è ammessa a pronunciare la [[Promessa scout|Promessa]], il suo cammino continua poi con il raggiungimento del livello di "Guida di Seconda Classe" e di "Guida di Prima Classe".


Il raggiungimento dei vari livelli è subordinato al superamento di alcune prove tecniche, ciò viene valutato dalla [[Corte d'Onore]].
Il raggiungimento dei vari livelli è subordinato al superamento di alcune prove tecniche, ciò viene valutato dalla [[Corte d'Onore]].


La branca Guide non ha un patrono particolare ed è legata al patrono comune dello Scautismo [[san Giorgio]]
La branca Guide non ha un patrono particolare ed è legata al patrono comune dello Scautismo [[san Giorgio]]
====Branca Scolte====
====Branca Scolte====
La Branca Scolte costituisce l'ultimo gradino nella maturazione della ragazza ed è rivolta a ragazze tra i 16 ed i 21 anni.
La Branca Scolte costituisce l'ultimo gradino nella maturazione della ragazza ed è rivolta a ragazze tra i 16 ed i 21 anni.


Le Scolte sono riunite in Fuochi costituiti da Scolte Semplici e Scolte Viandanti.
Le Scolte sono riunite in Fuochi costituiti da Scolte Semplici e Scolte Viandanti.
*Le Scolte Semplici (chiamate impropriamente anche "novizie" per il parallelismo con la corrispondente figura nel clan maschile che però è alquanto diversa) sono le scolte appena giunte in Fuoco. <br>Queste non hanno ancora aderito formalmente alla comunità con la firma della [[Carta di Clan|Carta di Fuoco]] e sono riunite in una apposita "equipe". Oltre che alla normale vita di Fuoco l'equipe si riunisce per un cammino che le porti a prendere coscienza delle scelte richieste nella Carta di Fuoco.<br>In tale cammino, guidato dalla Capo Fuoco, possono essere accompagnate da una Aiuto o da una Scolta Viandante del Fuoco.
* Le Scolte Semplici (chiamate impropriamente anche "novizie" per il parallelismo con la corrispondente figura nel clan maschile che però è alquanto diversa) sono le scolte appena giunte in Fuoco. Queste non hanno ancora aderito formalmente alla comunità con la firma della [[Carta di Clan|Carta di Fuoco]] e sono riunite in una apposita "equipe". Oltre che alla normale vita di Fuoco l'equipe si riunisce per un cammino che le porti a prendere coscienza delle scelte richieste nella Carta di Fuoco. In tale cammino, guidato dalla Capo Fuoco, possono essere accompagnate da una Aiuto o da una Scolta Viandante del Fuoco.
*Firmata la Carta di Fuoco la Scolta diviene Scolta Viandante e continua il suo cammino fondato su Comunità, Strada, Servizio e Fede, questo cammino prevede anche il servizio come Aiuto Capo in un cerchio o riparto guide del distretto di appartenenza e, in casi eccezionali, il servizio di Capo F.F. (Facente Funzione).
* Firmata la Carta di Fuoco la Scolta diviene Scolta Viandante e continua il suo cammino fondato su Comunità, Strada, Servizio e Fede, questo cammino prevede anche il servizio come Aiuto Capo in un cerchio o riparto guide del distretto di appartenenza e, in casi eccezionali, il servizio di Capo F.F. (Facente Funzione).


Tale cammino si conclude con la richiesta della [[Partenza scout | Partenza]] durante la quale la scolta viene investita con le insegne delle R-S.
Tale cammino si conclude con la richiesta della [[Partenza]] durante la quale la scolta viene investita con le insegne delle R-S.


Patrona della Branca Scolte è [[Santa Caterina da Siena | Santa Caterina]]
Patrona della Branca Scolte è [[Santa Caterina]]


===Sezione Maschile===
===Sezione Maschile===
La sezione maschile utilizza una metodologia tradizionale dell'ASCI usando quali testi fondamentali "''il Manuale del Lupetto'', ''Scautismo per Ragazzi'', ''Il libro dei Capi'' e ''La strada verso il successo''".
La sezione maschile utilizza una metodologia tradizionale dell'ASCI usando quali testi fondamentali ''[[Manuale del lupetti]]'', ''[[Scautismo per Ragazzi]]'', ''[[Il libro dei capi]]'' e ''[[La strada verso il successo]]''.
 
====Branca Lupetti====
====Branca Lupetti====
La Branca [[Lupetti]] è costituita da Branchi di bambini di 8-11 anni.
La Branca [[Lupetti]] è costituita da Branchi di bambini di 8-11 anni. Ogni branco rivive l'ambientazione della [[Il libro della giungla|giungla]] di [[Rudyard Kipling]] ed è guidato da un un CoBra ([[Consiglio di Branco]]) formato da capi detti ''Vecchi Lupi'': il ''Capo Branco'' porta il nome di [[Akela]], l'Assistente Ecclesiale [[Baloo]] e gli altri capi i nomi di altri personaggi positivi presenti nelle storie di Mowgli.
Ogni branco rivive l'ambientazione della [[Il libro della giungla (disambigua) | giungla]] di [[Rudyard Kipling]] ed è guidato da un un CoBra (Consiglio di Branco) formato da capi detti ''Vecchi Lupi'': il ''Capo Branco'' porta il nome di [[Akela]], l'Assistente Ecclesiale [[Baloo]] e gli altri capi i nomi di altri personaggi positivi presenti nelle storie di Mowgli.


Il Cucciolo (è chiamato così l'aspirante lupetto) comincia la sua pista diventando alcuni mesi dopo, con la pronuncia della [[Lupetti#La_Promessa|promessa]], una "Zampa Tenera".
Il [[Cucciolo]] (è chiamato così l'aspirante lupetto) comincia la sua pista diventando alcuni mesi dopo, con la pronuncia della [[Lupetti#La Promessa|promessa]], una "Zampa Tenera".


Il suo cammino rispecchia fedelmente quanto proposto da [[Robert Baden-Powell | B.-P.]] nel Manuale del Lupetto e applicato in [[Associazione Scouts Cattolici Italiani|ASCI]] nell'interpretazione di [[Fausto Catani]], esso è fatto di prove in cui il lupetto cerca di migliorarsi continua con il raggiungimento della ''Prima Stella'' (il primo occhio aperto sulla giungla) e successivamente con la ''Seconda Stella'' (l'apertura del secondo occhio). Al termine del cammino del lupetto vi è il ''Lupo Anziano''.
Il suo cammino rispecchia fedelmente quanto proposto da [[Robert Baden-Powell | B.-P.]] nel Manuale del Lupetto e applicato in [[Associazione Scouts Cattolici Italiani|ASCI]] nell'interpretazione di [[Fausto Catani]], esso è fatto di prove in cui il lupetto cerca di migliorarsi continua con il raggiungimento della ''Prima Stella'' (il primo occhio aperto sulla giungla) e successivamente con la ''Seconda Stella'' (l'apertura del secondo occhio). Al termine del cammino del lupetto vi è il ''Lupo Anziano''.
Riga 110: Riga 135:
A differenza delle precedenti tappe il Lupo Anziano non viene assegnato dall'Akela del Branco bensì da Akela d'Italia stesso.
A differenza delle precedenti tappe il Lupo Anziano non viene assegnato dall'Akela del Branco bensì da Akela d'Italia stesso.


Patrono della Branca Lupetti e san [[Francesco d'Assisi]] scelto da Fausto Catani (Akela d'Italia dell'[[Associazione Scouts Cattolici Italiani | ASCI]]).  
Patrono della Branca Lupetti è [[San Francesco]] scelto da [[Fausto Catani]] (Akela d'Italia dell'[[Associazione Scouts Cattolici Italiani|ASCI]]).  
 
====Branca Esploratori====
====Branca Esploratori====
La Branca Esploratori è organizzata in [[Reparto| Riparti]] ed è rivolta a ragazzi di 11-16 anni.
La Branca Esploratori è organizzata in [[Reparto|Riparti]] ed è rivolta a ragazzi di 11-16 anni.


Ogni Riparto è formato da 2 o più [[Pattuglia| squadriglie]] di ragazzi che attraverso lo "spirito di banda" (inteso in senso positivo) vengono responsabilizzati e incoraggiati a vivere con "spirito di avventura" il loro cammino.
Ogni Riparto è formato da 2 o più [[squadriglie]] di ragazzi che attraverso lo "spirito di banda" (inteso in senso positivo) vengono responsabilizzati e incoraggiati a vivere con "spirito di avventura" il loro cammino. Qualora fosse presente una sola squadriglia (per mancanza di ragazzi o nel caso di un gruppo in formazione)la squadriglia prende il nome di "squadriglia libera" che fa riferimento al riparto più vicino ad essa.
Qualora fosse presente una sola squadriglia (per mancanza di ragazzi o nel caso di un gruppo in formazione)la squadriglia prende il nome di "squadriglia libera" che fa riferimento al riparto più vicino ad essa.


La strutturazione del metodo, del riparto e della progressione della guida sono quelli proposti in [[Scautismo per Ragazzi]] così come intesi nella tradizione italiana dall'[[Associazione Scouts Cattolici Italiani | ASCI]]: ogni ragazzo che si presenta al riparto viene ammesso come ''novizio'' dalla [[Corte d'Onore]], successivamente con il superamento delle prove viene ammesso a pronunciare la [[Promessa]] con la quale diviene Scout a tutti gli effetti. <br>Il suo cammino continua successicamente con il raggiungimento livello di "Esploratore di Seconda Classe" e di "Esploratore di Prima Classe" ed infine con quello di "Esploratore Scelto".
La strutturazione del metodo, del riparto e della progressione della guida sono quelli proposti in [[Scautismo per Ragazzi]] così come intesi nella tradizione italiana dall'[[Associazione Scouts Cattolici Italiani|ASCI]]: ogni ragazzo che si presenta al riparto viene ammesso come ''novizio'' dalla [[Corte d'Onore]], successivamente con il superamento delle prove viene ammesso a pronunciare la [[Promessa]] con la quale diviene Scout a tutti gli effetti. Il suo cammino continua successicamente con il raggiungimento livello di "Esploratore di Seconda Classe" e di "Esploratore di Prima Classe" ed infine con quello di "Esploratore Scelto".


Il raggiungimento dei vari livelli è subordinato al superamento di alcune prove tecniche, ciò viene valutato dalla [[Corte d'Onore]], il riconoscimento di "Esploratore Scelto" proviene invece dal Commissario Nazionale di Branca.
Il raggiungimento dei vari livelli è subordinato al superamento di alcune prove tecniche, ciò viene valutato dalla [[Corte d'Onore]], il riconoscimento di "Esploratore Scelto" proviene invece dal Commissario Nazionale di Branca.


La branca Esploratori essendo la branca originaria dello Scautismo ha come patrono [[san Giorgio]], protettore dello scautismo tutto.
La branca Esploratori essendo la branca originaria dello Scautismo ha come patrono [[san Giorgio]], protettore dello scautismo tutto.
====Branca Rover====
====Branca Rover====
La branca Rover è costituita da Clan di ragazzi tra i 16 ed i 21 anni guidati da un ''Capo Clan'' coadiuvato da uno o più aiuti che possono svolgere anche il servizio di ''Capo Pattuglia Novizi''.
La branca Rover è costituita da Clan di ragazzi tra i 16 ed i 21 anni guidati da un ''Capo Clan'' coadiuvato da uno o più aiuti che possono svolgere anche il servizio di ''Capo Pattuglia Novizi''.


Il cammino in Clan si svolge in due momenti:  
Il cammino in Clan si svolge in due momenti:  
* Dopo l'ascesa dal riparto il ragazzo è un Novizio Rover, egli non è ancora parte del Clan<ref>il Novizio Rover non fa parte del Clan inteso come "comunità di Rover", è parte a tutti gli effetti del Clan quale "unità scout"</ref> alle cui attività partecipa solo quando invitato. <br>Il suo cammino avviente all'interno della "Pattuglia Novizi" la cui attività è incentrata sulla "scelta", questa "sottounità"<il noviziato non è né una unità ne tanto mento una branca, è, come specifica il termine, una ''pattuglia''</ref> del Clan  guidata da un Capo Pattuglia (scelto tra gli aiuti Capi) o dal Capo Clan stesso. <br>Il noviziato si conclude quando il Novizio Rover per sua volontà e con il consenso del Clan decide di firmare la [[Carta di Clan]].
* Dopo l'ascesa dal riparto il ragazzo è un Novizio Rover, egli non è ancora parte del Clan<ref>il Novizio Rover non fa parte del Clan inteso come "comunità di Rover", è parte a tutti gli effetti del Clan quale "unità scout"</ref> alle cui attività partecipa solo quando invitato. Il suo cammino avviente all'interno della "Pattuglia Novizi" la cui attività è incentrata sulla "scelta", questa "sottounità"<il noviziato non è né una unità ne tanto mento una branca, è, come specifica il termine, una ''pattuglia''</ref> del Clan  guidata da un Capo Pattuglia (scelto tra gli aiuti Capi) o dal Capo Clan stesso. Il noviziato si conclude quando il Novizio Rover per sua volontà e con il consenso del Clan decide di firmare la [[Carta di Clan]].
* Con la firma della [[Carta di Clan]] il Giovane Rover (è questa la sua denominazione fino alla [[Partenza]], riconosci) continua il suo cammino sulle basi di "Comunità, Strada e Servizio" e, se ritenuto idoneo, può prestare servizio in un Branco o Riparto del suo distretto in qualità di aiuto Capo e, in casi eccezionali di Capo F.F. (Facente Funzione).
* Con la firma della [[Carta di Clan]] il Giovane Rover (è questa la sua denominazione fino alla [[Partenza]], riconosci) continua il suo cammino sulle basi di "Comunità, Strada e Servizio" e, se ritenuto idoneo, può prestare servizio in un Branco o Riparto del suo distretto in qualità di aiuto Capo e, in casi eccezionali di Capo F.F. (Facente Funzione).


Al termine del suo cammino il Giovane Rover chiede la [[Partenza scout | Partenza]] al Capo Clan che, concedendogliela, gli consegna le relative insegne e lo nomina Rover-Scout.
Al termine del suo cammino il Giovane Rover chiede la [[Partenza scout | Partenza]] al Capo Clan che, concedendogliela, gli consegna le relative insegne e lo nomina Rover-Scout.


Patrono della Branca Rover è [[Paolo di Tarso|san Paolo Apostolo]]
Patrono della Branca Rover è [[San Paolo]].


===R-S===
===R-S===
Con il termine R-S (Rover Scout) in associazione si intendono tutti coloro (sia nella seziona maschile che femminile) che hanno completato il cammino predendo la [[Partenza]] o che sono entrati in associazione in età adulta.
Con il termine R-S (Rover Scout) in associazione si intendono tutti coloro (sia nella seziona maschile che femminile) che hanno completato il cammino predendo la [[Partenza]] o che sono entrati in associazione in età adulta.


Questa categoria, sebbene non venga radunata in alcuna branca, è parte integrante del gruppo.
Questa categoria, sebbene non venga radunata in alcuna branca, è parte integrante del gruppo. L'adulto e responsabile della propria formazione: questi può scegliere il cammino che ritiene più opportuno aderendo a proposte, anche non propriamente Scout, che gli vengono offerte..  Egli ovviamente darà maggiormente peso alle proposte di crescita individuali e comunitarie proposte dalla propria Direzione di Gruppo.
L'adulto e responsabile della propria formazione: questi può scegliere il cammino che ritiene più opportuno aderendo a proposte, anche non propriamente Scout, che gli vengono offerte..  Egli ovviamente darà maggiormente peso alle proposte di crescita individuali e comunitarie proposte dalla propria Direzione di Gruppo.
   
   
Parte fondamentale della vita dell' R-S è il "Servizio" (la sigla RS prende il significato di "Rendere Servizio"), esso può essere svolto all'interno della associazione in qualità di capo o all'esterno di essa (servizio extra-associativo).
Parte fondamentale della vita dell' R-S è il "Servizio" (la sigla RS prende il significato di "Rendere Servizio"), esso può essere svolto all'interno della associazione in qualità di capo o all'esterno di essa (servizio extra-associativo).


L'R-S può prestare servizio di Capo o Aiuto Capo, previa nomina della Direzione di Gruppo. <br>
L'R-S può prestare servizio di Capo o Aiuto Capo, previa nomina della Direzione di Gruppo. In tal caso è tenuto a partecipare alla Formazione Capi prevista dall'associazione e agli incontri per capi proposti dalla Regione e Distretto (dove presente).
In tal caso è tenuto a partecipare alla Formazione Capi prevista dall'associazione e agli incontri per capi proposti dalla Regione e Distretto (dove presente).


Anche quando l'R-S presta servizio fuori dall'associazione rimane parte integrante del gruppo (se lo desidera) ed è da questo considerato sempre in servizio. Il suo aiuto può essere richiesto per collaborare alle attività del gruppo o a servizi che garantiscano queste ultime.
Anche quando l'R-S presta servizio fuori dall'associazione rimane parte integrante del gruppo (se lo desidera) ed è da questo considerato sempre in servizio. Il suo aiuto può essere richiesto per collaborare alle attività del gruppo o a servizi che garantiscano queste ultime.
Riga 163: Riga 187:
===Nascita ed Espansione===
===Nascita ed Espansione===
====Premesse: Gli ultimi anni di ASCI ed i primi di AGESCI====
====Premesse: Gli ultimi anni di ASCI ed i primi di AGESCI====
Sul finire degli anni '60 i forti cambiamenti e le forti contraddizioni sociali si ripercosserò pesantemente anche sullo scautismo creando uno sconvolgimento dell'ordine precostituito: si andò di fronte a contestazioni di parti importanti del metodo.<br>
Sul finire degli anni '60 i forti cambiamenti e le forti contraddizioni sociali si ripercosserò pesantemente anche sullo scautismo creando uno sconvolgimento dell'ordine precostituito: si andò di fronte a contestazioni di parti importanti del metodo. Vengono contestati i legami con la Chiesa (nelle associazioni cattoliche quali ASCI ed AGI) fino ad arrivare a contestazioni che riguardavano lo stesso fondatore Baden-Powell <ref> nel 1972 a Modena un gruppo di capi dell'ASCI contesta la dedicazione di una piazza a Baden-Powell (voluta dal MASCI locale) accusando B-P di militarismo - [Esperienze e Progetti - Centro Studi Baden Powell - numero 70 pagina 50</ref>.
Vengono contestati i legami con la Chiesa (nelle associazioni cattoliche quali ASCI ed AGI) fino ad arrivare a contestazioni che riguardavano lo stesso fondatore Baden-Powell <ref> nel 1972 a Modena un gruppo di capi dell'ASCI contesta la dedicazione di una piazza a Baden-Powell (voluta dal MASCI locale) accusando B-P di militarismo - [Esperienze e Progetti - Centro Studi Baden Powell - numero 70 pagina 50</ref>.


In questo periodo l'[[Associazione Scouts Cattolici Italiani |ASCI]] decise di aprire anche alle donne portando, inevitabilmente, alla nascita di un confronto con l'AGI e facendo così nascere nel 1969 una commissione congiunta con il compito di analizzare la situazione e le metodologie delle due associazioni per una futura e matura collaborazione.
In questo periodo l'[[Associazione Scouts Cattolici Italiani |ASCI]] decise di aprire anche alle donne portando, inevitabilmente, alla nascita di un confronto con l'AGI e facendo così nascere nel 1969 una commissione congiunta con il compito di analizzare la situazione e le metodologie delle due associazioni per una futura e matura collaborazione.
Riga 183: Riga 206:
In assenza di un regolamento approvato dall'associazione la gestione delle attività passò in mano alle Assemblee Regionali alle quali partecipavano Capi ed Aiuti-capo anche che non avessero completato l'[[iter di formazione]].
In assenza di un regolamento approvato dall'associazione la gestione delle attività passò in mano alle Assemblee Regionali alle quali partecipavano Capi ed Aiuti-capo anche che non avessero completato l'[[iter di formazione]].


In una di queste assemblee un gruppo di capi presentò un documento firmato da 108 membri che proponeva una programmazione secondo l'impostazione del tradizionale Scoutismo Cattolico.<br> Il documento, come previsto dagli stessi promotori, non fu approvato e, nello sconcerto dei presentatari, venne stracciato tra gli applausi di molti dei presenti (circa 700 persone).
In una di queste assemblee un gruppo di capi presentò un documento firmato da 108 membri che proponeva una programmazione secondo l'impostazione del tradizionale Scoutismo Cattolico. Il documento, come previsto dagli stessi promotori, non fu approvato e, nello sconcerto dei presentatari, venne stracciato tra gli applausi di molti dei presenti (circa 700 persone).


Parte di questi capi, guidati da Attilio Grieco e da Franco Puppini, tutti in possesso di regolare [[Wood Badge|Brevetto di Capo]] decise di proporsi per condurre uno dei tanti Campi Scuola di primo tempo Esploratori previsti per quell'estate, forti di aver già organizzato e diretto, con la stessa pattuglia, diversi campi scuola nell'ASCI. <br>L'assemblea regionale bocciò la candidatura ma la pattuglia vede approvare la propria proposta dall'Assemblea Regionale Marchigiana che concesse loro di organizzare un campo nei pressi di Fano.
Parte di questi capi, guidati da Attilio Grieco e da Franco Puppini, tutti in possesso di regolare [[Wood Badge|Brevetto di Capo]] decise di proporsi per condurre uno dei tanti Campi Scuola di primo tempo Esploratori previsti per quell'estate, forti di aver già organizzato e diretto, con la stessa pattuglia, diversi campi scuola nell'ASCI. L'assemblea regionale bocciò la candidatura ma la pattuglia vede approvare la propria proposta dall'Assemblea Regionale Marchigiana che concesse loro di organizzare un campo nei pressi di Fano.


A tale campo parteciparono una trentina di persone, tra cui circa 20 provenienti clandestinamente dal Lazio e senza il necessario "nulla osta " che concedesse loro di partecipare ad un campo fuori dalla propria regione.
A tale campo parteciparono una trentina di persone, tra cui circa 20 provenienti clandestinamente dal Lazio e senza il necessario "nulla osta " che concedesse loro di partecipare ad un campo fuori dalla propria regione.
Riga 210: Riga 233:
A Roma, Palermo, Reggio Calabria la discussione viene portata in assemblea dove si accendono dibattiti e si assiste ai diversi gruppi che si schierano da una parte o l'altra quando non arrivano a spaccarsi in due.
A Roma, Palermo, Reggio Calabria la discussione viene portata in assemblea dove si accendono dibattiti e si assiste ai diversi gruppi che si schierano da una parte o l'altra quando non arrivano a spaccarsi in due.


Tuttavia l'espansione derivò soprattutto alla nascita di nuovi gruppi fondati da capi che abbandonano (quando non avevano già abbandonato per forte disaccordo) i loro gruppi originari e si riuniscono sotto l'insegna della nuova associazione.
Tuttavia l'espansione derivò soprattutto alla nascita di nuovi gruppi fondati da capi che abbandonano (quando non avevano già abbandonato per forte disaccordo) i loro gruppi originari e si riuniscono sotto l'insegna della nuova associazione. Si ha così una diffusione a macchia di leopardo condizionata anche dal diverso appoggio dei vescovi: la FSE appena nata ancora non godeva del riconoscimento CEI e, sebbene in alcune realtà vescovi appoggiassero apertamente gli Scouts d'Europa (soprattutto grazie alla credibilità dei capi, spesso già commissari ASCI) in alcune realtà veniva mal vista la spaccatura all'interna dello scautismo cattolico provocata da questa associazione, anche per effetto del "Dossier Scouts d'Europe"<ref> Il "Dossier Scouts d'Europe" è un documento che proviene dal Comitato Centrale dell'AGESCI stilato da Mario Sica (allora responsabile dei rapporti esteri dell'AGESCI)che si propone di analizzare la nuova situazione venutasi a creare con la nascita della nuova "Associazione Italiana Guide e Scouts d'Europa Cattolici". Tale documento più che commentare l'Associazioni Italiane si sofferma su quella francese della quale vengono commentati stralci di documenti e si riportano vari documenti a questa critica.</ref> diffuso dall'AGESCI.  
Si ha così una diffusione a macchia di leopardo condizionata anche dal diverso appoggio dei vescovi: la FSE appena nata ancora non godeva del riconoscimento CEI e, sebbene in alcune realtà vescovi appoggiassero apertamente gli Scouts d'Europa (soprattutto grazie alla credibilità dei capi, spesso già commissari ASCI) in alcune realtà veniva mal vista la spaccatura all'interna dello scautismo cattolico provocata da questa associazione, anche per effetto del "Dossier Scouts d'Europe"<ref> Il "Dossier Scouts d'Europe" è un documento che proviene dal Comitato Centrale dell'AGESCI stilato da Mario Sica (allora responsabile dei rapporti esteri dell'AGESCI)che si propone di analizzare la nuova situazione venutasi a creare con la nascita della nuova "Associazione Italiana Guide e Scouts d'Europa Cattolici".<br>
Tale documento più che commentare l'Associazioni Italiane si sofferma su quella francese della quale vengono commentati stralci di documenti e si riportano vari documenti a questa critica.</ref> diffuso dall'AGESCI.  


L'espansione fu comunque notevole e un anno dopo la fondazione l'associazione contava già 2700 soci.
L'espansione fu comunque notevole e un anno dopo la fondazione l'associazione contava già 2700 soci.
Riga 231: Riga 252:
Nel 1983 l'associazione supera i 10000 iscritti e si registra l'uscita della rivista "Famiglia Felice" per Lupetti e Coccinelle quale pubblicazione autonoma.
Nel 1983 l'associazione supera i 10000 iscritti e si registra l'uscita della rivista "Famiglia Felice" per Lupetti e Coccinelle quale pubblicazione autonoma.


Nell'estate del 1984 alcuni riparti dell'associazioni (per un totale di 1000 esploratori e guide) partecipano all'[[Eurojam]] dell' [[UIGSE-FSE | Unione Internaziona Guide e Scouts d'Europa]] organizzato a Chateauroux (Valles) in [[Francia]]
Nell'estate del 1984 alcuni riparti dell'associazioni (per un totale di 1000 esploratori e guide) partecipano all'[[Eurojam (UIGSE-FSE)|Eurojam]] dell' [[UIGSE-FSE | Unione Internaziona Guide e Scouts d'Europa]] organizzato a Chateauroux (Valles) in Francia


Nel 1985 l'associazione viene riconosciuta dal Presidente della Repubblica <ref> Il Presidente della Repubblica firma il decreto di riconoscimento ed approva lo Statuto dell'Associazione Italiana Guide e Scouts d'Europa Cattolici (Gazzetta Ufficiale n. 133 del 7-6-1985. Decreto n. 240).</ref>
Nel 1985 l'associazione viene riconosciuta dal Presidente della Repubblica <ref> Il Presidente della Repubblica firma il decreto di riconoscimento ed approva lo Statuto dell'Associazione Italiana Guide e Scouts d'Europa Cattolici (Gazzetta Ufficiale n. 133 del 7-6-1985. Decreto n. 240).</ref>
Riga 239: Riga 260:
Il decennio 1980 vede due importanti scissioni dall'associazione.
Il decennio 1980 vede due importanti scissioni dall'associazione.


L'associazione aveva nei primissimi anni calamitato tutte le correnti contrarie allo scioglimento dell'ASCI, compresa quella che voleva una rifondazione dell'ASCI stessa.<br>Chiarita la posizione dell'Associazione che voleva percorrere una nuova strada senza reclamare l'eredità ASCI nei primi anni '80 un gruppo di capi, che riteneva non secondario il recupero integrale di tale eredità (comprendendo anche nome ed insegne) si distaccò dall'associazione fondando la [[Scautismo_in_Italia#Associazioni_scout_italiane_cessate_o_confluite_in_altre_associazioni | ASGE]] (Associazione Scouts e Guide d'Europa) che nel 1997 tramutò il suo nome riprendendo la denominazione [[Associazione Scautistica Cattolica Italiana (nuova)|Associazione Scautistica Cattolica Italiana]] (ASCI).  
L'associazione aveva nei primissimi anni calamitato tutte le correnti contrarie allo scioglimento dell'ASCI, compresa quella che voleva una rifondazione dell'ASCI stessa. Chiarita la posizione dell'Associazione che voleva percorrere una nuova strada senza reclamare l'eredità ASCI nei primi anni '80 un gruppo di capi, che riteneva non secondario il recupero integrale di tale eredità (comprendendo anche nome ed insegne) si distaccò dall'associazione fondando la [[ASGE]] (Associazione Scouts e Guide d'Europa) che nel 1997 tramutò il suo nome riprendendo la denominazione [[Associazione Scautistica Cattolica Italiana (nuova)|Associazione Scautistica Cattolica Italiana]] (ASCI).  


Sul finire del decennio, nel 1990 l'Associazione vede una seconda importante scissione: nel distretto Palermo Ovest alcuni gruppi si federano insieme smettendo di censirsi nella FSE e creando l'[[Associazione Guide e Scouts San Benedetto]].
Sul finire del decennio, nel 1990 l'Associazione vede una seconda importante scissione: nel distretto Palermo Ovest alcuni gruppi si federano insieme smettendo di censirsi nella FSE e creando l'[[Associazione Guide e Scouts San Benedetto]].
Riga 246: Riga 267:
Gli anni '90 vedono l'associazione impegnata mell'Eurojam 1994 come organizzatrice ed ospitante, tale campo si tiene infatti sui Monti Cimini (Viterbo).
Gli anni '90 vedono l'associazione impegnata mell'Eurojam 1994 come organizzatrice ed ospitante, tale campo si tiene infatti sui Monti Cimini (Viterbo).


Culmine di tale evento è il 3 agosto quando il Santo Padre [[Giovanni Paolo II]] riceve i partecipanti in Vaticano.
Culmine di tale evento è il 3 agosto quando il Santo Padre Giovanni Paolo II riceve i partecipanti in Vaticano.


Nel 1997 l'associazione organizza un ''Campo Mobile Nazionale Rover'' ed una ''Route Nazionale Scolte'' sul massiccio centrale in [[Francia]], tale incontro si conclude con la partecipazione dei clan e fuochi alla XVII [[Giornata mondiale della gioventù]] di Parigi.
Nel 1997 l'associazione organizza un ''Campo Mobile Nazionale Rover'' ed una ''Route Nazionale Scolte'' sul massiccio centrale in Francia, tale incontro si conclude con la partecipazione dei clan e fuochi alla XVII Giornata mondiale della gioventù di Parigi.


Il 15 ottobre 1998 l'Associazione viene riconosciuta dalla CEI con una lettera del cardinal Camillo Ruini suo presidente.
Il 15 ottobre 1998 l'Associazione viene riconosciuta dalla CEI con una lettera del cardinal Camillo Ruini suo presidente.


Nel 2000 in occasione del Giubileo l'associazione prende parte al comitato organizzatore. Durante le giornate precedenti la [[Giornata mondiale della gioventù |GMG]] viene organizzato un campo di servizio per Clan, Fuochi e Capi. I partecipanti vengono dislocati per diversi servizi annessi all'evento per tutta la città di Roma.
Nel 2000 in occasione del Giubileo l'associazione prende parte al comitato organizzatore. Durante le giornate precedenti la Giornata mondiale della gioventù viene organizzato un campo di servizio per Clan, Fuochi e Capi. I partecipanti vengono dislocati per diversi servizi annessi all'evento per tutta la città di Roma.


Nel 2003 a Zelasko (Polonia) l'associazione partecipa all'Eurojam. Seppur paese ospite l'Associazione italiana ha collaborato attivamente aell'organizzazione di tale evento.  
Nel 2003 a Zelasko (Polonia) l'associazione partecipa all'Eurojam. Seppur paese ospite l'Associazione italiana ha collaborato attivamente aell'organizzazione di tale evento.  
Riga 262: Riga 283:
L'impegno della associazione all'interno della Unione si vede, oltre che nella partecipazione attiva alla organizzazione degli eventi comuni, nel forte sostegno dato dalla associazione italiano alla nascita e sviluppo delle associazioni nazionali di Ungheria prima e Romania poi. Quest'ultima, sviluppatasi in una delle aree più povere di questa nazione, ha beneficiato dell'aiuto organizzativo, formativo ed economico della associazione italiana, concretizzatasi in diverse iniziative in cui tutti i soci hanno dato il loro supporto nella crescita della Associazione sorella.
L'impegno della associazione all'interno della Unione si vede, oltre che nella partecipazione attiva alla organizzazione degli eventi comuni, nel forte sostegno dato dalla associazione italiano alla nascita e sviluppo delle associazioni nazionali di Ungheria prima e Romania poi. Quest'ultima, sviluppatasi in una delle aree più povere di questa nazione, ha beneficiato dell'aiuto organizzativo, formativo ed economico della associazione italiana, concretizzatasi in diverse iniziative in cui tutti i soci hanno dato il loro supporto nella crescita della Associazione sorella.


===L'inserimento dell'"Associazione Guide e Scouts d'Europa Cattolici" nel panorama dello scautismo Italiano e Mondiale===
===L'inserimento dell'AGESCI nel panorama dello scautismo Italiano e Mondiale===
====le difficoltà iniziali====
====le difficoltà iniziali====
Una delle prime preoccupazioni degli Scouts d'Europa è quella di intraprendere contatti, seppur informali, con l'AGESCI, al fine di evitare scontri.
Una delle prime preoccupazioni degli Scouts d'Europa è quella di intraprendere contatti, seppur informali, con l'AGESCI, al fine di evitare scontri.
Riga 283: Riga 304:
Non arrivando ad un accordo la commissione entra in stallo e termina i suoi lavori.
Non arrivando ad un accordo la commissione entra in stallo e termina i suoi lavori.


==== 1990-1993 La mediazione del [[Centro Studi ed Esperienze Scout Baden-Powell | Centro Studi Baden-Powell]]====
====La mediazione del [[Centro Studi ed Esperienze Scout Baden-Powell|Centro Studi Baden-Powell]]====
Il dialogo riprende solo nel 1990 quando il [[Centro Studi ed Esperienze Scout Baden-Powell | Centro Studi Baden-Powell]] organizza un convegno "Italia Europa 1992: una sfida per lo scautismo Italiano" alla quale viene invitato il Commissario Esecutivo Europeo dell'[[Organizzazione Mondiale del Movimento Scout | OMMS]] Dominique Bénard.
Il dialogo riprende solo nel 1990 quando il [[Centro Studi ed Esperienze Scout Baden-Powell | Centro Studi Baden-Powell]] organizza un convegno "Italia Europa 1992: una sfida per lo scautismo Italiano" alla quale viene invitato il Commissario Esecutivo Europeo dell'[[Organizzazione Mondiale del Movimento Scout | OMMS]] Dominique Bénard.


Riga 301: Riga 322:
Il 29 maggio dello stesso anno delegazioni delle due associazioni si incontrano a Milano alla presenza di una delegazione del [[CNGEI]]. In tale incontro viene richiesta come condizione per la creazione di un collegamento stabile tra le due associazioni l'allontanamento degli Scouts d'Europa Italiani dalla [[UIGSE-FSE]], il rifiuto della FSE segna la bocciatura del progetto Sica-Cellentani.
Il 29 maggio dello stesso anno delegazioni delle due associazioni si incontrano a Milano alla presenza di una delegazione del [[CNGEI]]. In tale incontro viene richiesta come condizione per la creazione di un collegamento stabile tra le due associazioni l'allontanamento degli Scouts d'Europa Italiani dalla [[UIGSE-FSE]], il rifiuto della FSE segna la bocciatura del progetto Sica-Cellentani.


====1994-2000 La mediazione della Chiesa e la rappacificazione dello "scautismo cattolico italiano"====
====La mediazione della Chiesa e la rappacificazione dello "scautismo cattolico italiano"====
In occasione dell'Eurojam 1994 organizzato dalla Associazione Italiana viene invitato papa [[Giovanni Paolo II]] a presenziare a tale evento.
In occasione dell'Eurojam 1994 organizzato dalla Associazione Italiana viene invitato papa Giovanni Paolo II a presenziare a tale evento.


Al ricevimento di tale invito la Santa Sede chiede parere alla [[Conferenza Internazionale Cattolica dello Scautismo]] che esprime parere contrario <ref> Lettera del Segretario [[CICS]] Zanolini al card.Pironio e al card.Re del 2 marzo 1994</ref> e trasmettendo al [[Pontificio Consiglio per i Laici]] il "Dossier Scouts d'Europe".
Al ricevimento di tale invito la Santa Sede chiede parere alla [[Conferenza Internazionale Cattolica dello Scautismo]] che esprime parere contrario <ref> Lettera del Segretario [[CICS]] Zanolini al card.Pironio e al card.Re del 2 marzo 1994</ref> e trasmettendo al Pontificio Consiglio per i Laici il "Dossier Scouts d'Europe".
Nonostante le indicazioni date dal [[CICS]] il Santo Padre ricevette i 7500 all'Eurojam in Vaticano il 3 agosto.
Nonostante le indicazioni date dal [[CICS]] il Santo Padre ricevette i 7500 all'Eurojam in Vaticano il 3 agosto.


Pochi mesi dopo, nel novembre dello stesso anno, all'Assemblea Associativa degli Scouts d'Europa vengono invitati per la prima il presidente [[FIS]] Walter Bozzano e il Capo Scout AGESCI Franco la Ferla, in risposta l'anno successiva in occasione di un incontro nazionale per lupetti e coccinelle con il Papa organizzato dall'AGESCI l'invito viene esteso anche agli iscritti degli Scouts d'Europa.
Pochi mesi dopo, nel novembre dello stesso anno, all'Assemblea Associativa degli Scouts d'Europa vengono invitati per la prima il presidente [[FIS]] Walter Bozzano e il Capo Scout AGESCI Franco la Ferla, in risposta l'anno successiva in occasione di un incontro nazionale per lupetti e coccinelle con il Papa organizzato dall'AGESCI l'invito viene esteso anche agli iscritti degli Scouts d'Europa.


Nel 1997 Mons.Antonelli, Segretario Generale della [[Conferenza Episcopale Italiana | CEI]] convoca le dirigenze associative di AGESCI ed FSE per promuovere iniziative comuni tra cui l'istituzione di una nuova Commissione che possa consentire la ripresa di colloqui stabili.
Nel 1997 Mons.Antonelli, Segretario Generale della CEI convoca le dirigenze associative di AGESCI ed FSE per promuovere iniziative comuni tra cui l'istituzione di una nuova Commissione che possa consentire la ripresa di colloqui stabili.


Nel 1997 viene promosso un convegno nazionale unitario per gli Assistenti delle due associazioni, nello stesso anno, in occasione della GMG di Parigi, una rappresentanza delle Guide e Scouts d'Europa viene invitata ad una [[via crucis]] organizzata dalla FIS.
Nel 1997 viene promosso un convegno nazionale unitario per gli Assistenti delle due associazioni, nello stesso anno, in occasione della GMG di Parigi, una rappresentanza delle Guide e Scouts d'Europa viene invitata ad una via crucis organizzata dalla FIS.


In una lettera congiunta delle dirigenze AGESCI ed FSE datata 27 luglio 1999 che, olte a costituire un invito a tutti i gruppi a collaborare serenamente e fraternamente, afferma che "non si giustificheranno passaggi da un'Associazione all'altra segnati da polemiche o da rotture di rapporti personali e comunitari", tale documento costituisce una importante presa di posizione delle due associazioni verso quei capi le cui discordie personali hanno costituito motivo di attrito tra le due associazioni.
In una lettera congiunta delle dirigenze AGESCI ed FSE datata 27 luglio 1999 che, olte a costituire un invito a tutti i gruppi a collaborare serenamente e fraternamente, afferma che "non si giustificheranno passaggi da un'Associazione all'altra segnati da polemiche o da rotture di rapporti personali e comunitari", tale documento costituisce una importante presa di posizione delle due associazioni verso quei capi le cui discordie personali hanno costituito motivo di attrito tra le due associazioni.
Riga 321: Riga 342:


==Note==
==Note==
{{references}}
<references />


==Bibliografia==
==Bibliografia==
Riga 333: Riga 354:
* [http://www.scoutstreviso.org/ Centro Studi e Documentazione Scout don Ugo de Lucchi]
* [http://www.scoutstreviso.org/ Centro Studi e Documentazione Scout don Ugo de Lucchi]


[[Categoria:FSE]]
[[Categoria:FSE| ]]


[[fr:Associazione italiana guide e scouts d'Europa cattolici]]
[[fr:Associazione italiana guide e scouts d'Europa cattolici]]
3

contributi

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.

Menu di navigazione