Sacco da bivacco
Il sacco da bivacco (in inglese familiarmente bivy bag), chiamato anche sovrasacco o semplicemente coprisacco, è un involucro di tessuto impermeabile, sottile e leggerissimo, dentro il quale si introduce il sacco a pelo, ed eventualmente pure il materassino, quando si dorme all'addiaccio. Alcuni si aprono e chiudono con una cerniera lampo, altri sono completamente chiusi su tre lati ed è quindi necessario entrare infilandosi dalla parte della testa.
Il sovrasacco serve a compensare la mancanza della tenda, quindi a proteggere dal vento, dalla pioggia, dalla neve, dallo sporco e ad aumentare l'isolamento termico di un fattore tra i 5 e i 10 °C circa. Viene utilizzato da quegli escursionisti che hanno bisogno di un equipaggiamento quanto più leggero possibile, tipo gli alpinisti e gli scalatori.
Normalmente il sacco da bivacco nella parte superiore ha un laccio che si tira per chiudere quasi del tutto l'apertura, lasciando solo un piccolo foro per il naso. Esistono anche dei modelli con una finestrella di zanzariera o di tessuto più traspirante all'altezza del viso, che permette di chiudersi dentro completamente. Alcuni coprisacchi hanno anche delle stecche flessibili vicino ai piedi e alla faccia, che servono a tenerlo un po' sollevato e non troppo a contatto con il corpo, in modo da aumentare il comfort.
Il problema principale di molti sovrasacchi economici è la formazione della condensa nella parte interna, che fa perciò inumidire il saccoletto. Quando lo si acquista bisogna leggere l'etichetta, poiché è sicuramente scritto se è realizzato con un buon tessuto tecnico semitraspirante, come ad esempio il Gore-Tex, che consente cioè il passaggio di una certa quantità di umidità pur mantenendo l'impermeabilità verso l'esterno. Alcuni utilizzano come coprisacco i normali sacchi per la spazzatura o i teli in plastica trasparente, ma è evidente che con questi sistemi il problema della condensa è notevole.
È sconsigliabile lavare il sacco da bivacco in lavatrice, proprio a causa della sua impermeabilità. Si può pulirlo passando una spugna umida sulla superficie, eventualmente dopo averci spruzzato sopra un detergente delicato. Per farlo asciugare va collocato in un ambiente secco e aerato, senza esporlo direttamente alla luce del sole o vicino ad altre fonti di calore.