Puukko

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Un puukko tradizionale

Il puukko è un tipo di coltello tradizionale della Finlandia nato per la caccia e l'intaglio. Ha la lama fissa, solida, a singolo filo, con tagliente leggermente curvo e dorso dritto. Viene custodito in un fodero normalmente cucito sul retro che lo ricopre per tre quarti. Esistono equivalenti simili in Svezia e Norvegia, dove sono denominati rispettivamente brukskniv e tollekniv.

Storia

I primi coltelli scandinavi risalgono circa al I secolo, dopo l'arrivo di popolazioni germaniche entrate in contatto con le popolazioni autoctone finlandesi. A supporto di questa tesi è stato anche osservato che il vocabolo "puukko" presenta notevole similitudine con il sassone Pook, che indicava i mercanti tedeschi che usavano il pugnale. Nel Medioevo cominciarono a svilupparsi le differenze stilistiche nazionali: i coltelli svedesi e i norvegesi sono genericamente un po' più massicci e bisellati più bassi, i puukko sono leggermente più affusolati e bisellati più alti.

Intorno al 1850 nacque in Finlandia il Tommi, considerato dai puristi finlandesi il puukko per antonomasia, nella sua massima espressione stilistica e funzionale. Caratteristiche distintive sono la sezione romboidale della lama, il pomo "crestato" e, secondo alcuni, i colori del fodero. La sezione romboidale, in realtà molto precedente al Tommi e nata dall'abitudine dei fabbri di forgiare lame anche riciclando lime, permette di avere una lama solida e leggera al tempo stesso, avendo il dorso relativamente sottile e il punto più spesso all'attaccatura dei biselli. Osservando gli esemplari storici è chiaro come la forma del puukko sia rimasta grossomodo invariata nel corso dei secoli, pur sviluppando un gran numero di modelli regionali.

Il puukko fu fedele compagno dei soldati finlandesi durante la Guerra d'Inverno del 1939-40, sia come coltello di utilità sia come arma bianca per il corpo a corpo. In tempi più recenti il puukko tradizionale è stato utilizzato, nei primi anni 2000, come base per lo sviluppo del coltello d'ordinanza delle truppe finlandesi, il Ranger Puukko, progettato dal capitano J.P. Peltonen e prodotto dalla Fiskars. L'acciaio solitamente usato è il cosiddetto silversteel, con l'1,2% di carbonio in composizione e attualmente prodotto da Böhler con la sigla K510 e dalla TyssenKrupp come 115CrV3. La città di Kauhava, in Ostrobotnia, è classicamente considerata la "capitale dei puukko" causa il gran numero di fabbri e aziende che vi hanno operato e vi operano tuttora.

Caratteristiche

Vari puukko

Partendo dal presupposto che ogni fabbro tende a dare un tocco personale e che di conseguenza non esistono regole ferree, si può comunque dire in linea di massima che:

  • La lama, tendenzialmente compresa fra i 50 e 130 mm di lunghezza e tra i 2 e i 6 mm di spessore, è in acciaio al carbonio con tenore di C variabile fra lo 0,6% e l'1,2%. Relativamente frequente è una leggera rastrematura, sia in spessore sia in altezza, a seconda dell'uso finale cui è destinata. A discrezione del costruttore la punta può essere leggermente uncinata. I biselli sono piani o leggermente concavi, spesso con un piccolo microbisello, piano o convesso, a formare il tagliente vero e proprio.
  • Il codolo, a seconda dello stile di costruzione, può essere semplicemente incollato o ribattuto o rivettato sul pomo, qualora fosse lungo come l'intero manico.
  • Il manico è solitamente cilindrico, a sezione ovale o "a goccia", senza guardia o incavi, e può avere un pomo più o meno marcatamente uncinato in alcune varianti regionali. Quasi sempre è costruito in legno, anche se sono stati realizzati, soprattutto negli anni 1930-40, impugnature in bachelite. Il legno più utilizzato è la betulla, ma non è raro trovare anche manici in salice e a volte in frassino o ginepro. È possibile vedere anche impugnature composte da dischi di corteccia di betulla pressati fra due piastrine di ottone. Per garantire un utilizzo ottimale, il manico deve essere lungo quanto la mano del suo proprietario.
  • Il fodero, tradizionalmente in cuoio bovino, è cucito sul retro ed ha al suo interno un salvafilo in legno o in plastica per proteggere coltello e portatore. Contiene quasi interamente il puukko, lasciandone scoperto solo il pomo e una piccola parte del manico, così da proteggerlo dalle intemperie e minimizzare il rischio di smarrimento.

Utilizzo e tradizioni

Nonostante il possesso di coltelli in luoghi pubblici sia vietato in quasi ogni nazione, in Finlandia e in generale nei Paesi nordici il porto di un puukko è tollerato. Esso infatti è considerato un utensile di uso quotidiano: la caccia, la pesca, i lavori di giardinaggio, l'apertura delle scatole di cartone ecc. Non è infrequente vedere muratori a pranzo con uno di essi appeso alla tuta da lavoro oppure persone che vanno a fare shopping indossando abiti da caccia, soprattutto nelle zone rurali e settentrionali.

Il puukko è l'unico elemento civile che può essere indossato apertamente come parte dell'equipaggiamento di un soldato senza violare il regolamento dell'esercito finlandese. Infatti la maggior parte dei giovani porta con sé il proprio coltello personale quando va a prestare il servizio di leva. Esiste una tradizione dei militari finlandesi, ufficiali e sottufficiali, di portare un puukko commemorativo decorato e con inciso l'anno del proprio corso come parte della divisa.

In molti Paesi si crede che regalare un coltello porti sfortuna oppure divida il rapporto tra le persone. In tutta la penisola Fennoscandica, invece, il dono di un coltello ad una persona è stato, ed è ancora oggi in una certa misura, un gesto ricco di significati simbolici: ad esempio i genitori ne regalano uno ai figli quando questi raggiungono la maggiore età. Riceverlo è altresì considerato un segno di rispetto e di fiducia e un grande onore, tanto che è tradizione regalarne uno al datore di lavoro o ai propri contatti più importanti. Nelle zone rurali è ancora comune che un bambino riceva il suo primo coltello attorno ai 6-7 anni e che gli vengano quindi insegnati i primi rudimenti dell'intaglio.

Oggi i maggiori produttori industriali di puukko e modelli simili sono Marttiini e Iisakki Järvenpää Oy.

Due puukko fatti a mano

Voci correlate