Mariano Comense 1 AGESCI

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Gruppo AGESCI
Mariano Comese 1
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Gruppo Attivo

Localizzazione
Zona Como-Lecco-Sondrio
Provincia Como
Regione Lombardia
Informazioni sul Gruppo
Anno di Fondazione N/A
Fazzolettone Fondo Bordò, doppia fettuccia blu sul bordo
Dedica Fazzolettone N/A
Capi Gruppo N/A
Recapiti Incompleti
Completali Tu
Indirizzo N/A
Email N/A
Telefono N/A
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La storia

La fondatrice dello scoutismo a Mariano si chiama Tiziana Mascheroni. Era una persona molto generosa, energica e grintosa; i suoi primi contatti con lo scoutismo furono negli anni in cui frequentava il liceo scientifico De Amicis di Cantù, dove era già presente un gruppo scout. Nei primi anni '60 aprì a Mariano un " cerchio" di Coccinelle aiutata dal Prevosto, Don Giuseppe Tagliabue. Rimase capo in questo gruppo per una decina d'anni.

Cronologia

Nella storia del Mariano 1 il gruppo femminile è più anziano rispetto a quello maschile, proprio perché fondato da Tiziana. Al cerchio da lei aperto nel '65 seguirono il reparto femminile "Viva la gente" con sede all'oratorio femminile, negli attuali edifici della Cooperativa Penna Nera (allora diroccati); poi nel '67 due "squadriglie libere " (maschili) provenienti dal reparto "Nuove Frontiere" di Cantù, che avevano come capi Orazio Lietti e Paolo Marelli. La loro sede fu un locale della casa parrocchiale, dove svolgevano già le loro attività le coccinelle dell'AGI. Nell'ottobre del '68 nacque il vero e proprio reparto maschile di Mariano, che aveva come nome "M. L. King" ; le squadriglie erano ben quattro: Camosci, Cobra, Condor e Aironi . Il Capo Reparto era Paolo Marelli. Nel mese di novembre dello stesso anno Giorgio Colombo, vice capo sq. degli Aironi, ebbe un incidente e morì. Così il reparto fu intitolato a suo nome. Nel '69 Capo Reparto diventò Flavio Colombo, ora don Flavio. Negli anni '70 lo scoutismo ebbe la maggior diffusione sul nostro territorio; il gruppo veniva seguito in parrocchia da Don Franco Monti, allora coordinatore all'oratorio S.Rocco e oggi parroco del S.Cuore; due nuove squadriglie libere -Delfini e Ghepardi- si creano a Paina, seguite da Alberto Maspero ed Enrico Pitto; nacque anche un secondo reparto maschile,l' "Albert Schweitzer" con Raffaele come Capo Reparto. Nel '74 l'AGI (femminile) e l'ASCI (maschile) si unirono a livello nazionale nell'AGESCI (Ass. Guide e Scout Cattolici Italiani ). Inizialmente i tre reparti trovarono qualche difficoltà a lavorare insieme poichè avevano abitudini differenti. Anche le divise erano diverse : le guide in blu con il fazzolettone arancio e verde, mentre gli esploratori in grigio con il fazzolettone giallo e marrone. I capi del gruppo si legarono sempre più, in quegli anni, alla Comunità del Pellegrino di Cantù, e formarono un'unica Comunità Capi Mariano-Cantù. Nel 77 esistevano sul territorio un reparto a Paina, uno a Inverigo, uno a Lambrugo, due a Cantù e due a Mariano (il reparto "Giorgio Colombo" si unì all'"Albert Schweitzer"). I reparti di Paina e Inverigo, nei primi anni '80, si accorparono al gruppo di Mariano a causa di una consistente diminuzione di capi e ragazzi. In questa occasione vennero cambiati i colori del fazzolettone del gruppo, che diventò bordeaux a strisce blu. Negli anni '90 la Co.Ca. di Mariano si separò da quella di Cantù; trovò in Don Luigi Conti il nuovo Assistente e con lui intraprese un rinnovato dialogo con le realtà locali. Dall'ottobre del 1998 Don Renato Corbetta è il nuovo Assistente. Oggi la Parrocchia e la Comunità di S.Stefano accolgono all'intemo dei propri edifici 130 ragazzi d'età compresa tra gli 8 e i 20 anni e 16 capi tra i 21 e i 35 anni. I branchi Arcobaleno e Passi di Luce svolgono le loro attività nella nuova Casa di S.Benedetto, nei locali voluti per loro da Tiziana Mascheroni; i reparti Albert Schweitzer e S.Francesco presso l'oratorio femminile, la branca R/S (Clan Ailanto e Noviziato Tanaga) nella casa Parrocchiale. I servizi che gli R/S svolgono sul territorio, in collaborazione con altre realà presenti a Mariano sono:

  • Aiuto catechisti e animatori presso Oratorio S.Rocco;
  • Assistenza domiciliare ad anziani segnalati dai servizi sociali;
  • Servizio pomeridiano presso la Cooperativa Penna Nera;
  • Sensibilizzazione sul commercio equo e solidale presso "La Carovana del sale";
  • Aiuto in A.G.E.S.C.I. ai Capi Educatori nelle attività con i ragazzi;
  • Servizio presso il Centro di Aiuto alla Vita a supporto del Banco Alimentare.

Le unità

I nostri boschi

Il territorio di Mariano Comense fa parte del Parco Sovracomunale della Brughiera Briantea, insieme ai Comuni di Cabiate, Lentate sul Seveso e Meda. Lo scopo del Parco è quello di salvaguardare e gestire i valori ambientali qui presenti. Ha inoltre un significato strategico nel sistema delle aree verdi della Regione Lombardia poichè è una delle prime superfici coperte quasi esclusivamente da boschi e prati che si incontrano allontanandosi da Milano verso Nord. Ulteriori informazioni sul Parco (comprese le cartine dei sentieri) possono essere richieste alla sede del Consorzio Parco Brughiera Briantea, presso il Comune di Lentate sul Seveso (tel. 0362/515203). A pochi minuti di cammino dalle nostre sedi è possibile raggiungere dei bellissimi boschi in cui poter fare uscite e pernottamenti. E' importante che ogni volta si avvisi l'Ufficio Tecnico del nostro Comune, con cui potrete concordare ogni cosa. A Mariano esiste inoltre un ottimo gruppo di Volontari Antincendio che vi saprà dare indicazioni su dove è possibile pernottare, accendere fuochi, ecc..ecc...