La luna sulle vette

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La luna delle vette è un canto delle Aquile randagie (è infatti conosciuto anche come Canto delle Aquile randagie o Lamento delle Aquile). E' stato scritto da don Andrea Ghetti e Vittorio Ghetti. Compare su "Canti di mezzanotte" (Commisariati regionali lombardi ASCI e AGI).

Testo

La luna che risplende inonda di luce
le vette che scintillano lassù
La nenia che cantiamo sull’ali del sogno
lontano porta i cuori e fa sognar
Sognar lontani dì l’antica libertà
del tempo che già fu del tempo che sarà.

Lontano ci risponde lo scroscio del fiume
che scorre tra le rocce con fragor
Sotto un manto di stelle la fiamma s’innalza
guizzando verso il ciel finché muor
Ma mai non può morir non morirà mai più
la fiamma che ravviva la nostra gioventù

Ma non morirà mai più.

Registrazione - esecuzione tradizionale, voce e chitarra di Agostino Migone

File:LaLunaDelleVette-AgostinoMigone.mp3