Capo
Nello scautismo la parola capo designa molto genericamente una persona, maschio o femmina, giovane o adulta, a cui è stato affidato il coordinamento e/o la responsabilità di un gruppo di persone. Per capire quindi a quale figura ci si riferisce, bisogna specificare anche "di cosa è capo" quella persona e più precisamente:
- di un piccolo gruppo, come la muta/sestiglia o la pattuglia/squadriglia; è l'unico caso in cui si tratta di un/a ragazzo/a e non di un adulto
- di un'unità, cioè branco, cerchio, reparto, clan/fuoco, compagnia; nel linguaggio comune, quando si parla di un capo senza aggiungere altro, si intende un capo unità
- di un gruppo, ovvero il coordinatore di tutti i capi unità del gruppo
- di un livello intermedio tra il gruppo e il nazionale, ad esempio provinciale o regionale, ma in questo caso assume nomi diversi nelle varie associazioni, ad esempio responsabile, commissario, dirigente...
- di un'associazione intera, dove a seconda del sesso si chiama capo scout o capo guida
Ruolo del capo
Il ruolo del capo, soprattutto di colui/colei che ha un rapporto educativo diretto con i ragazzi, è molto importante e delicato, in quanto deve essere garante della corretta applicazione del metodo scout e curare lo sviluppo individuale dei ragazzi, di cui è responsabile civile e penale, se minorenni. Un termine che riassume bene come dovrebbe comportarsi con loro è "fratello/sorella maggiore". È suo dovere, inoltre, seguire un proprio percorso di formazione ed aggiornamento metodologico continuo (partecipando agli eventi locali e nazionali), collaborando anche alla preparazione degli altri capi dello staff di cui fa parte.
Caratteristiche associative
AGESCI
In AGESCI un capo è un socio adulto che è riconosciuto dall'Associazione, il quale è riconosciuto sulla base:
- dell'adesione al Patto associativo;
- del compimento dell’iter specifico di formazione;
- dell'appartenenza ad una Comunità Capi o ad una struttura associativa (Zona, Regione, ecc.)
- dello svolgimento di un servizio a qualsiasi livello associativo. Sono considerati Capi a disposizione coloro che temporaneamente non svolgono un servizio in Associazione.
Egli è libero di fare attività in una branca o appartenere al MASCI.
CNGEI
I capi branco ed i capi reparto devono aver compiuto 20 anni entro il 31 dicembre dell'anno precedente alla nomina, mentre i capi compagnia 21. Quanto alla formazione, il capo unità deve aver superato il corso di secondo livello, mentre il vice quello di primo livello. È suo dovere, inoltre, partecipare attivamente alle riunioni del consiglio di gruppo.