Bologna 1 ASCI

Da ScoutWiki, il wiki sullo scautismo.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Gruppo ASCI
Bologna 1 "Pro fide et patria"
[[Immagine:|120px|center]]
Localizzazione
Provincia Bologna
Regione Emilia-Romagna
Il gruppo
Fazzolettone Blu









Fondazione

Il gruppo scout ASCI Bologna 1 fu fondato nell'Aprile 1917 da Don Emilio Faggioli, fu il primo Riparto scout cattolico della regione Emilia.

« Il Circolo “Pro fide et patria” si fece promotore della costituzione di un primo Riparto al quale diede i suoi aspiranti ed il nome. Alla prima squadriglia “Aquila” si aggiunse presto la seconda “Camoscio”, e poi si svolse lentamente la organizzazione costituendo gli altri Riparti cittadini. Il movimento svolto a Bologna si estese presto in tutta la Regione emiliana[1]»

Il colore del fazzolettone era blu. Una targa posta nel loggione della chiesa di San Giovanni in Monte, a Bologna, ne commemora l'evento.

Chiusura

Nell'ambito dell'operazione "Nuove Chiese" (promossa dal Cardinale Lercaro), parte del gruppo si trasferì in una parrocchia di periferia (presso la zona della Funivia di Casalecchio); negli anni 70, il Bologna 1° ASCI venne poi chiuso per "garantire" capi scout alle unità aperte qualche anno prima in una nuova parrocchia di periferia. In parte questa chiusura risentiva del clima ideologizzato presente in alcuni ambiti dello scautismo bolognese.

Il capo gruppo di allora ricorda che

« il Gruppo venne chiuso perché, dopo avere aperto una “succursale” presso la parrocchia Santa Maria Madre della Chiesa, alla Funivia, in quanto nel centro storico i bambini e ragazzi erano sempre meno numerosi, il Bologna 1 non fu in grado di mantenere un servizio serio contemporaneamente alle vecchie e alle nuove Unità.

Si optò per la Funivia perché lì la “domanda” era forte, sacrificando San Giovanni in Monte, dove i capi avrebbero svolto il loro servizio per pochi ragazzi.

Monsignor Faggioli non era d’accordo con questa decisione, che accettò a malincuore, ma pose come condizione che la denominazione “BO 1°” ed il colore del fazzolettone “blu”, venissero riservati alla sede storica della parrocchia di San Giovanni in Monte, per eventuali “rinascite”[2]»

Curiosità

Oggi esiste il gruppo Bologna 1 AGESCI che però ha sede in un altra parrocchia e non possiede il fazzoletteno con il colore Blu come chiedeva Monsignor Faggioli. Nella parrocchia San Giovanni in Monte ha ora la sede il gruppo Bologna 3 AGESCI.

Bibliografia

Note

  1. Mons. Emilio Faggioli, in "Riparto Bo I 'Pro Fide et Patria' ", cit., pp. 100-103
  2. Tratto dall'intervento di Amedeo Berselli (Capo Riparto al momento della scissione) sul giornale Il Galletto del Ottobre 2002 pag 11