La gassa d'amante è un nodo che ha il pregio di non scorrere, non sciogliersi, non stringersi troppo e di scioglierlo facilmente quando la cima è bagnata o non è in tensione. Serve per creare un cappio o per fissare il cavo ad un oggetto.
Procedimento
Ad una distanza dal capo della fune adeguata alle dimensioni della gassa da ottenere, formare un mezzo collo e sovrapporlo al dormiente in modo tale da ottenere con la fune la lettera greca Phi
Spingere ,dalla parte opposta rispetto alla nostra visuale, il dormiente nel mezzo collo, per formare un piccolo cappio scorsoio leggermente sporgente
Infilare per qualche centimetro il capo libero (corrente) nel piccolo cappio appena ottenuto, dall' esterno verso l' interno della gassa.
Piegare a doppino il corrente e, tenendolo fermo, tirare con delicatezza senza fretta il dormiente finchè la piega del doppino non attraversa il mezzo collo. Accertarsi che il capo libero si trovi all' interno della gassa, quindi serrare il nodo.