Anonimo

Scautismo: differenze tra le versioni

Da ScoutWiki, il wiki sullo scautismo.
m
m (Bot: Aggiungo scout-o-wiki:Pfadfinder)
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
(44 versioni intermedie di 25 utenti non mostrate)
Riga 19: Riga 19:
Il termine simile ''boy scout'' era usato inizialmente per caratterizzare in senso giovanile questo movimento (che si rivolge ai ragazzi e non agli adulti) ed in seguito anche per distinguere gli scout maschi dalle ''girl guides'' (ragazze). In Gran Bretagna venne mutato in "scout" nel [[1966]], nell'ambito di estese riforme. In altre nazioni, fra cui l'Italia, è caduto in disuso dagli anni 70, cioè quando la maggior parte delle [[associazioni]] ha iniziato ad avere soci di entrambi i sessi, anche se con modalità diverse. L'espressione ''boy scout'' è talvolta ancora usata all'estero in associazioni esclusivamente maschili, specialmente negli USA. In Italia il termine ''boy scout'' viene utilizzato prevalentemente con una accezione derisoria o da chi non conosce il movimento.
Il termine simile ''boy scout'' era usato inizialmente per caratterizzare in senso giovanile questo movimento (che si rivolge ai ragazzi e non agli adulti) ed in seguito anche per distinguere gli scout maschi dalle ''girl guides'' (ragazze). In Gran Bretagna venne mutato in "scout" nel [[1966]], nell'ambito di estese riforme. In altre nazioni, fra cui l'Italia, è caduto in disuso dagli anni 70, cioè quando la maggior parte delle [[associazioni]] ha iniziato ad avere soci di entrambi i sessi, anche se con modalità diverse. L'espressione ''boy scout'' è talvolta ancora usata all'estero in associazioni esclusivamente maschili, specialmente negli USA. In Italia il termine ''boy scout'' viene utilizzato prevalentemente con una accezione derisoria o da chi non conosce il movimento.


iTUtPk  <a href="http://avcgfdjaqxjb.com/">avcgfdjaqxjb</a>, [url=http://jzkgkladnusa.com/]jzkgkladnusa[/url], [link=http://kkclduivfrow.com/]kkclduivfrow[/link], http://gjkamsomkxoh.com/
== Il metodo ==
{{Vedi anche|Metodo scout}}
Lo scautismo è caratterizzato da un metodo educativo ed un codice comportamentale non formali, il cui fine ultimo è di dare la possibilità ai giovani di diventare "buoni cittadini", responsabilmente impegnati nella vita del loro paese e predisposti ad essere futuri "cittadini del mondo" volenterosi di migliorare la propria società e sostenitori convinti della fratellanza tra i popoli.


== Lo scautismo nel mondo ==
Si basa, quindi, su un semplice codice di valori di vita (la [[Legge scout]] e la [[Promessa]]), sul principio dell'''imparare facendo'', che delinea la crescita personale degli individui tramite l'esperienza attiva e partecipata, sulla metodologia di attività per piccoli gruppi, che sviluppa la responsabilità, la partecipazione e le capacità decisionali, e sulla sfida di offrire ai giovani attività sempre stimolanti ed interessanti. B.-P. schematizza nei suoi scritti, ed in particolare nella prefazione di ''[[Scautismo per ragazzi]]'', il suddetto sistema educativo in quattro punti fondamentali:
Nel mondo esistono oggi almeno 520 Associazioni (nazionali o regionali) con più di 38 milioni di giovani ed adulti, maschi e femmine, in oltre 200 differenti paesi e territori. Le [[organizzazioni]] mondiali che raccolgono il maggior numero di associazioni affiliate e di iscritti, sono l'[[Organizzazione Mondiale del Movimento Scout]] (OMMS, nota anche come WOSM) e l'[[Associazione Mondiale Guide ed Esploratrici]] (AMGE, nota anche come WAGGGS), rappresentanti originariamente la parte maschile e femminile del movimento rispettivamente. Tuttavia questa distinzione si è fatta col tempo meno rigida, molte associazioni scout hanno accolto anche ragazze e oggi molte associazioni europee sono affiliate contemporaneamente ad entrambe le federazioni. WOSM e WAGGGS sono anche le uniche organizzazioni mondiali che risalgono direttamente allo stesso Baden-Powell.
# Carattere
 
# Abilità manuale
La UIGSE-FSE ([[Unione Internazionale delle Guide e Scouts d'Europa]]) è una federazione internazionale che opera a livello europeo e raccoglie esclusivamente associazioni di fede cristiana. La WFIS ([[World Federation of Independent Scouts]]) è invece un'organizzazione internazionale per gli scout indipendenti, nata con lo scopo principale di favorire l'incontro e lo scambio mediante campi, corsi di formazione, [[Jamboree]] e non solo. La WFIS nasce nel 1996 a Laubach (Germania) con l'obiettivo di creare una Federazione per gli scout che non fanno parte di altre organizzazioni internazionali e per offrire la possibilità di instaurare contatti a livello europeo e mondiale.
# Salute fisica 
 
# Servizio civico
Resiste la prima organizzazione scout dissidente: [[The Order of World Scouts]], fondata nel 1911 da Sir [[Francis Vane]], lo stesso che fondò lo scautismo in Italia nel 1910. L'''OWS'' conta un numero limitato di iscritti ed è ancora presente in [[Scautismo in Inghilterra|Inghilterra]], [[Scautismo in Australia|Australia]], [[Scautismo in Polonia|Polonia]], [[Scautismo in Italia|Italia]], [[Scautismo in Giamaica|Giamaica]], [[Scautismo in Messico|Messico]], [[Scautismo in Perù|Perù]], [[Scautismo in Repubblica Dominicana|Repubblica Dominicana]], [[Scautismo in Brasile|Brasile]], [[Scautismo in Cile|Cile]], [[Scautismo in Argentina|Argentina]], [[Scautismo in Uruguai|Uruguai]] e [[Scautismo in Bolivia|Bolivia]].
 
Una curiosità: la più antica organizzazione scout internazionale attiva ininterrottamente è la [[Skolta Esperanto Ligo]], fondata nel 1918. Essa riunisce singoli membri di associazioni scout nazionali (non è dunque in "concorrenza" con le altre associazioni scout) e promuove la dimensione internazionale dello scautismo attraverso l'uso della [[wp-it:Lingua esperanto|lingua Esperanto]], come auspicato da Baden-Powell.


== Lo scautismo in Italia oggi ==
== Lo scautismo in Italia oggi ==
Riga 50: Riga 49:


== Bibliografia ==
== Bibliografia ==
* ''1944-1984. 40° Anniversario della Ricostituzione C.N.G.E.I. Sezione di Firenze'', a cura di Franco Bemporad e Arnaldo Fracassini, Firenze, Tipografia IRSA, 1984.
* {{cita libro|Mario|Sica|Storia dello scautismo in Italia|2006|Fiordaliso|Roma|wkautore=Mario Sica|id=ISBN 978-88-8054-774-7|ed=4}}
* AA.VV., ''Guidismo, una proposta per la vita. Storia dell’AGI Associazione Guide Italiane 1943-1974'', Roma, Edizione scout nuova fiordaliso, 2002.
* Andrea Padoin, ''Breve storia dello Scautismo'', Roma, Edizione scout nuova fiordaliso, 2003.
* Anita Pitrelli Marinelli, ''Storia dell’Associazione Guide Italiane nelle regioni Puglia e Lucania dall’anno 1944 all’anno 1974'', Taranto, Comune di Taranto Istruzione e Cultura, 1998.
* Antonio Stefani, ''Fuori dalla Giungla Silente. Soppressione e rinascita dello scautismo a Vicenza (1926-1945)'', Vicenza, Galla Libreria Editrice, 1995.
* Antonio Viezzoli, ''Dieci lustri di vita G.E.I.'', ristampato ed aggiornato al 1976 a cura del Centro Studi Scout «Eletta e Franco Olivo» del CNGEI, suppl. a «Scautismo», 18 (1977), 4-6.
* ''Atti dell'Incontro Capi Regionale. Raccogliamo una traccia per non perdere la memoria. 1974-2004'', a cura di Antonio Scalini, Gravina di Catania, AGESCI Sicilia-Centro Studi e Documentazione, 2005.
* Beatrice Pisa, ''Crescere per la patria. I giovani esploratori e le giovani esploratrici di Carlo Colombo (1912-1927)'', Milano, Edizioni Unicopli, 2000.
* Carlo Guarnieri, ''La storia del Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani 1943-2004'', Roma, Edizioni scout nuova fiordaliso, 2004.
* Carlo Verga e Vittorio Cagnoni, ''Le Aquile Randagie. Scautismo clandestino lombardo nel periodo 1928-1945'', Roma, Edizioni scout nuova fiordaliso, 2002.
* Carmelo Carabetta, ''Movimento Scout. Educazione e uguaglianza'', Milano, FrancoAngeli, 1991.
* ''Chiacchierate di bivacco sul C.N.G.E.I. del Senior Scout dr. Alberto Medoro Savini'', Quaderni di Studi e Documenti del Centro Studi Scout «Eletta e Franco Olivo» del CNGEI, (1997), 3.
* ''Cronaca rievocativa a ricordo ed onore del Prof. Carlo Colombo fondatore del C.N.G.E.I. nel cinquantenario della sua morte 1918-1968'', a cura di Antonio Viezzoli, suppl. a «Il Sentiero», 10 (1968), 3.
* Domenico Sorrentino, ''Storia dello scautismo nel mondo. Fatti, protagonisti, avventure. 1907-1957'', Roma, Nuova Fiordaliso, 1997.
* Enrica Corradini Adami, ''La storia del CNGEI'', «Scautismo», 28 (1987), 3, p. 6.
* Fabrizio Marinelli, ''I Giovani Esploratori Italiani. Breve storia del C.N.G.E.I. 1912-1976'', Roma, Edizioni Scautismo, 1983.
* Ferdinando Romagnoli, ''Scoutismo'', Milano, Ulrico Hoepli Editore-Libraio della Real Casa, 1916, ristampato dal Centro Studi Scout «Eletta e Franco Olivo» del CNGEI, Trieste, 2006.
* ''Fondatori dell’Asci. Mario di Carpegna e p. G. Gianfranceshi S.J.'', a cura di Paola Dal Toso, Roma, Centro Documentazione AGESCI, 2006.
* Giuseppe dell'Oglio, ''Alere Flammam. Breve storia dello scautismo in Italia'', Milano, Lampi di stampa, 2010.
* Giuseppe dell'Oglio, ''Breve storia dello scautismo in Italia'', in ''Essere scout... diventare cittadino'', a cura di Teddy D'Arienzo e Giuseppe dell'Oglio, Roma, CNGEI-Chil, 2009, pp. 17-34.
* {{cita libro|Mario|Sica|Gli scout. Storia di una grande avventura iniziata con 22 ragazzi su un’isola|2002|Società editrice il Mulino|Bologna|wkautore=Mario Sica|id=ISBN 978-88-15-08477-4}}
* Mario Sica, ''Qui comincia l’avventura scout. Il campo sperimentale di Brownsea'', Roma, Nuova Fiordaliso, 1998.
* {{cita libro|Mario|Sica|Storia dello scautismo in Italia|2006|Edizioni scout fiordaliso|Roma|wkautore=Mario Sica|id=ISBN 978-88-8054-774-7|ed=4}}
* Mattia Pessina, ''Obbedire? Lo scautismo italiano di fronte al fascismo'', Trieste, Centro Studi Scout «Eletta e Franco Olivo» del CNGEI, 2010.
* Mauro Furia, ''La vita e le opere del prof. Carlo Colombo fondatore del C.N.G.E.I.'', «Adulti nello Scautismo», 38 (1998), 6.
* Mauro Furia, ''Storia dei Ragazzi Esploratori Italiani R.E.I.'', «Esperienze & Progetti», 18 (1991), 3.
* Mauro Furia, ''Storia del Giglio Scout'', Parma, Centro Studi Scout sulle problematiche giovanili «Carlo Colombo», 1990.
* ''Organi Centrali del C.N.G.E.I. una ricerca a cura di Rossano Fano'', Quaderni di Studi e Documenti del Centro Studi Scout «Eletta e Franco Olivo» del CNGEI, (1999), 4.
* Piet J. Kroonenberg, ''Gli intrepidi. Scautismo clandestino e rinascita del movimento nei paesi dell’Europa centro-orientale'', Roma, Edizioni scout nuova fiordaliso, 2001.
* Teresio Bosco, ''Robert Baden-Powell capo-scout del mondo'', Torino, Elle Di Ci, 1997.
* Vittorio Pranzini e Nicolò Pranzini, ''Dizionario Scout illustrato. Il Grande Gioco in novecento vocaboli'', Roma, Edizioni scout fiordaliso, 2007.
* Vittorio Pranzini, ''1907 2007. Cent’anni di Scautismo tra storia metodo e attualità'', Roma, Edizioni scout fiordaliso, 2007.


== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==
Riga 126: Riga 94:
[[ar:كشافة]]
[[ar:كشافة]]
[[cs:Skauting]]
[[cs:Skauting]]
[[da:Spejderbevægelsen]]
[[de:Pfadfinder]]
[[de:Pfadfinder]]
[[en:Scouting]]
[[en:Scouting]]
Riga 133: Riga 102:
[[fr:Définitions]]
[[fr:Définitions]]
[[nl:Scouting]]
[[nl:Scouting]]
[[scout-o-wiki:Pfadfinder]]
[[sv:Scouting]]
[[sv:Scouting]]
3 353

contributi

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.