Anonimo

Pattuglia: differenze tra le versioni

Da ScoutWiki, il wiki sullo scautismo.
nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 17: Riga 17:


==La struttura==
==La struttura==
La pattuglia è costituita da un gruppo di 6-8 ragazzi o ragazze di età variabile fra i 12 e i 16 anni, che costituiscono insieme una vera e propria comunità, nella quale ognuno ha le proprie responsabilità e i propri compiti. La pattuglia diventa una possibilità di confronto e una scuola di carattere per gli adolescenti che ne fanno parte. Nel corso delle attività scout l'individuo viene responsabilizzato come elemento importante della piccola comunità e ognuno agisce al meglio per il bene comune, mettendo in secondo piano i propri interessi egoistici e personali.
La pattuglia è costituita da un gruppo di 6-8 ragazzi o ragazze di età variabile fra i 12 e i 16 anni, che costituiscono insieme una vera e propria comunità, nella quale ognuno ha le proprie responsabilità e i propri compiti. Essa diventa una possibilità di confronto e una scuola di carattere per gli adolescenti che ne fanno parte. Nel corso delle attività scout l'individuo viene responsabilizzato come elemento importante della piccola comunità e ognuno agisce al meglio per il bene comune, mettendo in secondo piano i propri interessi egoistici e personali.


Essa viene chiamata con il nome di un animale, il quale a sua volta è caratterizzato da uno o due colori, pensati da Baden-Powell sulla base dell'indole dell'animale stesso. La pattuglia, inoltre, ha un proprio [[guidone]], proprie tradizioni e materiali, nonchè un [[angolo di pattuglia|angolo]] tutto suo all'interno della sede del reparto. Ogni pattuglia affronta continue e nuove avventure, campeggiando a contatto con la natura e imparando tutte le tecniche di [[scouting]] e gareggiando sportivamente con le altre pattuglie.
Essa viene chiamata con il nome di un animale, il quale a sua volta è caratterizzato da uno o due colori, pensati da Baden-Powell sulla base dell'indole dell'animale stesso. La pattuglia, inoltre, ha un proprio [[guidone]], proprie tradizioni e materiali, nonchè un [[angolo di pattuglia|angolo]] tutto suo all'interno della sede del reparto. Ogni pattuglia affronta continue e nuove avventure, campeggiando a contatto con la natura e imparando tutte le tecniche di [[scouting]] e gareggiando sportivamente con le altre pattuglie.
Riga 28: Riga 28:
A differenza degli incarichi, i '''posti d'azione''' entrano in funzione solo in occasione di attività specifiche e non servono durante l'ordinaria amministrazione. Ad esempio, a seconda di quello che c'è bisogno di fare, possono esserci: il [[cuciniere]], il [[pioniere]], il [[logista]], il [[topografo]]...
A differenza degli incarichi, i '''posti d'azione''' entrano in funzione solo in occasione di attività specifiche e non servono durante l'ordinaria amministrazione. Ad esempio, a seconda di quello che c'è bisogno di fare, possono esserci: il [[cuciniere]], il [[pioniere]], il [[logista]], il [[topografo]]...


E' buona norma far ruotare incarichi e posti d'azione (tranne i ruoli del capo e del vice) durante l'anno scout, in modo da far provare ad ognuno più esperienze diverse. Essi, infine, possono essere un'ottima occasione per impegnarsi nella conquista di [[specialità]].
È buona norma far ruotare incarichi e posti d'azione (tranne i ruoli del capo e del vice) durante l'anno scout, in modo da far provare ad ognuno più esperienze diverse. Essi, infine, possono essere un'ottima occasione per impegnarsi nella conquista di [[specialità]].


==Il capo pattuglia==
==Il capo pattuglia==
La figura chiave della pattuglia è il ragazzo più esperto e responsabile: il capo pattuglia. Esattamente come il capo banda esso viene scelto dagli altri naturalmente, per le proprie qualità personali. Questo ragazzo o ragazza ha la responsabilità del buon funzionamento della propria squadriglia, e viene considerato come un collaboratore del capo adulto. È proprio questo tipo di rapporto privilegiato che permette all'educatore scout di responsabilizzare al massimo i ragazzi più grandi, che vengono stimolati a migliorarsi continuamente e a seguire i più giovani come "fratelli maggiori".
La figura chiave di questo piccolo gruppo di ragazzi/e è la persona più esperta e responsabile: il '''capo pattuglia'''. Esattamente come il "capo banda", inteso nel senso buono del termine, esso viene scelto dagli altri naturalmente, per le proprie qualità personali. Questo ragazzo o ragazza ha la responsabilità del buon funzionamento della propria pattuglia e viene considerato come un collaboratore del capo adulto. È proprio questo tipo di rapporto privilegiato che permette all'educatore scout di responsabilizzare al massimo i ragazzi più grandi, che vengono stimolati a migliorarsi continuamente e a seguire i più giovani come fratelli/sorelle maggiori, attuando il cosiddetto "trapasso delle nozioni", in cui il più grande insegna al più piccolo tutto quello che c'è da sapere sullo scautismo.
 
Oltre al capo, esiste il '''vice capo pattuglia''', che lo aiuta nella gestione e lo sostituisce quando non egli c'è, preparandosi così a prendere il suo posto l'anno successivo.
 
==Le attività tipiche==
Sebbene normalmente le pattuglie svolgano le loro attività all'interno del reparto di appartenenza e seguano le proposte dei capi adulti, esiste tutta una serie di attività completamente gestite dalla pattuglia stessa, indipendentemente dai capi e dalle altre pattuglie. Esse sono:
 
*la [[riunione di pattuglia|riunione]], generalmente a cadenza settimanale, in cui si svolge l'ordinaria amministrazione, ad esempio la manutenzione del materiale o l'applicazione di tecniche scout
*il [[consiglio di pattuglia|consiglio]], con cadenza variabile, più o meno mensile, nel quale si prendono decisioni più importanti, come la distribuzione degli incarichi o la creazione delle tradizioni
*la [[missione]], che è un incarico da portare a termine assegnato dai capi reparto e può riguardare gli ambiti più diversi (fare un rilievo topografico, fare manutenzione ad un'opera pubblica, mettersi a servizio di qualcuno per un giorno...)
*l'[[impresa]], in cui si vede davvero quanto vale la pattuglia, perché è completamente organizzata e gestita dai ragazzi, sotto la supervisione dei capi reparto
*l'[[uscita]] di un giorno
*il [[bivacco]], ovvero un'uscita con un pernottamento
 
==I simboli==
Una pattuglia si riconosce dal [[guidone]], ovvero la bandiera bianca, posta in cima all'[[alpenstock]], sulla quale è cucito il profilo dell'animale da cui prende il nome.
 
I suoi componenti, invece, si distinguono dal distintivo omerale cucito su una manica della camicia scout. Esso, a seconda dell'associazione di appartenenza, può avere forme diverse, ad esempio:
 
*in [[AGESCI]] è costituito da due fettucce ripiegate, ognuna con uno dei colori della squadriglia, cucite insieme ad un cordino tricolore
*nel [[CNGEI]] è un distintivo a forma di scudo, con lo sfondo diviso verticalmente a metà tra i due colori e il profilo dell'animale sovrapposto


==Coeducazione==
==Coeducazione==
L'apertura da parte dello scautismo italiano alla coeducazione di ragazzi e ragazze nel corso degli anni '70 ha portato alla nascita di reparti "misti", composti da pattuglie maschili e femminili. Alcune associazioni hanno anche sperimentato le pattuglie miste, composte contemporaneamente da ragazzi e ragazze. Altre associazioni hanno trovato un punto di equilibrio nelle squadriglie monosessuali che compongono reparti misti. Altre ancora mantengono la divisione in reparti (o riparti, in alcune associazioni) omogenei per sesso. Sia le pattuglie monosessuate, sia i reparti monosessuati rispondono alle differenti esigenze e peculiarità di ragazzi e ragazze di quella fascia d'età, ed offrono dei momenti privilegiati per l'identificazione col proprio sesso. In determinati contesti è stata tuttavia sperimentata con successo anche la formula della pattuglia "mista".
L'apertura da parte dello scautismo italiano alla coeducazione di ragazzi e ragazze nel corso degli anni '70 ha portato alla nascita di reparti "misti", composti da pattuglie maschili e femminili. Alcune associazioni hanno anche sperimentato le pattuglie miste, composte contemporaneamente da ragazzi e ragazze. Altre associazioni hanno trovato un punto di equilibrio nelle pattuglie monosessuate che compongono reparti misti. Altre ancora mantengono la divisione in reparti (o riparti, in alcune associazioni) omogenei per sesso. Sia le pattuglie monosessuate, sia i reparti monosessuati rispondono alle differenti esigenze e peculiarità di ragazzi e ragazze di quella fascia d'età ed offrono dei momenti privilegiati per l'identificazione col proprio sesso. In determinati contesti è stata tuttavia sperimentata con successo anche la formula della pattuglia "mista".




3 217

contributi

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.