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Noale 1 AGESCI: differenze tra le versioni

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Il gruppo Scout Noale nasce nel 1953 per iniziativa di Giancarlo Bombieri che, dopo aver creto le prime tre squadriglie maschili, fonda il "Clan della Torre" di Noale. Il distintivo è composto di una Torre di colore giallo-oro in campo rosso, da portare sulla tasca destra dell’uniforme. Due pattuglie formano il clan: la pattuglia "Argo", con a capo Gianni Brocchetto e componenti Duilio Franzoi, Gianni Franzoi e Flavio Pamio e la pattuglia "Orsa Maggiore" con a capo Mario Pavanello e componenti Cesco Carraro, Eugenio Conti e Pino Baldan.
{{Gruppo AGESCI
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|nomegruppo=Noale 1
|zona=Scorzè
|provincia=Venezia
|regione=Veneto
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|capigruppo=
|indirizzo=Parrocchia di Noale
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}}


L’anno successivo, in modo totalmente indipendente, lo scautismo Noalese si arricchisce anche della presenza di alcune coraggiose ragazze, che, capitanate da Caterina Franzoi e Ada Dal Corso e organizzate in due squadriglie, costituiscono il primo Riparto femminile AGI con assistente Don Luigi Comacchio.
Il gruppo Scout Noale 1 nasce nel [[1953]] per iniziativa di Giancarlo Bombieri che, dopo aver creto le prime tre squadriglie maschili, fonda il "Clan della Torre" di Noale. Il distintivo è composto di una Torre di colore giallo-oro in campo rosso, da portare sulla tasca destra dell’uniforme. Due pattuglie formano il clan: la pattuglia "Argo", con a capo Gianni Brocchetto e componenti Duilio Franzoi, Gianni Franzoi e Flavio Pamio e la pattuglia "Orsa Maggiore" con a capo Mario Pavanello e componenti Cesco Carraro, Eugenio Conti e Pino Baldan.


Il gruppo maschile e il gruppo femminile, AGI e ASCI, coerentemente con la realtà del tempo, portano avanti attività distinte e rigorosamente separate con solo occasionali momenti di contatto.
L’anno successivo, in modo totalmente indipendente, lo [[scautismo]] noalese si arricchisce anche della presenza di alcune coraggiose ragazze, che, capitanate da Caterina Franzoi e Ada Dal Corso e organizzate in due [[squadriglie]], costituiscono il primo Riparto femminile [[AGI]] con assistente Don Luigi Comacchio.
Il gruppo maschile e il gruppo femminile, AGI e [[ASCI]], coerentemente con la realtà del tempo, portano avanti attività distinte e rigorosamente separate con solo occasionali momenti di contatto. Dopo alterne vicende e numerosi momenti di difficoltà, nel [[1974]] le due associazioni si riuniscono e nasce cosi l'[[AGESCI]].


Dopo alterne vicende e numerosi momenti di difficoltà, nel 1974 le due associazioni si riuniscono e nasce cosi l' Agesci (Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani).
Nel 1982 si svolge il primo San Giorgio a Noale. 700 scout, provenienti da tutti i paesi della zona, si danno appuntamento e piantano le tende invadendo per 2 giorni Noale. Gli anni successivi segnano il progressivo affermarsi della realtà scautistica a Noale e nel 1985 nasce il primo [[branco]] "Seonee" seguito di li a poco, data la grande richiesta di accedere all'esperienza scout, dal nuovo Branco "La Rupe".


Nel 1982 si svolge il primo San Giorgio a Noale. 700 scout, provenienti da tutti i paesi della zona, si danno appuntamento e piantano le tende invadendo per 2 giorni Noale.
Negli anni '90 si fa strada la consapevolezza di far parte di una comunità più grande. Si intensificano così i rapporti i genitori, con le altre associazioni parrocchiali e alcuni capi escono dal guscio noalese per cominciare a ricoprire incarichi a livello zonale. La [[Comunità Capi]], riprende in mano il Progetto del Capo, cercando ancora una volta di ripensare al ruolo di educatore, inteso come persona che nel servizio trova le motivazioni e gli strumenti per una propria maturazione e progressione personale.


Gli anni successivi segnano il progressivo affermarsi della realtà scautistica a Noale e nel 1985 nasce il primo branco Lupetti Seonee seguito di li a poco, data la grande richiesta di accedere all'esperienza scout, dal nuovo Branco "La Rupe".
Nel [[2003]], il gruppo partecipa al [[Campo nazionale E/G 2003|campo nazionale]] per esploratori e guide. Lo scautismo è ormai una realtà radicata nel territorio e l'associazione continua ad essere un punto di riferimento per l'educazione dei cittadini di domani.


Negli anni 90 si fa strada la consapevolezza di far parte di una comunità più grande. Si intensificano così i rapporti i genitori, con le altre associazioni parrocchiali e alcuni capi escono dal guscio noalese per cominciare a ricoprire incarichi a livello zonale. La Comunità Capi, riprende in mano il Progetto del Capo, cercando ancora una volta di ripensare al ruolo di educatore, inteso come persona che nel servizio trova le motivazioni e gli strumenti per una propria maturazione e progressione personale.
==Collegamenti esterni==
 
* [http://www.scoutnoale.tk scoutnoale.tk]
E arriviamo rapidamente ai giorni nostri. Nel 2003, il gruppo partecipa al campo nazionale per esploratori e guide. Lo scautismo è ormai una realtà radicata nel territorio e l'associazione continua ad essere un punto di riferimento per l'educazione dei cittadini di domani.
* [http://www.oratorionoale.it oratorionoale.it]!
Il Gruppo Scout Noale 1 della Zona di Scorzè, propone le sue attivita' in linea con l'A.G.E.S.C.I. – Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani, associazione di cui fa parte e che regola e controlla a vari livelli che siano garantiti i principi proposti dallo Scoutismo mondiale. Esiste una struttura Nazionale, una Regionale ed una Provinciale (chiamata Zona) ed ogni Capo deve effettuare due Campi formativi, il CFM (Campo Formazione Metodologica) e il CFA (Campo Formazione Associativa).
 
Cosa dire ancora del Gruppo Scout Noale 1? Ci trovi a Noale (Venezia) e facciamo attività nelle sedi messe a disposizione dalla Parrocchia, di cui cerchiamo di essere parte integrante e attiva. Il nostro sito e' http://www.scoutnoale.tk mentre quello del nostro oratorio e' http://www.oratorionoale.it
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