386
contributi
mNessun oggetto della modifica |
mNessun oggetto della modifica |
||
Riga 3: | Riga 3: | ||
==Intereducazione o Coeducazione== | ==Intereducazione o Coeducazione== | ||
Essa si differenzia dalla cd [[coeducazione]] non tanto nel fine, quanto nelle modalità concrete: le Associazioni scout che utilizzano tale strumento educativo metodologico, infatti, ritengono preferibile una suddivisione in unità e branche monosessuate (omogenee per sesso) che svolgono attività specifiche | Essa si differenzia dalla cd [[coeducazione]] non tanto nel fine, quanto nelle modalità concrete: le Associazioni scout che utilizzano tale strumento educativo metodologico, infatti, ritengono preferibile una suddivisione in unità e branche monosessuate (omogenee per sesso) che svolgono attività specifiche, prevedendo altre attività (pensate e programmate con attenzione) finalizzate all'incontro e conoscenza di ragazzi / ragazze dell'altro sesso, secondo il principio dello "stare insieme per fare, e non del fare per stare assieme". | ||
Di tale differenza di visione pedagogica e metodologica, nel [[1976]] l'Associazione Italiana delle Guide e Scouts d'Europa Cattolici -[[FSE]] ha fatto uno dei punti distintivi dall'[[AGESCI]] fondata due anni prima e che, in quel particolare clima storico, vedeva la cd [[coeducazione]] in modo preoccupante, come una sorta di educazione alla "mixitè" e con un pericolo di promiscuità tra ragazzi e ragazze. L'opposizione alla coeducazione, assieme ad altre differenti visioni educative e metodologiche, fu di fatto uno degli elementi che portarono alla crisi e alla divisione dello Scautismo cattolico italiano, quando si giunse alla fusione della associazione femminile AGI con quella maschile ASCI nel maggio del 1974, con la nascita dell'AGESCI. | Di tale differenza di visione pedagogica e metodologica, nel [[1976]] l'Associazione Italiana delle Guide e Scouts d'Europa Cattolici -[[FSE]] ha fatto uno dei punti distintivi dall'[[AGESCI]] fondata due anni prima e che, in quel particolare clima storico, vedeva la cd [[coeducazione]] in modo preoccupante, come una sorta di educazione alla "mixitè" e con un pericolo di promiscuità tra ragazzi e ragazze. L'opposizione alla coeducazione, assieme ad altre differenti visioni educative e metodologiche, fu di fatto uno degli elementi che portarono alla crisi e alla divisione dello Scautismo cattolico italiano, quando si giunse alla fusione della associazione femminile AGI con quella maschile ASCI nel maggio del 1974, con la nascita dell'AGESCI. | ||
contributi