Borraccia

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La borraccia è un contenitore portatile per liquidi, della capacità compresa fra mezzo litro e un litro e mezzo. È munita di una chiusura ermetica, a scatto o filettata e, nella maggior parte dei casi, di un qualche sistema per poterla appendere, tipo un gancio, un moschettone o una fettuccia. Alcune hanno un beccuccio esterno per poter bere senza svitare il tappo[1], altre un bicchiere che si avvita sopra il tappo, altre ancora un gavettino che si incastra nella parte inferiore. Un altro componente utile è il rivestimento esterno, in panno naturale o poliestere, che se viene bagnato permette di mantenere il contenuto fresco più a lungo, grazie all'evaporazione. Aspetto negativo, però, è che la borraccia non va messa così dentro lo zaino, altrimenti bagna tutto ciò che tocca.

Un oggetto più evoluto è il thermos, un contenitore con due strati (dello stesso materiale oppure di materiali diversi) in mezzo ai quali c'è un'intercapedine sigillata sotto vuoto. Dato che il calore nel vuoto si trasmette meno che nell'aria, ecco che il contenuto rimane freddo o caldo per molto più tempo. Se poi la superficie interna ha un rivestimento riflettente, le perdite termiche sono ridotte al minimo.

Materiali

Le borracce vengono prodotte in diverse forme, dimensioni e materiali, ognuno dei quali presenta pregi e difetti:

Tipo Pregi Difetti
Di alluminio Leggero; economico. Si graffia e si ammacca facilmente in caso di urto; la filettatura del tappo si rovina facilmente.
Di acciaio inox Igienico; antigraffio; dura molti anni. Pesante.
Di plastica Leggera; economica. Bisogna fare attenzione che non contenga elementi chimici dannosi per la salute, come BPA o ftalati[2]; se ha uno strato singolo (tipo bottiglia monouso) non mantiene per niente la temperatura.
Thermos ad aria Mantiene a lungo la temperatura. Se è rivestito in vetro o ceramica, è fragile.
Thermos con aerogel[3] Mantiene molto a lungo la temperatura. Praticamente nessuno.
Di vetro rivestito di silicone Igienico; dura in eterno; può essere sterilizzato. Fragile; pesante.
Comprimibile o arrotolabile Leggerissima; quando è vuota occupa poco spazio; normalmente è possibile bere usando una sola mano. A lungo andare si possono formare delle pieghe che poi finiscono per aprirsi.
Sistema di idratazione[4] Leggerissimo; comodo; può arrivare a contenere anche 3 litri. È difficile da pulire e da far asciugare bene[5]; è sconsigliato riempirlo con liquidi diversi dall'acqua; non mantiene per niente la temperatura.

Consigli per la scelta

Prima di comprare una borraccia è indispensabile leggere l'etichetta, la quale deve indicare almeno: il nome del fabbricante, i materiali costruttivi, la dicitura "Per alimenti" e il marchio CE. Altre caratteristiche positive che possono fare la differenza in fase di acquisto sono:

  • l'assenza di odori interni
  • il tappo connesso al corpo, così non si corre il rischio di perderlo
  • se c'è il beccuccio, è meglio se ha un coperchio che lo ripara dallo sporco
  • se è di tipo comprimibile, una valvola sul beccuccio che permette l'uscita del liquido solo quando si preme il corpo
  • una cannuccia semirigida infilata nel tappo, che consente di bere senza mani
  • un filtro attaccato sotto il tappo, utile per fare gli infusi
  • la possibilità di essere lavata in lavastoviglie
  • una forma ergonomica, cioé comoda da tenere in mano

Uso e manutenzione

  • Dopo aver riempito la borraccia, è bene capovolgerla un paio di volte per controllare che non ci siano perdite.
  • Con alcuni modelli (specie quelle in alluminio) bisogna fare attenzione ad avvitare il tappo perfettamente diritto, altrimenti la filettatura si rovina e comincia a perdere.
  • Non va lasciata troppo tempo sotto il sole diretto, specialmente se è trasparente.
  • Al ritorno a casa va svuotata, sciacquata energicamente e lasciata asciugare all'aria a testa in giù. Meglio però fare prima una passata con amuchina, per disinfettare[6].
  • Se non era riempita con semplice acqua, va lavata più accuratamente, con una goccia di detersivo per stoviglie. Ottime le spazzole lunghe per pulire le bottiglie.
  • Se non è metallica, non va messa troppo vicino a fonti di calore.
  • Andrebbe conservata in luogo chiuso col tappo aperto, per evitare la formazione di muffe e odori sgradevoli.
  • Se si formano cattivi odori la si può lavare con amuchina, facendo una passata con una spugna o uno spazzolino sulle filettature e nella parte ricurva subito sotto l'apertura.
  • Se la si mette nel congelatore, non va riempita fino all'orlo, altrimenti scoppia. È consigliabile riempirla a metà e poi integrare con acqua di rubinetto poco prima di partire.

Note

  1. Questa caratteristica è particolarmente utile per gli sportivi, come i corridori e i ciclisti, che hanno necessità di bere in movimento e senza distrarsi dalla strada.
  2. Un segnale che indica una cattiva qualità dei materiali è il forte odore di plastica quando la borraccia è nuova.
  3. L'aerogel è una specie di schiuma solida ultraleggera, costituita per il 99,8% di aria.
  4. È un sacchetto di plastica trasparente con una cannuccia lunga e flessibile che permette di bere tenendolo dentro lo zaino. È chiamato anche camel bag oppure camel back, dal nome di una famosa azienda produttrice.
  5. Alcune case costruttrici vendono degli appositi kit di pulizia e asciugatura.
  6. In alcuni forum su internet si afferma che è possibile sterilizzare anche con aceto, limone o bicarbonato, ma in realtà queste soluzioni si limitano solo ad una pulizia un poco migliore della semplice acqua.