Associazione Scautistica Cattolica Italiana: differenze tra le versioni
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Questo fu fatto per riprendende il nome dell'[[Associazione Scouts Cattolici Italiani|ASCI]], fondata nel 1916 da [[Mario di Carpegna]], infatti questa nuova associazione si ripropone di farne rivivere quelle tradizioni ed elementi metodologici che i suoi soci ritengono importanti. | Questo fu fatto per riprendende il nome dell'[[Associazione Scouts Cattolici Italiani|ASCI]], fondata nel 1916 da [[Mario di Carpegna]], infatti questa nuova associazione si ripropone di farne rivivere quelle tradizioni ed elementi metodologici che i suoi soci ritengono importanti e tuttora validi. | ||
Questa nuova associazione è spesso anche indicata come "Nuova ASCI" quando si vogliono evitare confusioni con l'ASCI del 1916. | Questa nuova associazione è spesso anche indicata come "Nuova ASCI" quando si vogliono evitare confusioni con l'ASCI del 1916. | ||
Versione delle 16:50, 10 gen 2008
L'Associazione Scautistica Cattolica Italiana - Esploratori d'Italia (ASCI) è un'associazione scout italiana nata nel 1997, ispirandosi ad un'omonima associazione del passato.
Storia
Il 5 agosto 1997 a Roma la Associazione Scout e Guide d'Europa (ASGE)[1] decise di cambiar nome in A.S.C.I. (Associazione Scautistica Cattolica Italiana) - Esploratori d'Italia.
Questo fu fatto per riprendende il nome dell'ASCI, fondata nel 1916 da Mario di Carpegna, infatti questa nuova associazione si ripropone di farne rivivere quelle tradizioni ed elementi metodologici che i suoi soci ritengono importanti e tuttora validi.
Questa nuova associazione è spesso anche indicata come "Nuova ASCI" quando si vogliono evitare confusioni con l'ASCI del 1916.
Dopo appena un anno dalla nascita della nuova associazione, nel 1998, i gruppi Frascati 1 e Roma 51 della Nuova ASCI se ne staccarono e fondarono l'Associazione Scautistica Europea (ASE), riprendendo il vecchio stemma dell’ASGE e rientrando nella FederScout.
Un'altra scissione dalla Nuova ASCI si ebbe Civitavecchia nel 2004, portando alla nascita dei Boy Scouts of Italy (BSI).
Metodo
L'ASCI delle origini aveva l'uniforme color cachi, ma fu poi cambiata in grigia perché considerata meno militaresca. La Nuova ASCI ha invece scelto di tornare al cachi.
Nell'ASCI delle origini il sentiero degli esploratori prevedeva i seguenti momenti: Esploratore semplice, esploratore di seconda classe, esploratore di prima classe ed esploratore scelto. Questo fu poi sostituito dal cosiddetto nuovo sentiero, articolato su cinque livelli. La Nuova ASCI ha preferito compiere il cammino inverso, tornando alle classi, cosi' come e' stato illustrato dallo stesso Baden-Powell nel suo libro "Scautismo per ragazzi".
Inoltre è prevista la Corte d'Onore (anche questo inventato da Baden-Powell), ovvero un momento solenne in cui i Capi Squadriglia (insieme al Capo Riparto) prendono decisioni importanti per il Riparto stesso (ad esempio chi deve fare la Promessa scout e dove).
La ASCI è inoltre aperta anche alle donne, come negli ultimi tempi aveva già fatto la vecchia aprendo Riparti femminili. Infine, ha aggiunto le branche Castorini e MAS (Movimento Adulti Scout). Quest'ultima è una vera e propria quinta branca dell'Associazione, al contrario del Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani (MASCI) che fu fondato da Mario Mazza come associazione separata dall'ASCI.
Mentre l'ASCI storica aderiva all'Organizzazione Mondiale del Movimento Scout (lo stesso Mario di Carpegna sedette nel Comitato Mondiale Scout), la nuova ASCI aderisce alla World Federation of Independent Scouts.
Note
- ↑ L'ASGE, già facente parte della FederScout, era stata costituita da alcuni capi ASCI che non avevano condiviso nè la fusione nell'AGESCI nè le scelte metodologiche dell'ultimo decennio dell'ASCI, che avevano aderito agli Scouts d'Europa e ne erano poi usciti.