Alla Madonna degli Scouts: differenze tra le versioni

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(Aggiunto link a testo originario francese del canto "Notre Dame des eclaireurs")
 
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'''Alla Madonna degli scouts (O Vergine di Luce)''' viene dalla tradizione scout francese ed è stato scritto da père Jacques Sevin con il titolo originario "Notre Dame des Eclaireurs". E' stato pubblicato per la prima volta in Francia su "Les chansons des Scouts de France", mentre compare in Italia, e in italiano, su "Canti di mezzanotte" (Commissariati regionali lombardi [[ASCI]] e [[AGI]]). La traduzione è pressoché testuale, compreso il titolo. Spesso viene confuso con [[Alla nostra Signora della strada]], che comincia proprio con ''Madonna degli scout[...]''.
'''Alla Madonna degli Scouts''' (conosciuto anche come "'''O Vergine di luce'''", "'''Scende la sera'''" oppure "'''Madre degli Esplorator'''") è un canto serale che proviene dalla tradizione scout francese ed è stato scritto da père [[Jacques Sevin]] con il titolo originario "Notre Dame des Eclaireurs" [lett. "Nostra Signora dei rischiaratori (del cammino)"]. È stato pubblicato per la prima volta in Francia su "Les chansons des Scouts de France", mentre compare in Italia, e in italiano, su "Canti di mezzanotte" (Commissariati regionali lombardi [[Associazione Scouts Cattolici Italiani|ASCI]] e [[AGI]]). La traduzione è assai aderente all'originale francese, a partire dal titolo. Il canto è spesso confuso con [[Alla nostra Signora della strada]], il cui incipit è ''"Madonna degli scout..."''. A sua volta, questo canto di pellegrinaggio è stato fatto proprio dal mondo scout e ampliato (strofe 3-4-5). Il primo verso del testo originario recita "Madonna DELLA STRADA, ascolta t'invochiam...".


== Testo ==
==Testo==
 
<poem>
Viene la notte e distende<br />
Scende la sera (1) e distende
il suo mantello di vel<br />
il suo mantello di vel
ed il campo calmo e silente<br />
ed il campo calmo e silente
si raccoglie nel mister.
si raccoglie nel mister.


<i>O vergine di luce, stella dei nostri cuor,<br />
:''O vergine di luce, stella dei nostri cuor,''
ascolta la preghiera, Madre degli esplorator.</i>
:''ascolta la preghiera, Madre degli esplorator.'' (2)


O delle stelle Signora<br />
O delle stelle Signora (3)
volgi lo sguardo quaggiù<br />
volgi lo sguardo quaggiù
dove i tuoi figli sotto le tende<br />
dove i tuoi figli sotto le tende (4)
ti ameranno sempre più.
ti ameranno sempre più.


''O vergine di luce...''
:''O vergine di luce, ...''
 
O tu più bianca che neve
nel tuo mantel verginal
con la dolcezza tua lieve
ci proteggi contro ogni mal.


O tu più bianca che neve<br />
:''O vergine di luce, ...''
nel tuo mantel verginal<br />
con la dolcezza tua lieve<br />
ci proteggi contro ogni mal.<br />
''O vergine di luce...''


Come le tende a noi care<br />
Come le tende a noi care
s'avvolgono nel partir<br />
s'avvolgono nel partir
così avvolgici col tuo pregare<br />
così avvolgici col tuo pregare
quando saremo per morir.
quando saremo per morir.


''O vergine di luce...''
:''O vergine di luce, ...''
</poem>


===Varianti===
*(1) O "Viene la notte" / "Viene la sera" / "La sera scende"
*(2) Variante creata per le guide: "ascolta la preghiera, delle guide madre d'amor"
*(3) O "Tu delle stelle Signora"
*(4) O "dove i tuoi figli sotto le stelle". La versione più corretta è "sotto le tende", come riportato nei "Canti di mezzanotte", in quanto traduzione aderente al [[:fr:Notre-Dame_des_éclaireurs|testo originario francese]] di p. Sevin, che recita: "O douce Dame aux étoiles Jette un regard sur ce camp Où tes fils, sous leurs frêles toiles, Vont dormir en t’invoquant". (Trad. "O dolce Signora / getta dalle stelle uno sguardo su questo campo / dove i tuoi figli, SOTTO I LORO FRAGILI TELI / si addormentano invocandoti"). Che i figli siano "sotto le stelle" è di fatto sottinteso già nei due versi precedenti ("O delle stelle Signora, volgi lo sguardo quaggiù"). Ciò rende "sotto le stelle" pleonastico.


[[Categoria:Canti religiosi]]
[[Categoria:Canti alla Madonna]]
[[Categoria:Canti alla Madonna]]
[[Categoria:Canti scout]]
[[Categoria:Canti per E/G]]
[[Categoria:Canti per la buonanotte]]


[[fr:Notre-Dame des éclaireurs]]
[[fr:Notre-Dame des éclaireurs]]

Versione attuale delle 17:45, 23 dic 2022

Alla Madonna degli Scouts (conosciuto anche come "O Vergine di luce", "Scende la sera" oppure "Madre degli Esplorator") è un canto serale che proviene dalla tradizione scout francese ed è stato scritto da père Jacques Sevin con il titolo originario "Notre Dame des Eclaireurs" [lett. "Nostra Signora dei rischiaratori (del cammino)"]. È stato pubblicato per la prima volta in Francia su "Les chansons des Scouts de France", mentre compare in Italia, e in italiano, su "Canti di mezzanotte" (Commissariati regionali lombardi ASCI e AGI). La traduzione è assai aderente all'originale francese, a partire dal titolo. Il canto è spesso confuso con Alla nostra Signora della strada, il cui incipit è "Madonna degli scout...". A sua volta, questo canto di pellegrinaggio è stato fatto proprio dal mondo scout e ampliato (strofe 3-4-5). Il primo verso del testo originario recita "Madonna DELLA STRADA, ascolta t'invochiam...".

Testo

Scende la sera (1) e distende
il suo mantello di vel
ed il campo calmo e silente
si raccoglie nel mister.

O vergine di luce, stella dei nostri cuor,
ascolta la preghiera, Madre degli esplorator. (2)

O delle stelle Signora (3)
volgi lo sguardo quaggiù
dove i tuoi figli sotto le tende (4)
ti ameranno sempre più.

O vergine di luce, ...

O tu più bianca che neve
nel tuo mantel verginal
con la dolcezza tua lieve
ci proteggi contro ogni mal.

O vergine di luce, ...

Come le tende a noi care
s'avvolgono nel partir
così avvolgici col tuo pregare
quando saremo per morir.

O vergine di luce, ...

Varianti

  • (1) O "Viene la notte" / "Viene la sera" / "La sera scende"
  • (2) Variante creata per le guide: "ascolta la preghiera, delle guide madre d'amor"
  • (3) O "Tu delle stelle Signora"
  • (4) O "dove i tuoi figli sotto le stelle". La versione più corretta è "sotto le tende", come riportato nei "Canti di mezzanotte", in quanto traduzione aderente al testo originario francese di p. Sevin, che recita: "O douce Dame aux étoiles Jette un regard sur ce camp Où tes fils, sous leurs frêles toiles, Vont dormir en t’invoquant". (Trad. "O dolce Signora / getta dalle stelle uno sguardo su questo campo / dove i tuoi figli, SOTTO I LORO FRAGILI TELI / si addormentano invocandoti"). Che i figli siano "sotto le stelle" è di fatto sottinteso già nei due versi precedenti ("O delle stelle Signora, volgi lo sguardo quaggiù"). Ciò rende "sotto le stelle" pleonastico.