Macerata 5 AGESCI

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Gruppo AGESCI
Macerata 5
AGESCI.svg

Gruppo Attivo

Localizzazione
Zona Macerata
Provincia Macerata
Regione Marche
Informazioni sul Gruppo
Anno di Fondazione N/A
Fazzolettone Viola con doppio bordo Giallo
Dedica Fazzolettone N/A
Capi Gruppo Jenny Lancellotti
Gianluca Pietrella
Recapiti
Indirizzo Largo Cappuccini 2,
62100 Macerata (MC)
Email macerata5@marche.agesci.it
Telefono N/A
Collegamenti Web
Instagram N/A
Facebook N/A
Youtube N/A
Sito Web [macerata5.mafeking.org Sito Web Ufficiale]
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Il Gruppo Scout Macerata 5 è nato il 4 febbraio del 2000, per volere del nuovo parroco P.Benedetto della parrocchia SS.Sacramento a Macerata. E' il gruppo più giovane della città.

Ha la sua sede in largo cappuccini 2, presso la parrocchia del Santissimo Sacramento dei frati cappuccini.

Storia

La nostra storia è breve ma molto intensa, e nonostante l'entusiasmo non sono mancati momenti difficili, ma come tutti sanno bene gli scout: “sorridono e cantano anche nelle difficoltà”, ci siamo rimboccati le maniche e siamo ancora qui.

1996

Si era da poco insediato nella nostra parrocchia il nuovo parroco P.Benedetto Giacobbi, che notando l'assenza di gruppi giovanili, e dopo varie prove con i gruppi post-cresima, ha pensato bene di provare ad aprire un gruppo scout. Così convinti alcuni ragazzi più grandi a tentare l'avventura scout, nel gruppo vicino e storico del Macerata 2 partono per partecipare alle prime riunioni e dopo aver effettuato la route estiva con il Clan Allegrezza, ad ottobre dello stesso anno decidono insieme alla Co.Ca di tentare l'avventura anche nella nostra parrocchia. Così ad ottobre dello stesso anno l'avventura ha inizio, e così nasce sull'onda dell'entusiasmo il terzo Clan distaccato (in via sperimentale) del Macerata 2. Quella prima esperienza che si svolgeva nel teatrino parrocchiale alla presenza di circa 30 ragazzi e del parroco ne seguirono altre fino alla progettazione del campo invernale. I capi di questa impresa erano:

Antonio Carlini (meglio conosciuto come Tony), già capo brevettato del Macerata 2, che si era dato disponibile per favorire la nascita di questo nuovo gruppo.

Marco Meloni (meglio conosciuto come Melò), ragazzo della parrocchia, che aveva già militato nelle fila dei campi-scuola parrocchiali organizzati dal vice parroco sullo stampo scout.

Padre Benedetto (meglio conosciuto come Benny), parroco da poco insediato in loco, ma che sprizzava idee, e che riusciva a trascinare parecchie persone nelle sue imprese.

Quindi dopo un piccolo avvio si pensò bene di dare una sferzata alla monotonia delle riunioni (che erano una via di mezzo tra clan, gifra, acr e oratorio), realizzando un campo invernale. Le riunioni non erano cominciate che da un mese poco più e già si parlava di uscita… Vista la novità parecchi aderirono e si prepararono al grande evento che si doveva svolgere il 27-28-29 dicembre a \LUOGO?/; ma questa route non si fece mai. Infatti un'improvvisa nevicata bloccò tutti gli spostamenti nella zona di Macerata e sul posto del campo c'era più di un metro di neve, quindi era impossibile muoversi. Il famoso “primo campo” divenne allora una riunione di una giornata intera nel teatrino parrocchiale con partitona notturna sulla neve al campetto dell'oratorio.

1997

Dopo un campo invernale fallito (causa maltempo!), anche l'attenzione andava scemando, infatti il gruppo che partecipava alle riunioni andò sgretolandosi, non riuscendo a vedere la novità della nuova proposta. Nonostante questo un certo Alessandro Galassi (noto ai più come Faustì) ragazzo attivo in parrocchia, aveva pronunciato la sua promessa e spesso veniva alle riunioni del clan satellite con il fazzolettone del Macerata 2. Fino all'arrivo del campo estivo il gruppetto vivacchia, si riduce di numero, cala un pò l'entusiasmo (ricordando che ad una uscita mista con il clan Allegrezza del Macerata 2 partecipò un solo ragazzo con 1 solo capo), ma si arrivò fino all'uscita finale. Qui il gruppetto si era già ridotto, e contava una decina di unità, che da li a poco sarebbe partito per la Route Estiva 1997 “La Verna-Camaldoli”.

Sicuramente quello sparuto numero di ragazzi poco convinti, avevano deluso la Co.Ca. del Macerata 2, che iniziò a considerare “l'esperimento” fallito.

Si decise di partire per la Route allora come ultima chance, e Melò riuscì a convincere 9 ragazzi oltre a Faustì che si sentiva più parte del clan dei Salesiani!), che dei Cappuccini. Si parte per una Route, che segnerà la storia del gruppo, infatti dopo l'abbandono di 2 componenti e la fatica della strada (che i ragazzi non conoscevano), l'entusiasmo sale, anzi dei 7 rimasti al campo sembra che per loro sia maturata la scelta per una eventuale promessa. Dopo aver scoperto tutte le attività che lo scoutismo comporta, a ottobre ci si sente pronti, infatti nenache un mese dopo ci sono le prime due promesse al convento delle Suore Clarisse di Pollenza. Anche se il gruppetto si era ridotto a 6 elementi 3 promessati e 3 no; iniziava a prendere forma un primo abbozzo di clan.

1998

Anno nuovo vita nuova? Forse, comunque il gruppetto inizia a vivere momenti significativi, apprezza il metodo e iniziano a capire che qualcosa di più grande sta per iniziare. Dopo una Route invernale di servizio ai lupetti dei Salesiani, si parte per un Hike pasquale con il Clan Allegrezza el Macerata 2.

2000

Nell'anno 2000 recitano la loro promessa un gruppo di ragazzini spauriti che non sanno neanche cosa siano gli scout.


Fazzolettone

Il fazzolettone di gruppo riprende i colori della nostra promessa scout. E' costituito da un triangolo di stoffa viola da 70 cm di lato, e contornato da due striscie di passamaneria gialla.

Branche

Si compone di:

  • Branco Fiore Rosso
  • Reparto misto Frate Leone
  • Comunità R/S divisa nei due momenti di Noviziato e Clan Vis et Spes

La Comunità Capi è formata da 17 persone che ricoprono i diversi incarichi di servizio all'interno del Gruppo.